2024 SHORT COURSE WORLD CHAMPIONSHIPS
- 10-15 Dicembre 2024
- Duna Arena, Budapest, Ungheria
- Vasca corta (25m)
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Prima serata di finali alla Duna Arena Di Budapest dove stamattina si sono aperti i Campionati del Mondo in vasca corta 2024.
Questa sera avremo molti azzurri in acqua per i quali fare il tifo in una serata che si preannuncia ricca di adrenalina.
Italiani nelle Semifinali
- 100m Dorso Uomini: Lorenzo Mora, Christian Bacico
- 50m farfalla donne: Silvia Di Pietro
- 50m Farfalla Uomini: Michele Busa
Italiani nelle Finali
- 200m Misti Uomini : Alberto Razzetti
- Staffetta 4x100m stile libero donne
- Staffetta 4x100m Stile Libero Uomini
La prima sessione inizia con il botto: Summer McIntosh cerca di conquistare la sua prima medaglia ai Mondiali nei 400 stile libero. Al mattino ha girato in 3:57.55, così come la campionessa in carica Lani Pallister, ma ci si aspetta che entrambe siano più veloci. Ad affiancarle su entrambi i lati c’è il duo americano composto da Claire Weinstein e Paige Madden, ciascuna delle quali è stata a meno di un secondo e mezzo dalla McIntosh.
Dopo i 400, il ritmo si accelera e si passa alle semifinali dei 50 farfalla. Sia le gare femminili che quelle maschili sono all’insegna del record mondiale: la statunitense Gretchen Walsh lo ha già battuto questa mattina, mentre la stella svizzera Noe Ponti è a soli 3 centesimi dal suo stesso record mondiale: sia lui che Nyls Korstanje hanno battuto il record dei campionati questa mattina.
L’alternanza di finali e semifinali significa che i prossimi due eventi sono destinati a incoronare alcuni campioni. Nei 200 misti femminili Kate Douglass cercherà di salire ancora una volta sul gradino più alto del podio, ma non sarà un compito facile, visto che stamattina era solo terza e dovrà superare la britannica Abbie Wood, testa di serie, e la canadese Mary-Sophie Harvey, che disputerà la sua seconda finale individuale della sessione. Per quanto riguarda gli uomini, Shaine Casas ha fatto registrare il miglior tempo questa mattina, unico nuotatore sotto l’1:52, ma con tutti gli altri finalisti sotto l’1:53.6 e con atleti del calibro di Daiya Seto, Finlay Knox, Alberto Razzetti e Carson Foster in campo, Casas dovrà essere più veloce per sperare di vincere.
400 METRI STILE LIBERO FEMMINILI – FINALE
World Record: 3:51.30 – Li Bingjie, CHN (2022)World Junior Record: 3:52.80 – Summer McIntosh, CAN (2022)World Championship Record: 3:53.92 – Ariarne Titmus, AUS (2018)- 2022 SC World Champion: Lani Pallister, AUS – 3:55.04
TOP 8
- ORO Summer McIntosh (CAN) – 3:50.25 (WR, WJ)
- ARGENTO Lani Pallister (AUS) – 3:53.73 (OC)
- BRONZO Mary-Sophie Harvey (CAN) – 3:54.88
- Paige Madden (USA) – 3:55.12
- Claire Weinstein (USA) – 3:56.12
- Isabel Gose (GER) – 3:56.84
- Leah Neale (AUS) – 4:01.45
- Sofia Diakova (NAB) – 4:02.27
Partendo dalla corsia 4, McIntosh ha imposto un ritmo insostenibile fin dalle prime bracciate. Il suo passaggio ai 100 metri in 55.14 ha fatto subito capire che non sarebbe stata una gara qualsiasi. Con un impressionante 1:51.94 ai 200 metri, l’atleta canadese ha mantenuto un vantaggio costante, aumentando progressivamente il distacco con le avversarie.
Ai 300 metri, McIntosh è transitata in 2:51.94, continuando a nuotare con una precisione millimetrica e un’efficienza tecnica che hanno lasciato il pubblico senza fiato. Negli ultimi 100 metri, ha incrementato ulteriormente il ritmo, chiudendo con un parziale di 58.31.
Alle spalle di McIntosh, l’australiana Lani Pallister ha conquistato l’argento con un eccellente 3:53.73, stabilendo il nuovo record oceanico. Pallister ha nuotato una gara solida, mantenendosi in seconda posizione per tutta la durata della prova, ma senza mai riuscire ad avvicinarsi al ritmo devastante della canadese.
Il bronzo è andato alla connazionale di McIntosh, Mary-Sophie Harvey, che ha chiuso in 3:54.88, confermando la supremazia del Canada in questa distanza. La Harvey, con un passaggio più conservativo, è riuscita a mantenere una solida progressione per assicurarsi il terzo gradino del podio
50 METRI FARFALLA FEMMINILI – SEMIFINALI
World Record: 24.38 – Gretchen Walsh 24.02 2024- World Junior Record: 24.55 – Claire Curzan, USA (2021)
World Championship Record:24.38 – Gretchen Walsh 24.02 2024- 2022 SC World Champion: Torri Huske, USA & Maggie MacNeil, CAN – 24.64
TOP 8
- Gretchen Walsh (USA) – 23.94 (WR)
- Beryl Gastaldello (FRA) – 24.67
- Tessa Giele (NED) – 24.68
- Arina Surkova (NAB) – 24.71
- Maaike de Waard (NED) – 24.76
- Alexandria Perkins (AUS) – 24.89
- Mélanie Henique (FRA) – 24.93
- Lily Price / Silvia Di Pietro – 25.13
Nella serata di Budapest, Gretchen Walsh ha compiuto un’impresa straordinaria che risuonerà negli annali del nuoto: la giovane americana è diventata la prima donna nella storia a infrangere la barriera dei 24 secondi nei 50 metri farfalla. Con un tempo fenomenale di 23.94, Walsh non solo ha abbassato il suo stesso record mondiale stabilito questa mattina (24.02), ma ha dimostrato ancora una volta il suo dominio assoluto nella specialità. Walsh ha impressionato fin dai primi metri, completando il passaggio ai 25 metri in 11.01, un’accelerazione che ha immediatamente messo in chiaro che il record era alla sua portata. La sua tecnica impeccabile, la velocità nei cambi di ritmo e una virata perfettamente eseguita le hanno permesso di chiudere la gara con un margine netto sulle avversarie.
Dietro Walsh, Beryl Gastaldello (Francia) ha conquistato l’argento con un tempo di 24.67, mentre il bronzo è andato all’olandese Tessa Giele, che ha toccato in 24.68. Entrambe hanno gareggiato al massimo delle loro possibilità, ma nulla hanno potuto contro la potenza di Walsh.
Al quarto posto si è piazzata Arina Surkova (NAB) con 24.71, seguita da Maaike de Waard (Olanda) in 24.76 e Alexandria Perkins (Australia) in 24.89. La francese Mélanie Henique ha chiuso settima in 24.93, completando una finale di altissimo livello.
Lily Price e Silvia Di Pietro hanno chiuso entrambe a 25.13 e quindi a chiusura della sessione assisteremo allo swim-off per la conquista dell’ultima corsia della finale di domani.
AGGIORNAMENTO SWIM OFF
- Lily Price 25:07
- Silvia Di Pietro 25.26
50 METRI FARFALLA MASCHILI -SEMIFINALI
World Record: 21.50 – Noe Ponti, CHE (2024)- World Junior Record: 22.28 – Ilya Kharun, CAN (2022)
World Championship Record: Noe Ponti, SUI (2024)- 2022 SC World Champion: Nicholas Santos, BRA – 21.78
TOP 8
- Noe Ponti (SUI) – 21.43 ***NEW WORLD RECORD***
- Nyle Korstanje (NED) – 21.81
- Ilya Kharun (CAN) – 21.93
- Marius Kuscj (GER) – 21.99
- Tzen Wein Teong (SGP) – 22.04
- Grigor Perkarski (NAB) – 22.05
- Michele Busa (ITA) – 22.08
- Szebasztian Szabo (HUN) – 22.09
Ancora un Record del Mondo alla Duna Arena!
Noe Ponti ha dominato la gara dal primo all’ultimo metro, dimostrando una velocità esplosiva e una tecnica impeccabile. La sua frazione iniziale di 9.87 ai 25 metri gli ha dato un vantaggio immediato sul resto del campo, che nessuno è riuscito a colmare. La seconda parte della gara ha messo in luce la sua straordinaria capacità di mantenere la velocità e chiudere con potenza.
Dietro di lui, l’olandese Nyls Korstanje ha conquistato l’argento con un tempo di 21.81, staccato di 0.38 secondi, ma comunque autore di una prestazione eccezionale. Sul terzo gradino del podio è salito il canadese Ilya Kharun, che ha chiuso in 21.93, confermandosi come una delle stelle emergenti della farfalla.
Ottima prestazione di Michele Busa, a pochi centesimi dal Record Italiano, che accede alla finale di domani sera.
200 METRI MISTI FEMMINILI -FINALE
World Record: 2:01.86 – Katinka Hosszu, HUN (2014)- World Junior Record: 2:04.48 – Yu Yiting, CHN (2021)
World Championship Record: 2:01.86 – Katinka Hosszu, HUN (2014)- 2022 SC World Champion: Kate Douglass, USA – 2:02.12
TOP 8
- ORO Kate Douglass (USA) – 2:01.63 (Record del Mondo)
- ARGENTO Alex Walsh (USA) – 2:02.65 (+1.02)
- BRONZO Abbie Wood (GBR) – 2:02.75 (+1.12)
- Mary-Sophie Harvey (CAN) – 2:04.30 (+2.67)
- Ellen Walshe (IRL) – 2:05.52 (+3.89)
- Rebecca Meder (RSA) – 2:05.61 (+3.98)
- Emma Carrasco (ESP) – 2:07.62 (+5.99)
- Tamara Potocka (SVK) – 2:08.00 (+6.37)
Kate Douglass ha scritto una nuova pagina di storia, stabilendo il record mondiale nei 200 metri misti con un tempo straordinario di 2:01.63. L’atleta statunitense non solo ha conquistato l’oro, ma ha cancellato un record che resisteva da quasi un decennio, appartenuto alla leggenda ungherese Katinka Hosszu.
La prestazione di Douglass è stata impressionante dalla prima bracciata, mostrando la sua abilità in tutte le quattro frazioni:
- 50m farfalla: 26.04
- 100m dorso: 57.61 (31.57)
- 150m rana: 1:32.91 (35.30)
- 200m stile libero: 2:01.63 (28.72)
Con un passaggio ai 150 metri in 1:32.91, Douglass era già in vantaggio rispetto al vecchio record, chiudendo con una frazione a stile libero fulminea che le ha permesso di migliorare il precedente limite di 0.23 secondi.
IL VECCHIO RECORD DI KATINKA HOSSZU
Il record mondiale precedente, 2:01.86, era stato stabilito dalla stessa Katinka Hosszu il 6 dicembre 2014 ai Mondiali di Doha, in Qatar. In quell’occasione, Hosszu aveva realizzato un’impresa storica, diventando la prima donna a nuotare sotto i 2:02 in questa specialità. Il tempo della fuoriclasse ungherese è rimasto imbattuto per quasi un decennio, simbolo della sua supremazia e di una carriera leggendaria che l’ha resa un’icona del nuoto mondiale.
200 METRI MISTI MASCHILI – FINALE
- World Record: 1:48.88 — Leon Marchand, FRA (2024)
- World Junior Record: 1:51.45 – Matt Sates, RSA (2021)
- World Championship Record: 1:49.63 — Ryan Lochte, USA (2012)
- 2022 SC World Champion: Matt Sates, RSA — 1:50.15
TOP 8
- ORO Shaine Casas (USA) – 1’49″51 (CR, AM)
- ARGENTO Alberto Razzetti (ITA) – 1’50″88 (RI)
- BRONZO Finlay Knox (CAN) – 1’50″90
- Carson Foster (USA) – 1’51″32
- David Schlicht (AUS) – 1’52″81
- Ilia Borodin (NAB) – 1’52″87
- Berke Saka (TUR) – 1’53″29
- Daiya Seto (JPN) – 1’54″01
Alberto Razzetti si conferma uno dei migliori specialisti italiani dei 200 metri misti, conquistando la medaglia d’argento ai Mondiali di nuoto in vasca corta di Budapest con uno straordinario tempo di 1’50″88, nuovo record italiano. Il precedente primato, che apparteneva allo stesso Razzetti (1’51″54), era stato stabilito il 16 dicembre 2021 a Doha, e ora viene migliorato di ben 66 centesimi.
In una gara caratterizzata da un ritmo vertiginoso, Shaine Casas degli Stati Uniti ha vinto l’oro con un incredibile 1’49″51, nuovo record dei campionati e delle Americhe. L’italiano ha però saputo distinguersi per la sua grande capacità di gestione delle quattro frazioni, mantenendosi competitivo fino all’ultimo e superando avversari di grande calibro.
Razzetti ha iniziato con una frazione di delfino forte, toccando ai 50 metri in 23″92, subito dietro Casas. Nella frazione di dorso ha mantenuto un ritmo costante con un 28″44, transitando ai 100 metri in 52″46. La svolta è arrivata nella frazione a rana, dove ha mostrato grande efficienza, chiudendo con un parziale di 31″77, per poi terminare con una brillante frazione a stile libero da 26″65.
L’argento e il record italiano consolidano la posizione di Razzetti come uno degli atleti più versatili e talentuosi del panorama internazionale. Con questa prestazione, l’italiano non solo migliora il suo primato, ma dimostra di poter competere a livello mondiale, battendo atleti come il canadese Finlay Knox (bronzo in 1’50″90) e lo statunitense Carson Foster, che ha chiuso quarto in 1’51″32.
100 METRI DORSO FEMMINILI -SEMIFINALI
- World Record: 54.27 – Regan Smith, USA (2024)
- World Junior Record: 55.75 – Bella Sims, USA (2022)
- World Championship Record: 55.03 – Katinka Hosszu, HUN (2014)
- 2022 SC World Champion: Kaylee McKeown, AUS – 55.49
TOP 8
- Regan Smith (USA) – 55.05
- Katharine Berkoff (USA) – 55.37
- Ingrid Wilm (CAN) – 55.85
- Iona Anderson (AUS) – 55.99
- Kylie Masse (CAN) – 56.06
- Anastasiya Shkurdai (NAA) – 56.07
- Carmen Weiler Sastre (ESP) – 56.09
- Louise Hansson (SWE) – 56.17
Regan Smith domina le semifinali del 100 dorso femminile con un tempo di 55.05, un passaggio di livello superiore, consolidando il suo status di favorita. Il suo intertempo ai 50 metri (26.59) ha dimostrato la sua potenza nelle prime fasi, staccando le avversarie nel ritorno. Katharine Berkoff segue a 0.32 secondi, grazie a un ultimo 50 forte che le permette di mantenere il secondo posto. Ingrid Wilm, invece, chiude terza con 55.85, mostrando una buona progressione soprattutto nell’ultimo tratto di gara.
100 METRI DORSO MASCHILI – SEMIFINALI
- World Record: 48.33 – Coleman Stewart, USA (2021)
- World Junior Record: 48.90 – Kliment Kolesnikov, RUS (2017)
- World Championship Record: 48.50 – Ryan Murphy, USA (2022)
- 2022 SC World Champion: Ryan Murphy, USA – 48.50
TOP 8
- Hubert Kos (HUN) – 49.03
- Miron Lifintsev (NAB) – 49.07
- Kacper Stokowski (POL) – 49.20
- Lorenzo Mora (ITA) – 49.54
- Pavel Samusenko (NAB) – 49.88
- Ruard van Renen (RSA) – 49.89
- Isaac Cooper (AUS) – 50.01
- Blake Tierney (CAN) – 50.03
Hubert Kos, beniamino di casa, guida la classifica delle semifinali con un impressionante 49.03, avvicinandosi al record del campionato di Ryan Murphy. Kos ha messo in mostra una gara impeccabile con passaggi equilibrati (23.63 ai 50 metri) e un finale forte che gli ha permesso di mantenere il vantaggio su Miron Lifintsev, secondo con 49.07. Lifintsev ha brillato soprattutto nella fase centrale della gara, con un ritorno potente.
Al terzo posto si piazza Kacper Stokowski, con un solido 49.20, grazie a un’ottima partenza che gli ha dato un vantaggio sufficiente per assicurarsi un posto in finale. Lorenzo Mora, quarto, conferma la sua presenza tra i migliori con un 49.54, sfruttando un buon ritorno nel secondo 50.
La finale promette una lotta serrata, con distacchi minimi tra i primi tre.
1500 METRI STILE LIBERO MASCHILI (SERIE VELOCE)
- World Record: 14:06.88, Florian Wellbrock, GER – 2021
World Junior Record: 14:27.78 – Gregorio Paltrinieri, ITA (2012)- World Championship Record: 14:06.88, Florian Wellbrock, GER – 2021
- 2022 SC World Champion: Gregorio Paltrinieri, ITA – 14:16.88
top 8
- ORO Ahmed Jouadi (TUN) – 14:16.40
- ARGENTO Florian Wellbrock (GER) – 14:17.27
- BRONZO Kuzey Tuncelli (TUR) – 14:20.64 ***NEW WORLD JUNIOR RECORD***
- Damien Joly (FRA) – 14:22.12
- Sven Shwarz (GER) – 14:22.29
- Luca de Tullio (ITA) – 14:28.44
- Kirill Martynychev (NAB) – 14:28.56
- Zalan Sarkany (HUN) – 14:32.10
Il leader dei 200 metri è Kirill Martynychev, che ha girato in 1:50.15 davanti al tunisino Ahmed Jaouadi. Ricordiamo che, trattandosi di una serie veloce, qualsiasi nuotatore di questa mattina potrebbe essere medagliato. A titolo di riferimento, Florian Wellbrock, che ha nuotato questa mattina, ha fatto 1:50.86.
Dopo i 200 metri, il tunisino Ahmed Jaouadi ha preso il comando della gara ed era un uomo solo. Nella sua manche, ai 400 metri, Jaoudi aveva aperto un leggero vantaggio su Martynychev, 3:45.06 a 3:45.66, ma agli 800 il vantaggio era salito a quattro secondi, con il tunisino che aveva girato in 7:34.36.
Da quel momento in poi Jaoudi si è trovato in una gara virtuale con Wellbrock, che ha fatto registrare 3:45.58 nei 400 e 7:35.79 negli 800. Con l’avanzare della gara verso le fasi conclusive, il tunisino ha iniziato una lenta discesa verso Wellbrock, visto che ai 1200 Jaouadi aveva solo 0,33 di vantaggio.
Mentre la sua calotta stava lentamente scivolando via, il tunisino ha arginato la perdita di tempo e, a soli 100 km dalla fine, era ancora in testa di 0,24 e ha staccato il tedesco negli ultimi 50, arrivando a casa in 26.13 rispetto al 26.97 di Wellbrock.
Con questa vittoria, Jaouadi continua la forte tradizione tunisina di eccellenza nella distanza dello stile libero, aggiungendo il suo nome a quello di Ous Mellouli e Ahmed Hafnoui.
Pur essendo un adolescente, Jaouadi è troppo vecchio per essere eleggibile per il record mondiale juniores, ma Kuzey Tuncellli, turco, non lo è. Il diciassettenne, che nuotava in corsia 1, ha stracciato il WJR di Gregorio Paltrinieri di oltre sette secondi, concludendo la gara con un nuovo PB di 14:20.64.
STAFFETTA 4X100 METRI STILE LIBERO FEMMINILI
- World Record: 3:25.43, Australia (2022)
- World Championship Record: 3:25.43 – Australia (2022)
- 2022 SC World Champion: Australia, 3:25.43
TOP 8
- USA – United States of America (Douglass, Berkoff, Shackell, Walsh) – 3:25.01 WR
- Australia (Harris, Jansen, Perkins, Pallister) – 3:28.25
- Canada (Harvey, McIntosh, Wilm, Oleksiak) – 3:28.44
- NAB – Neutral Athletes B – 3:28.73
- Italia (Morini, Curtis, Tarantino, Menicucci) – 3:29.58
- Svezia – 3:29.81
- Ungheria – 3:30.10
- Germania – 3:30.77
La gara della staffetta 4×100 stile libero femminile si è conclusa con un dominio assoluto da parte della squadra statunitense, che ha infranto il record del mondo con un tempo strepitoso di 3:25.01, migliorando il precedente primato detenuto dall’Australia. La formazione composta da Kate Douglass, Katharine Berkoff, Alex Shackell, e Gretchen Walsh ha imposto un ritmo inarrestabile fin dalla prima frazione, mettendo in mostra una prestazione collettiva straordinaria.
Analisi Tecnica
- Kate Douglass ha aperto con una frazione in 50.95, portando subito gli Stati Uniti in testa.
- Katharine Berkoff ha mantenuto il vantaggio con un tempo di 51.38, consolidando il vantaggio statunitense.
- Alex Shackell ha nuotato in 52.01, assicurandosi un ampio margine di sicurezza per l’ultima frazione.
- Gretchen Walsh, chiudendo con uno sprint in 50.67, ha confermato la vittoria con un vantaggio di oltre 3 secondi sulle avversarie.
L’Australia si è classificata seconda con un tempo di 3:28.25, seguita dal Canada in 3:28.44, entrambe lontane dalla formidabile prestazione americana.
STAFFETTA 4X100 METRI STILE LIBERO MASCHILI
World Record: 3:02.75 – Italy (2022)World Championship Record: 3:02.75 – Italy (2022)- 2022 SC World Champion: Italy, 3:02.75
TOP 8
- ORO USA – United States of America – 3:01.66 (Record del Mondo)
- ARGENTO Italia – 3:03.65
- BRONZO Polonia – 3:04.46
- Neutral Athletes B – 3:04.62
- Brasile – 3:04.84
- Spagna – 3:05.57
- Croazia – 3:05.68
- Australia – 3:05.76
La squadra statunitense, composta da Jack Alexy, Luke Hobson, Kieran Smith, e Chris Guiliano, ha nuotato un’incredibile gara fermando il cronometro a 3:01.66, abbassando il precedente record mondiale e dei campionati (3:02.75) stabilito dall’Italia a Melbourne nel 2022. Il punto di forza della prestazione americana è stata una straordinaria omogeneità nei parziali, con tempi sempre sotto i 46 secondi nella frazione conclusiva.
Parziali USA:
-
- Jack Alexy: 45.05
- Luke Hobson: 45.18
- Kieran Smith: 46.01
- Chris Guiliano: 45.42
La partenza esplosiva di Alexy, il più veloce nella prima frazione, ha dato agli Stati Uniti un vantaggio fondamentale, mantenuto e consolidato dagli altri tre frazionisti.
L’ITALIA, ARGENTO CON ONORE
La squadra italiana, formata da Alessandro Miressi, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, e Manuel Frigo, ha confermato il proprio valore, chiudendo al secondo posto con un tempo di 3:03.65, distante meno di due secondi dagli Stati Uniti.
Parziali Italia:
-
- Miressi: 45.95
- Deplano: 45.76
- Zazzeri: 46.21
- Frigo: 45.73
L’Italia, detentrice del precedente record del mondo, ha dimostrato ancora una volta di essere una delle squadre più competitive a livello globale. Particolarmente degna di nota la frazione di chiusura di Manuel Frigo, che ha permesso agli azzurri di consolidare il secondo gradino del podio.
La medaglia di bronzo è andata alla Polonia, che ha chiuso con un tempo di 3:04.46, guidata da una solida prestazione collettiva. Nonostante un distacco più ampio, i polacchi hanno tenuto testa alle altre squadre grazie alla consistenza dei loro frazionisti.
La finale della 4×100 stile libero maschile ha visto il trionfo della strategia e del talento. Con questo risultato, gli Stati Uniti riscrivono il libro dei record, mentre l’Italia conferma la propria forza con una medaglia d’argento che vale oro per continuità e determinazione.