World Cup Budapest: Analisi E Risultati Live Finali Day 1

Giusy Cisale
by Giusy Cisale 0

October 20th, 2023 Italia, News

2023 WORLD AQUATICS SWIMMING WORLD CUP – BUDAPEST

È arrivato il primo giorno dell’ultima tappa delle World Cup Series 2023. La tappa è a Budapest, che ospita spesso incontri internazionali di alto livello. Il programma di oggi seguirà lo stesso programma del primo giorno della serie, con l’eccezione della staffetta di fine sessione, che questa volta sarà la 4×100 stile libero maschile.

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400 METRI STILE LIBERO FEMMINILI

  • World Record: 3:55.38 – Ariarne Titmus, Australia (2023)
  • World Cup Record: 4:01.09 – Erika Fairweather, New Zealand (2023)

PODIO

  1. ORO Erika Fairweather (NZL) 4:02.35
  2. ARGENTO Lani Pallister (AUS) 4:02.42
  3. BRONZO Barbora Seemanova (CZE) 4:06.99

Erika Fairweather ha vinto stasera i 400 stile libero femminili in 4:02.35, diventando così la prima nuotatrice delle World Cup Series 2023 a vincere una tripla corona. La Fairweather ha vinto i 400 stile libero con un nuovo record di Coppa del Mondo di 4:01.09 nella prima tappa di Berlino, poi ha vinto la gara in 4:01.90 la scorsa settimana ad Atene. Sebbene la prestazione di stasera sia stata la più lenta delle tre tappe, Fairweather ha comunque dimostrato un’incredibile costanza nel corso della serie, mantenendo tutte e tre le gare entro 1,26 secondi l’una dall’altra.

Fairweather è stata piuttosto conservativa nella sua gara di stasera, con un tempo di 2:00.68 sui 200 metri iniziali. Tuttavia, questa parte più leggera le ha permesso di arrivare alla piastra con una velocità notevole. Fairweather è stata impegnata in una gara serrata con l’australiana Lani Pallister fino al giro di boa dei 300 metri, ma è riuscita a staccarsi dalla Pallister negli ultimi 100 metri. È arrivata a casa in 2:01.67 negli ultimi 200 metri, compreso un veloce 59.79 negli ultimi 100 metri, strappando il traguardo.

Anche Pallister ha nuotato molto bene, tenendo testa a Fairweather per la maggior parte della gara e arrivando seconda in 4:03.43.

La nuotatrice ceca Barbora Seemanova è rimasta saldamente al terzo posto per tutta la gara. Alla fine, l’ungherese Ajna Kesely si è avvicinata a lei e ha dato vita a una gara, ma la Seemanova è riuscita a tenerla a bada e a toccare il traguardo in 4:06.09. La Kesely si è classificata quarta con 4:06.09.

400 METRI STILE LIBERO MASCHILI

  • World Record: 3:40.07 – Paul Biedermann, Germany (2009)
  • World Cup Record: 3:43.91 – Danas Rapsys, Lithuania (2019)

PODIO:

  1. ORO: Sam Short (Australia) – 3:44.51
  2. ARGENTO: Kieran Smith (United States) – 3:46.80
  3. BRONZO: Danas Rapsys (Lithuania) – 3:47.00

L’australiano Sam Short si è presentato solo per questa tappa della Coppa del Mondo, ma ha comunque fatto sentire la sua presenza. Short ha impedito al lituano Danas Rapsys di ripetersi come campione, dominando completamente questa finale dei 400 stile libero maschili. Uscito al di sotto del ritmo del record mondiale nei primi 200 metri, Short ha mostrato i suoi muscoli, sfrecciando in 3:44.51.

Pur avendo superato il campo di gara con un buon margine, Short è rimasto a un passo dal record di Coppa del Mondo di 3:43.91, stabilito da Rapsys nel 2019.

Short non è riuscito a tenere il ritmo della prima parte della gara. Tuttavia, è riuscito a mettere insieme un 1:54.07 negli ultimi 200 metri, continuando a staccarsi dal gruppo.

Anche l’americano Kieran Smith ha battuto Rapsys, stabilendo un 3:46.80 per il secondo posto. Dopo aver vinto l’evento nelle prime due tappe della Coppa del Mondo, Rapsys si è ritrovato al terzo posto questa sera con un 3:47.00.

50 METRI DORSO FEMMINILI

  • World Record: 26.98 – Liu Xiang, China (2018)
  • World Cup Record: 27.02 – Kaylee McKeown, Australia (2023)

PODIO

  1. ORO: Kaylee McKeown (Australia) – 26.86 (WORLD RECORD)
  2. ARGENTO: Ingrid Wilm (Canada) – 27.68 (TIE)
  3. BRONZO: Kylie Masse (Canada) – 27.68 (TIE)

Ce l’ha fatta! Finalmente ce l’ha fatta. L’australiana Kaylee McKeown ha completato la sua tripla corona nei 50 dorso femminili questa sera, ma questa era solo la punta dell’iceberg. Dopo aver ottenuto un 27.02 ad Atene la scorsa settimana, sembrava che la McKeown fosse in grado di battere il record mondiale di 26.98, stabilito dalla cinese Liu Xiang nel 2018. Stasera McKeown ha frantumato il record con un 26.86, togliendo 0,12 secondi al record mondiale e 0,16 secondi al suo record di Coppa del Mondo.

Era destino che fosse così fin dall’inizio. La McKeown ha guidato la gara con un tempo di reazione alla partenza di 0,57 secondi. Come riferimento, qualsiasi cosa inferiore a 0,6 secondi nella partenza a dorso è un ottimo tempo di reazione. Ha preso il largo e ha iniziato a staccarsi dal gruppo. Anche se sembrava che la McKeown fosse rimasta un po’ bloccata nel finale, non importava, ha comunque superato il traguardo con facilità.

Nel frattempo, il duo canadese composto da Ingrid Wilm e Kylie Masse ha pareggiato per l’argento stasera, toccando ciascuna in 27.68.

200 METRI DORSO MASCHILI

  • World Record: 1:51.92 – Aaron Peirsol, United States (2009)
  • World Cup Record: 1:53.17 – Mitch Larkin, Australia (2015)

PODIO:

  1. ORO: Roman Mityukov (Switzerland) – 1:56.96
  2. ARGENTO: Thomas Ceccon (Italy) – 1:56.97
  3. BRONZO: Apostolos Christou (Greece) – 1:58.62 / Adam Telegdy (Hungary) – 1:58.62

Lo svizzero Roman Mityukov è riuscito ad avvicinarsi all’italiano Thomas Ceccon negli ultimi 50 metri e a mettere la mano sulla piastra per 1 centesimo. Il detentore del record mondiale nei 100 dorso, Ceccon è stato il più veloce, con un tempo di 56.91 nei 100 metri iniziali, mentre Mityukov si è piazzato al secondo posto con 57.50. Ceccon ha superato Mityukov in 30.33 a 30.36 anche sul terzo 50. È stato nell’ultimo 50 che Mityukov ha trovato un’altra marcia, arrivando in 29.10, oltre mezzo secondo più veloce del 29.73 di Ceccon.

È stata una grande nuotata per Mityukov e un’altra nuotata molto forte per Ceccon, che prima di questa Coppa del Mondo non aveva gareggiato molto nei 200 dorso. Dopo i tempi ottenuti nelle ultime settimane, sarà interessante vedere se deciderà di partecipare a questa gara a Parigi.

Stasera c’è stato un pareggio per il bronzo: il greco Apostolos Christou e l’ungherese Adam Telegdy hanno chiuso in 1:58.62 ciascuno. Parlando di incredibile velocità di chiusura, Telegdy ha guidato il campo stasera negli ultimi 50, stabilendo un incredibile 28.74 su quel giro.

200 METRI FARFALLA FEMMINILI

  • World Record: 2:01.81 – Liu Zige, China (2018)
  • World Cup Record: 2:06.33 – Cammile Adams, United States (2015)

PODIO

  1. ORO: Zhang Yufei (China) – 2:05.65 (WORLD CUP RECORD)
  2. ARGENTO Lana Pudar (Bosnia and Herzegovina) – 2:08.19
  3. BRONZO: Boglarka Kapas (Hungary) – 2:10.27

La cinese Zhang Yufei ha completato la sua tripla corona nei 200 farfalla femminili, lasciando il meglio per ultimo. Ha iniziato la gara fin dall’inizio, scendendo sotto l’1:00 e tenendo duro. Zhang è arrivata al traguardo in 2:05.65, segnando non solo un ottimo tempo per lei, ma anche infrangendo il record di Coppa del Mondo di 2:06.33. Quel record resisteva da 8 anni.

Sebbene il suo ritmo si sia affievolito con l’avanzare della gara, Zhang ha continuato a staccarsi dal gruppo nella parte finale. Lana Pudar, della Bosnia-Erzegovina, si è piazzata al secondo posto, nuotando in 2:08.19. Nel frattempo, l’Ungheria è riuscita a conquistare un’altra medaglia davanti al pubblico di casa: Boglarka Kapas si è classificata terza in 2:10.27.

100 METRI FARFALLA MASCHILI

  • World Record: 49.45 – Caeleb Dressel, United States (2021)
  • World Cup Record: 51.04 – Chad le Clos, South Africa (2015)

PODIO:

  1. ORO: Noe Ponti (Switzerland) – 51.38
  2. ARGENTO: Matt Sates (South Africa) – 51.66
  3. BRONZO: Jesse Coleman (Australia) – 51.88

La Svizzera ha ottenuto la seconda medaglia d’oro della serata, grazie alla vittoria di Noe Ponti nei 100 farfalla maschili. Ponti ha fatto una gara conservativa, arrivando alla virata dei 50 metri al 7° posto, con un tempo di 25,54. Tuttavia, ha chiuso con grande velocità, stabilendo 26.84 nei secondi 50m, che lo hanno portato al traguardo in 51.38.

Il primo 50 più lento ha funzionato stasera: Matt Sates, sudafricano, si è piazzato al 6° posto sui 50, con un tempo di 24.45, per poi arrivare 2° in 51.66. Allo stesso modo, l’australiano Jesse Coleman si è piazzato al 5° posto, con un tempo di 24.42, e si è poi aggiudicato il bronzo in 51.88 al traguardo.

Nel frattempo, l’australiano Ben Armbruster è stato il più veloce all’uscita, con 23.99 nei 50 iniziali, e si è classificato appena fuori dal podio, toccando il 4° posto in 52.18.

200 METRI RANA FEMMINILI

  • World Record: 2:17.55 – Evgeniia Chikunova, Russia (2023)
  • World Cup Record: 2:22.13 – Tes Schouten, Netherlands (2023)

PODIO:

  1. ORO: Tes Schouten (Netherlands) – 2:21.52 (WORLD CUP RECORD)
  2. ARGENTO: Jenna Strauch (Australia) – 2:22.83
  3. BRONZO: Kristyna Horska (Czech Republic) – 2:24.62

Questa sera abbiamo assistito all’ennesima vittoria di una tripla corona. L’olandese Tes Schouten ha completato la sua vittoria nei 200 rana femminili, battendo il record di Coppa del Mondo per la seconda volta in tre settimane. Schouten Nella tappa di Berlino (prima tappa), ha fissato il record di Coppa del Mondo in 2:22.13 e stasera è scesa sotto i 2:22, nuotando in 2:21.52 per l’oro.

Oltre al record di Coppa del Mondo, la prestazione di Schouten segna un nuovo record personale e nazionale olandese. Il suo precedente record era di 2:21.63, ottenuto ai Campionati Mondiali di Fukuoka a Luglio.

Anche l’australiana Jenna Strauch è stata eccellente stasera, salendo sul terzo 50 della gara per sfidare la Schouten. Anche se non è riuscita a raggiungere la nuotatrice olandese, Strauch ha ottenuto un ottimo tempo, guadagnandosi l’argento in 2:22.83.

La nuotatrice ceca Kristyna Horska ha chiuso in 2:24.62 per il bronzo.

100 METRI RANA MASCHILI

  • World Record: 56.88 – Adam Peaty, Great Britain (2019)
  • World Cup Record: 57.69 – Qin Haiyang, China (2023)

PODIO

  1. ORO: Qin Haiyang (China) – 57.82
  2. ARGENTO: Arno Kamminga (Netherlands) – 58.68
  3. BRONZO: Nic Fink (United States) – 59.21

Il nuotatore cinese Qin Haiyang è diventato l’ultimo nuotatore a completare la sua tripla corona, realizzando uno straordinario 57.82 nei 100 rana maschili. Sebbene la prestazione sia stata appena superiore al suo record di Coppa del Mondo e al suo record asiatico di 57.69, è comunque degna di nota perché segna l’ennesimo sub-58 della nuova superstar.

Haiyang è stato ancora una volta eccellente dall’inizio alla fine, ottenendo un velocissimo 26.88 nei primi 50 metri. È arrivato alla piastra in 30.94, che è stato anche il secondo 50 split più veloce della serata.

Anche l’olandese Arno Kamminga ha disputato una gara molto solida, stabilendo un 58.68 per l’argento.

Nic Fink (USA) era settimo al giro di boa, ma ha lottato per risalire la china ed è riuscito a superare il detentore del record mondiale Adam Peaty al traguardo.

Da notare che questa prestazione è stata la migliore di Adam Peaty da quando è tornato a gareggiare a Berlino qualche settimana fa. Peaty ha spinto al massimo questa sera, facendo un tempo di 27.25 nei 50 metri iniziali, il secondo più veloce del gruppo, dietro solo a Qin. Nella parte finale si è affievolito un po’, ma è riuscito a stabilire un miglior tempo stagionale di 59,25, finendo a soli 0,04 secondi dal podio.

50 METRI STILE LIBERO FEMMINILI

PODIO

  1. ORO: Sarah Sjostrom (Sweden) – 23.97
  2. ARGENTO: Siobhan Haughey (Hong Kong) – 24.30
  3. BRONZO: Bronte Campbell (Australia) – 24.42 / Cate Campbell (Australia) – 24.42 

L’ha fatto di nuovo.

La più grande velocista femminile che abbiamo mai visto si è guadagnata la tripla corona nei 50 stile libero femminili questa sera.

Pur essendo un po’ lontana dal record di Coppa del Mondo (23.83), la Sjostrom è riuscita a scendere sotto i 24 secondi anche stasera, stabilendo un 23.97. È stata una gara incredibile da parte di Sjostrom, che ha vinto la gara per 0,33 secondi.

Dietro di lei, Siobhan Haughey ha realizzato un nuovo record personale, piazzandosi al secondo posto in 24,30. Questa nuotata non solo ha segnato un nuovo record della carriera per Haughey, ma ha anche abbassato il suo record di Hong Kong.

In un caso raro, le sorelle Campbell hanno pareggiato per il terzo posto stasera. Bronte Campbell e Cate Campbell, due delle più grandi velociste della storia australiana, hanno stabilito entrambe 24.42, guadagnandosi la medaglia di bronzo.

50 METRI STILE LIBERO MASCHILI

  • World Record: 20.91 – Cesar Cielo, Brazil (2009)
  • World Cup Record: 21.27 – Vlad Morozov, Russia (2019)

PODIO:

  1. ORO Ben Proud (GBR) 21.77
  2. ARGENTO Michael Andrew (USA) 21.85
  3. BRONZO Isaac Cooper (AUS) 21.92

In un’emozionante gara finale della giornata, il britannico Ben Proud ha fatto registrare un 21.77 per vincere i 50 stile libero maschili, superando una coppia di ragazzi anch’essi sotto i 22 secondi.

L’americano Michael Andrew ha conquistato la medaglia d’argento con un 21.85, scendendo sotto il 21.96 con cui ha vinto l’oro la scorsa settimana ad Atene.

Nel frattempo, anche l’australiano Isaac Cooper è stato più veloce della scorsa settimana, guadagnando il bronzo in 21.92. Ad Atene, Cooper si era piazzato al secondo posto, ma era stato un po’ più lento, stabilendo un tempo di 22,07.

STAFFETTA 4X100 METRI STILE LIBERO MASCHILE

  • World Record: 3:08.24 – United States (2008)

PODIO:

  1. ORO AUSTRALIA 3:14.54
  2. ARGENTO ITALIA 3:18.53
  3. BRONZO UNGERIA 3:18.88

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE Giusy Cisale graduated high school at the Italian Liceo Classico "T.L. Caro" where she was engaged in editing the school magazine. In 2002, she was among the youngest law graduates of the  Federico II University of Naples (ITA). She began her career as a Civil Lawyer, becoming licensed to practice law …

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