CAMPIONATO MONDIALE IN VASCA CORTA FINA 2018
- 11/16 Dicembre 2018
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Al termine del Mondiale in Vasca Corta di Hangzhou il bilancio non può che essere positivo.
Inserito in un periodo della stagione dove notoriamente la condizione fisica non è ai massimi livelli, l’Italia del nuoto non si è fatta trovare impreparata.
E’ mancata la medaglia d’oro a suggellare una spedizione che vede ancora l’Italia ai vertici Europei. Con sette medaglie l’Italia si colloca tredicesima nel medagliere generale, settima squadra Europea.
E’ stato il Mondiale di consacrazione di Martina Carraro, che torna a casa con due medaglie e due record italiani; di Marco Orsi, che a 28 anni ha dimostrato al mondo di essere ancora il “bomber” di Budrio.
Un mescolarsi di generazioni che fanno della squadra italiana un insieme compatto di esperienza, vivacità, innovazione e determinazione.
Gli elementi “teen” del gruppo azzurro come Simona Quadarella, Ilaria Cusinato, Thomas Ceccon, Federico Burdisso, Alessandro Miressi, solo per citare alcuni degli under 20, si amalgamano con i “veterani” Federica Pellegrini, Fabio Scozzoli, Marco Orsi, Piero Codia.
Una squadra che ha dimostrato di essere ai vertici europei in vasca lunga, ma che riesce ad essere competitiva anche in vasca corta.
La soddisfazione è evidente anche nelle parole del D.T. Cesare Butini (fonte Federnuoto):
Siamo molto soddisfatti
Ha detto Butini: Abbiamo centrato gli obiettivi della vigilia che, oltre alle medaglie, erano di ottenere una presenza massiccia in finale e di rendere emulativo lo spirito di squadra.
Il gruppo è stato compatto, dinamico, pronto a sacrificarsi e ha registrato una densità di risultati significativi malgrado un pizzico di sfortuna con l’alto numero di quarti posti, alcuni a pochi centesimi dal podio.
L’unico momento fortunoso è avvenuto con la squalifica dell’Australia che ha consentito alla 4×100 mista di conquistare il bronzo con il record italiano.
Sul biennio che ora attende l’Italia in vista delle prossime Olimpiadi:
Stiamo affrontando il quadriennio nel modo giusto e siamo pronti a fronteggiare i 18 mesi che ci separano dall’olimpiade di Tokyo 2020 per crescere ulteriormente.
Non dobbiamo sederci sugli allori, restare coi piedi per terra e continuare a lavorare. Ringrazio tutto lo staff federale, tecnico e sanitario; i ragazzi per l’impegno e il comportamento che rende la squadra sempre più unita e solidale; le società che coi loro tecnici hanno preparato benissimo gli atleti.
sulla medaglia d’argento conquistata ieri da Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero:
Su Paltrinieri non posso che esprimere parole di elogio.
E’ tornato a nuotare ad altissimi livelli con una gara eccezionale, vicino al primato mondiale. Si è scontrato con un atleta di pari talento che con le sue attitudine è favorito in vasca corta.
Ciò significa che è pronto per le prossime finali, dove troverà anche altri avversari forti come il tedesco Wellbrook, e a proseguire nell’avventura nel fondo.
Tutti i ragazzi meriterebbero una menzione di elogio.
Prendo ad esempio Carraro che è stata convocata con un upgrade, ha conquistato la medaglia individuale, contribuito alla staffetta e stabilito cinque record italiani. Ovviamente Federica Pellegrini, che si è comportata in modo eccezionale conquistando la 50esima medaglia di una carriera favolosa e mettendosi a disposizione delle staffette e della squadra.
medaglie italiana mondiali Hangzhou
ARGENTI
- Simona Quadarella 800m stile libero – 8:08.03 personal best
- Marco Orsi 100m misti- 51.03 Record Italiano
- Gregorio Paltrinieri – 1500m stile libero-14:09.87
BRONZI
- Gabriele Detti – 400m stile libero-3:37.54
- Martina Carraro – 50m rana-29.59 Record Italiano
- staffetta 4×50 stile libero maschile – 1:22.90 Record Italiano – Santo Condorelli 21.27, Andrea Vergani 20.44, Lorenzo Zazzeri 20.57, Alessandro Miressi 20.62
- staffetta 4×100 mista femminile – 3:51.38 Record Italiano – Margherita Panziera 58.39, Martina Carraro 1:04.47, Elena Di Liddo 56.41, Federica Pellegrini 52.11
RECORD ITALIANI (17)
- Martina Carraro 50 metri rana 29.59 – 100 metri rana 1:04.73
- Marco Orsi 100 metri misti 51.03
- Record Italiano – Santo Condorelli 21.27, Andrea Vergani 20.44, Lorenzo Zazzeri 20.57, Alessandro Miressi 20.62
- staffetta 4×100 mista femminile – 3:51.38 Record Italiano – Margherita Panziera 58.39, Martina Carraro 1:04.47, Elena Di Liddo 56.41, Federica Pellegrini 52.11
- Piero Codia 50 metri farfalla 22.76
- staffetta 4×50 mista maschile – 1:31.54 Simone Sabbioni 23.40, Fabio Scozzoli 25.51, Marco Orsi 22.23, Santo Condorelli 20.40
- Elena Di Liddo 100 farfalla 56.06
- Ilaria Cusinato 200 misti 2:06.17
- staffetta 4×200 stile libero femminile – 7:43.18 Margherita Panziera 1’56″71 pp, Erica Musso 1’56″65, Federica Pellegrini 1’52″66, Simona Quadarella 1’57″16
- staffetta 4×100 mista maschile – 3:26.11 Simone Sabbioni 51.61, Nicolò Martinenghi 57.23, Matteo Rivolta 49.89, Alessandro Miressi 47.38
- Gregorio Paltrinieri 800 metri stile libero 7:30.31 al passaggio dei 1500 stile libero in finale
- staffetta 4×100 mista femminile 3:51.38 – Margherita Panziera 58.39, Martina Carraro 1:04.47, Elena Di Liddo 56.41, Federica Pellegrini 52.11