Mondiali In Vasca Corta Budapest: Analisi E Risultati LIVE Finali Day 4

2024 SHORT COURSE WORLD CHAMPIONSHIPS

RECAP LIVE

Benvenuti alla quarta giornata di finali dei Campionati Mondiali in Vasca Corta 2024 qui a Budapest, un evento che si sta rivelando ricco di emozioni e prestazioni da record. Dopo una sessione di batterie mattutine che ha regalato grandi sorprese e conferme, il palcoscenico è pronto per una serata di finali da non perdere.

ANTEPRIMA

Tra i protagonisti attesi spiccano nomi di peso come Gretchen Walsh, che questa sera sarà impegnata nella doppietta semifinali 100 farfalla/finale 100 misti ed in entrambe le distanze ha stabilito un record mondiale qui a Budapest.

È una delle tante nuotatrici che stasera faranno il doppio. La sua compagna di squadra Kate Douglass gareggerà nella finale dei 200 rana all’inizio della sessione e poi si schiererà accanto alla Walsh per la finale dei 100 misti. Douglass ha frantumato due volte il record mondiale dei 200 rana quest’autunno e, senza sorpresa, è in testa alla finale davanti a Evgeniia Chikunova e Alex Walsh.

Lo svizzero Noe Ponti affronta lo stesso doppio di Walsh stasera. È in corsia quattro per la finale dei 100 IM dopo aver stabilito il record dei campionati in semifinale (50,43), ma prima di arrivare a questo punto deve affrontare le semifinali dei 100 farfalla maschili.

Oltre a tutte le finali individuali, questa sessione prevede anche due staffette. La prima è la staffetta mista 4×50 stile libero, per la quale l’Italia nuoterà in corsia centrale.

La sessione si chiuderà con la 4×200 maschile e con i 1500 metri stile libero con la nostra Simona Quadarella.

STAFFETTA MISTA 4X50 STILE LIBERO

  • World Record: FRA – 1:27.33
  • World Championship Record: FRA – 1:27.33
  • 2022 World Champion: FRA – 1:27.33
  • RI 1’28″28 Italia (Miressi, Zazzeri, Nocentini, Di Pietro) 9/12/2023 Otopeni (Italia)

OP 8

  1. ORO Italia – 1:28.50
    Leonardo Deplano, Alessandro Miressi, Silvia Di Pietro, Sara Curtis
  2. ARGENTO Canada – 1:28.60
    Ilya Kharun, Yuri Kisil, Ingrid Wilm, Mary-Sophie Harvey
  3. BRONZO Polonia – 1:28.80
    Piotr Ludwiczak, Kamil Sieradzki, Kornelia Fiedkiewicz, Katarzyna Wasick
  4. Neutral Athletes B – 1:28.95
    Egor Kornev, Roman Shevliakov, Arina Surkova, Daria Trofimova
  5. Paesi Bassi – 1:29.86
    Nyls Korstanje, Thomas Verhoeven, Maaike de Waard, Milou van Wijk
  6. Slovacchia – 1:30.36
    Matej Dusa, Tibor Tistan, Teresa Ivan, Lillian Slusna
  7. Hong Kong, Cina – 1:30.40
    Ian Yentou Ho, Ralph Yat Ho Koo, Siobhan Haughey, Sum Yiu Li
  8. Norvegia – 1:30.97

L’Italia conquista una straordinaria medaglia d’oro nella staffetta mista 4×50 ai Mondiali in vasca corta, segnando un momento storico per il nuoto azzurro. Il quartetto formato da Leonardo Deplano, Alessandro Miressi, Silvia Di Pietro e Sara Curtis ha dominato la gara con una performance impeccabile, chiudendo con il tempo di 1:28.50 e precedendo Canada (1:28.60) e Polonia (1:28.80).

La staffetta italiana ha mantenuto un equilibrio perfetto tra velocità, tecnica e gestione della pressione. Leonardo Deplano ha aperto la gara con un passaggio fulminante in 20.80, posizionando subito l’Italia tra i migliori. Alessandro Miressi, nel secondo cambio, ha mantenuto il ritmo con un parziale di 21.01, difendendo il vantaggio accumulato. Silvia Di Pietro ha nuotato il terzo tratto in 23.35, mostrando grande solidità e precisione nel delfino. Infine, Sara Curtis ha chiuso con un ottimo 23.34, garantendo l’oro agli azzurri.

l Canada, con una formazione di alto livello che comprendeva Ilya Kharun e Ingrid Wilm, ha tentato un recupero negli ultimi metri, fermandosi però a 10 centesimi dal tempo italiano. La Polonia, grazie a un’eccellente frazione di Katarzyna Wasick, è riuscita a conquistare il bronzo, mantenendo un distacco di 30 centesimi dai vincitori.

200 METRI RANA FEMMINILI – FINALE

TOP 8

  1. Kate Douglass (USA) – 2:12.50 RECORD DEL MONDO-RECORD DEI CAMPIONATI
  2. Evgeniia Chikunova (NAB) – 2:15.14
  3. Alex Walsh (USA) – 2:16.83
  4. Alina Zmushka (NAA) – 2:17.30
  5. Rebecca Meder (RSA) – 2:18.26
  6. Kristyna Horska (CZE) – 2:18.31
  7. Clara Rybak-Andersen (DEN) – 2:18.73
  8. Angharad Evans (GBR) – 2:18.77

Kate Douglass continua a scrivere la storia del nuoto mondiale, stabilendo un incredibile nuovo record del mondo nei 200 rana ai Mondiali in vasca corta di Budapest 2024. Con un tempo straordinario di 2:12.50, la nuotatrice statunitense ha migliorato di 0.22 secondi il record precedente, da lei stessa stabilito a Singapore poche settimane prima. La performance di Douglass la consolida come una delle atlete più dominanti della stagione.

Douglass ha lasciato poco spazio alle avversarie, staccando di quasi tre secondi Evgeniia Chikunova(2:15.14), che ha realizzato comunque una prestazione eccezionale con un tempo al di sotto del precedente record dei campionati. Alex Walsh, compagna di squadra di Douglass, ha chiuso al terzo posto in 2:16.83, completando il dominio americano sul podio.

Douglass ha iniziato in maniera esplosiva con un parziale di 30.38, costruendo un margine significativo sul resto del campo. La sua velocità nel primo tratto è stata un elemento chiave nel costruire il record.

Il passaggio ai 100 metri ha visto Douglass mantenere un ritmo serrato con 1:03.88.

200 METRI RANA MASCHILI – FINALE

  • World Record: 2:00.16 – Kirill Prigoda, RUS (2018)
  • World Junior Record: 2:03.23 – Akhiro Yamaguchi, JPN (2012)
  • World Championship Record: 2:00.16 – Kirill Prigoda, RUS (2018)
  • 2022 World Champion: Daiya Seto, JPN – 2:00.35

TOP 8

  1. Carles Coll Marti (ESP) – 2:01.55
  2. Kirill Prigoda (NAB) – 2:01.88
  3. Yamato Fukasawa (JPN) – 2:02.01
  4. Aleksandr Zhigalov (NAB) – 2:02.12
  5. Caspar Corbeau (NED) – 2:02.44
  6. Aj Pouch (USA) – 2:02.84
  7. Joshua Yong (AUS) – 2:03.21
  8. Ilya Shymanovich (NAA) – 2:03.49

La finale dei 200 rana maschili è stata una gara combattuta e di altissimo livello, con lo spagnolo Carles Coll Marti che ha sorpreso tutti conquistando l’oro con un tempo di 2:01.55, mancando il record del mondo di poco più di un secondo. Coll Marti ha messo in mostra una strategia di gara eccezionale, mantenendo un ritmo stabile e accelerando negli ultimi 50 metri per battere il favorito Kirill Prigoda, che ha chiuso con 2:01.88, assicurandosi l’argento.

Il giapponese Yamato Fukasawa, con una solida prestazione e passaggi costanti, ha completato il podio con un tempo di 2:02.01. La gara ha visto una lotta serrata tra i primi quattro atleti, con distacchi minimi che hanno reso la competizione avvincente fino all’ultimo metro.

Nonostante un buon inizio, Kirill Prigoda non è riuscito a difendere il suo record mondiale stabilito nel 2018, ma ha dimostrato ancora una volta la sua competitività. Anche Zhigalov e Corbeau si sono distinti per le loro performance solide, chiudendo rispettivamente al quarto e quinto posto.

I tempi della gara evidenziano l’alto livello della competizione, con i primi cinque atleti sotto i 2:03, consolidando questa finale come una delle più rapide della storia recente.

50 METRI DORSO FEMMINILI – FINALE

TOP 8

  1. Regan Smith (USA) – 25.23RECORD DEL MONDO – RECORD DEI CAMPIONATI
  2. Katharine Berkoff (USA) – 25.61
  3. Kylie Masse (CAN) – 25.78
  4. Ingrid Wilm (CAN) – 25.88
  5. Analia Pigree (FRA) – 25.94
  6. Sara Curtis (ITA) – 26.26
  7. Maaike de Waard (NED) – 26.28
  8. Iona Anderson (AUS) – 26.31

La finale dei 50 dorso femminile ha visto una prestazione straordinaria di Regan Smith, che con un tempo di 25.23 ha stabilito il nuovo record del mondo, migliorando il precedente primato di Margaret Mac Neil (25.25) risalente al 2022.

Smith ha dimostrato un’accelerazione incredibile nei primi 25 metri (12.62), costruendo un vantaggio che ha mantenuto fino al tocco finale.

Katharine Berkoff, sua connazionale, si è assicurata l’argento con un solido 25.61, mentre il bronzo è andato alla canadese Kylie Masse con 25.78. Entrambe hanno offerto prestazioni tecnicamente impeccabili, ma non sono riuscite a tenere il ritmo di Smith nella fase finale.

Sara Curtis, l’atleta italiana più giovane in gara, ha concluso al sesto posto con 26.26, consolidando ulteriormente il proprio status tra le migliori atlete junior mondiali.

50 METRI DORSO MASCHILI – FINALE

  • World Record: 22.11 – Kliment Kolesnikov (RUS), 2022
  • World Junior Record: 22.52 – Isaac Cooper (AUS), 2022
  • World Championship Record: 22.22 – Florent Manaudou (FRA), 2014
  • 2022 World Champion: Ryan Murphy (USA)- 22.64
  • RI: 22″62, Michele Lamberti (3/11/2021, Kazan)

TOP 8

  1. ORO Miron Lifintsev (NAB) — 22.47 ***WORLD JUNIOR RECORD***
  2. ARGENTO Isaac Cooper (AUS) — 22.49
  3. BRONZO Shane Ryan (IRL) — 22.56
  4. Hubert Kos (HUN) — 22.64
  5. Kacper Stokowski (POL) — 22.68
  6. Pavel Samusenko (NAB) — 22.74
  7. Miroslav Knedla (CZE) — 22.89
  8. Thierry Bollin (SUI) — 22.97

L’emergente stella del dorso Miron Lifintsev ha completato la doppietta del dorso sprint con un altro record mondiale juniores, vincendo una finale dei 50 dorso maschili incredibilmente combattuta.

Lifintsev è arrivato terzo (11.07), dietro a una partenza veloce dell’argento in carica Isaac Cooper (10.91) e dell’irlandese Shane Ryan (10.93). Nei secondi 25 metri ha sfoderato un 11,40 da record, sfruttando il suo allungo per fermare il cronometro due centesimi prima di Cooper e conquistare la medaglia d’oro, battendo il record mondiale juniores di Cooper.

Anche Cooper era sotto il suo (ormai ex) standard. Non è più un nuotatore junior, ma il suo 22,49 segna un record dell’Oceania. Ryan è stato uno dei tanti nuotatori a battere il proprio record nazionale, con il tempo di 22,56 per il bronzo, prolungando il successo estivo dell’Irlanda anche in inverno.

100 METRI FARFALLA FEMMINILI – SEMIFINALI

  • World Record: 53.24 Gretchen Walsh (USA) – 13/12/2024, Budapest
  • World Junior Record: 55.39 – Claire Curzan, USA (2021)
  • World Championship Record:53.24 Gretchen Walsh (USA) – 13/12/2024, Budapest
  • 2022 World Champion: Maggie MacNeil, CAN – 54.05
  • RI 56″06 Elena Di Liddo – 15/12/2018, Hangzhou

TOP 8

  1. Gretchen Walsh (USA) – 52.87 (WR)
  2. Louise Hansson (SWE) – 55.03
  3. Ellen Walshe (IRL) – 55.50
  4. Alexandria Perkins (AUS) – 55.57
  5. Mizuki Hirai (JPN) – 55.68
  6. Lily Price (AUS) – 55.74
  7. Tessa Giele (NED) – 55.80
  8. Daria Klepikova (NAB) – 56.12

Gretchen Walsh ha dominato dall’inizio alla fine, registrando uno split iniziale mai visto di 11.27 ai primi 25 metri, con un passaggio ai 50 metri di 24.37 che ha polverizzato ogni aspettativa. Il ritorno è stato altrettanto straordinario: con una chiusura in 28.50, Walsh ha dimostrato una resistenza e tecnica impressionanti.

Nessuna nuotatrice, prima di oggi, era mai riuscita a nuotare sotto i 54 secondi, un limite che sembrava invalicabile. Walsh non solo lo ha superato, ma ha demolito anche il muro dei 53 secondi, stabilendo un nuovo standard per il nuoto femminile.

100 METRI FARFALLA MASCHILI – SEMIFINALI

  • World Record: 47.78 – Caeleb Dressel, USA (2020)
  • World Junior Record: 49.03 – Ilya Kharun, CAN (2022)
  • World Championship Record: 48.08 – Chad le Clos, RSA (2016)
  • 2022 World Champion: Chad le Clos, RSA – 48.59
  • RI 48″64 Matteo Rivolta – 27/11/2021, Eindhoven

TOP 8

  1. Noe Ponti (SUI) – 48.89
  2. Maxime Grousset (FRA) – 48.99
  3. Matthew Temple (AUS) – 49.01
  4. Michele Busa (ITA) – 49.11
  5. Dare Rose (USA) – 49.14
  6. Andrei Minakov (NAB) – 49.19
  7. Simone Stefani (ITA) – 49.28
  8. Simon Bucher (AUT) – 49.29

La semifinale è stata guidata da uno strepitoso Noe Ponti (SUI), che ha fermato il cronometro a 48.89, mostrando una grande fluidità e potenza soprattutto nel passaggio dei 50 metri con un parziale di 22.99. Subito dietro, Maxime Grousset(FRA) ha dimostrato consistenza con un 48.99, mantenendosi competitivo per la finale.

Michele Busa è stato protagonista di una gara aggressiva, chiudendo con un eccellente 49.11, che gli garantisce una posizione tra i favoriti per il podio. Simone Stefani, con un 49.28, ha sfruttato una buona accelerazione nella seconda parte della gara per conquistare un posto in finale.

La finale promette spettacolo, con ben due italiani pronti a lottare tra i giganti della disciplina.

100 METRI MISTI FEMMINILI –  FINALE

TOP 8

  1. ORO Gretchen Walsh (USA) – 55.11 WR
  2. ARGENTO Kate Douglass (USA) – 56.49
  3. BRONZO Beryl Gastaldello (FRA) – 56.67
  4. Mary-Sophie Harvey (CAN) – 57.04
  5. Tessa Giele (NED) – 57.69
  6. Rebecca Meder (RSA) – 58.10
  7. Diana Petkova (BUL) – 58.73
  8. Sydney Pickrem (CAN) – 59.07

Signori, abbiamo finito gli aggettivi.

Gretchen Walsh ha cambiato per sempre le regole del nuoto questa sera a Budapest.

A pochi minuti dallo storico record del mondo nei 100 metri farfalla, Gretchen Walsh stupisce ancora il mondo del nuoto con una performance straordinaria nei 100 metri misti. L’americana, visibilmente inarrestabile, ha abbattuto ogni barriera fermando il cronometro a 55.11, migliorando il suo precedente WR di 55.71, siglato solo 24 ore prima. Una serata indimenticabile che la consacra definitivamente come una delle più grandi nuotatrici della storia.

Walsh ha mostrato una straordinaria esplosività fin dai primi 25 metri, passando in 11.11, il tempo di reazione più veloce della gara. Ha continuato a dominare con una virata impeccabile e una frazione a rana che l’ha proiettata in testa con un 41.44 ai 75 metri. Il suo ultimo 25 metri a stile libero ha consolidato la sua vittoria con una chiusura impressionante.

Kate Douglass, sua connazionale, si è piazzata al secondo posto con un eccellente 56.49, confermando la supremazia americana in questa disciplina. Al terzo posto, Beryl Gastaldello ha regalato una grande prestazione con un tempo di 56.67, vincendo una lotta serrata contro Mary-Sophie Harvey.

100 METRI MISTI MASCHILI – FINALE

  • World Record: 49.28 — Caeleb Dressel (USA), 2020
  • World Junior Record: 50.63 — Kliment Kolesnikov (RUS), 2018
  • World Championship Record: 50.63 — Kliment Kolesnikov (RUS), 2018
  • 2022 World Champion: Thomas Ceccon, (ITA) — 50.97

TOP 8

  1. ORO Noe Ponti, SUI, 50.33 CR
  2. ARGENTO Bernhard Reitshammer, AUT, 51.11
  3. BRONZO Caio Pumputis, BRA, 51.35
  4. Michael Andrew, USA, 51.37
  5. Carles Coll Marti, ESP, 51.52
  6. Heiko Gigler, AUT, 51.67
  7. Berke Saka, TUR, 51.82
  8. Miroslav Knedla, CZE, 51.90

Noe Ponti si è imposto nella finale dei 100 misti maschili con una straordinaria performance che gli ha permesso di stabilire un nuovo Record del Campionato (CR) in 50.33. Ponti ha dominato la gara grazie alla sua transizione impeccabile nei cambi di stile e un finale potente nella frazione a stile libero.

Bernhard Reitshammer (AUT) ha conquistato la medaglia d’argento con un solido 51.11, dimostrando grande tenacia nei passaggi finali. Il brasiliano Caio Pumputis ha completato il podio, fermando il cronometro a 51.35, grazie a una frazione di rana particolarmente efficace.

Michael Andrew (USA) era tra i favoriti, ma ha chiuso al quarto posto, mostrando qualche difficoltà nella frazione a dorso. Carles Coll Marti (ESP) e Heiko Gigler (AUT) hanno mantenuto alta la competizione, finendo rispettivamente quinto e sesto.

1500 METRI STILE LIBERO FEMMINILI

  • World Record: 15:08.24 – Katie Ledecky, USA (2022)
  • World Junior Record: 15:42.05 – Katie Grimes, USA (2022)
  • World Championship Record: 15:21.43 – Lani Pallister, AUS (2022)
  • 2022 World Champion: Lani Pallister, AUS – 15:21.43
  • RI 15’29″74 Simona Quadarella – 5/3/2021, Roma

TOP 8

  1. ORO Isabel Gose, GER, 15:20.77
  2. ARGENTO Simona Quadarella, ITA, 15:29.89
  3. BRONZO Rachel J. Cox, USA, 15:38.04
  4. Anastasiia Kirpichnikova, FRA, 15:43.33
  5. Tiana Kritzinger, AUS, 15:44.44
  6. Moesha Johnson, AUS, 15:45.07
  7. Amelie Blocksidge, GBR, 15:47.28
  8. Beatriz Dizotti, BRA, 15:49.09

Dopo l’oro nella staffetta mista 4×50 stile libero è arrivato anche l’argento di Simona Quadarella nei 1500 metri stile libero femminili.

La tedesca Isabel Gose è stata la protagonista assoluta della finale dei 1500 metri stile libero femminile, chiudendo con uno straordinario 15:20.77, un tempo che la pone tra le migliori interpreti di sempre sulla distanza. Gose ha imposto un ritmo insostenibile per tutte fin dalla prima vasca, dimostrando una gestione della gara impeccabile.

L’argento è andato all’azzurra Simona Quadarella, che con 15:29.89 si è avvicinata al suo Record Italiano di 15:29.74, mancandolo per soli 0.15 secondi. Quadarella ha lottato con determinazione, staccando il resto delle inseguitrici e confermandosi tra le migliori al mondo.

Il bronzo è stato conquistato dall’americana Rachel J. Cox, che, pur nuotando nella serie mattutina, ha sorpreso tutti con il suo 15:38.04, sufficiente per salire sul podio.

A seguire, Anastasiia Kirpichnikova (15:43.33) e Tiana Kritzinger (15:44.44) hanno chiuso in quarta e quinta posizione, mostrando un’ottima tenuta sulle lunghe distanze. Moesha Johnson (15:45.07) e Amelie Blocksidge(15:47.28) hanno completato la top 7, mentre Beatriz Dizotti (15:49.09) ha chiuso ottava con una prestazione solida.

 

STAFFETTA MASCHILE 4X200M STILE LIBERO

  • World Record: 6:44.12 – USA (2022)
  • World Championship Record: 6:44.12 – USA (2022)
  • 2022 World Champion: USA – 6:44.12
  • RI 6’49″63 Italia – Ciampi, Ceccon, Razzetti, Conte Bonin, 16/12/2022, Melbourne

TOP 8

  1. ORO United States (Hobson, Foster, Casas, Smith) — 6:40.51 ***WORLD RECORD***
  2. ARGENTO Australia (Giuliani, Sommerville, Turner, Winnington) — 6:45.54
  3. BRONZO Italy (Megli, Frigo, D’Ambrosio, Razzetti) — 6:47.51 RECORD ITALIANO
  4. Germany — 6:50.43
  5. Spain — 6:52.74
  6. Neutral Athletes ‘B’ — 6:53.89
  7. China — 6:54.56
  8. Japan — 7:07.90

Gli Stati Uniti hanno dominato la gara di staffetta 4×200 metri stile libero, stabilendo un nuovo record mondiale con un incredibile tempo di 6:40.51. La squadra composta da Luke Hobson, Carson Foster, Shaine Casas e Kieran Smith ha sbaragliato la concorrenza, migliorando il precedente record mondiale e portandosi in vetta grazie a una prestazione eccezionale in ogni frazione.

Un momento storico è arrivato nella prima frazione della staffetta, quando Luke Hobson ha battuto il record mondiale individuale sui 200 metri stile libero con un tempo di 1:39.04. Questo risultato ha migliorato il precedente primato stabilito dal tedesco Paul Biedermann nel 2009 (1:39.37), segnando un nuovo capitolo nella storia del nuoto.

Il precedente record mondiale, detenuto dal tedesco Paul Biedermann (1:39.37) dal 2009, sembrava insuperabile, ma Hobson lo ha superato in grande stile. Le sue frazioni sono state impeccabili, con un passaggio di 23.28 ai 50 metri, 48.15 ai 100 metri, e 1:13.27 ai 150 metri, concludendo con una progressione che ha lasciato tutti a bocca aperta. Questa impresa non solo ha stabilito un nuovo standard nei 200 metri, ma ha anche dato slancio alla squadra statunitense per stabilire un nuovo record mondiale nella staffetta.

In This Story

0
Leave a Reply

Subscribe
Notify of

0 Comments
newest
oldest most voted
Inline Feedbacks
View all comments

About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE A law graduate, and attorney for 15 years while devoting herself to running her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. In 2015, she collaborated with Italian swimming news websites before joining SwimSwam in 2017. She loves swimming from every point of view and in 2016  became an official of the Italian …

Read More »