2024 SHORT COURSE WORLD CHAMPIONSHIPS
- 10-15 Dicembre 2024
- Duna Arena, Budapest, Ungheria
- Vasca corta (25m)
- Meet Central
- Indice delle Nazionali
- Curiosità e Statistiche
- Pagina SwimSwam dedicata all’evento
- Risultati live
- INDICE ANTEPRIME
Con il nuovo record mondiale nei 200 metri rana, stabilito durante il circuito di Coppa del Mondo 2024, Kate Douglass guida un gruppo formidabile di raniste che si contenderanno il titolo ai Mondiali in vasca corta di Budapest. Sebbene Douglass sia la favorita nei 200 rana, le gare di rana femminile promettono di essere un campo di battaglia serrato anche nei 50 e 100 metri.
I 100 e i 200 rana rappresentano due gare profondamente diverse. Nei 100 metri, velocità e tecnica sono essenziali: una partenza esplosiva e virate precise possono fare la differenza tra l’oro e il resto del podio. Nei 200, invece, entra in gioco la gestione del ritmo, con la capacità di accelerare nei metri finali che spesso decide le sorti della gara.
Con una favorita chiara nei 200 e una sfida più aperta nei 100, entrambe le distanze promettono gare emozionanti che metteranno in mostra il meglio del nuoto mondiale.
50 METRI RANA FEMMINILI
- World Record: 28.37 – Ruta Meilutyte, LTU (2022)
- Championship Record: 28.37 – Ruta Meilutyte, LTU (2022)
- 2022 SC World Champion: 28.37 – Ruta Meilutyte, LTU
- Returning 2022 Short Course Worlds Finalists: Ruta Meilutyte, Lara van Niekerk, Lilly King, Tanf Qianting, Benedetta Pilato, Veera Kivirinta
RANKING MONDIALE STAGIONALE
2024-2025 SCM Women 50 Breast
MEILUTYTE
28.39
2 | Tang Qianting | CHN | 28.76 | 10/20 |
3 | Lilly KING | USA | 28.91 | 12/15 |
4 | Benedetta Pilato | ITA | 29.11 | 12/15 |
5 | Eneli Jefimova | EST | 29.13 | 12/15 |
Tang Qianting si presenta come la grande favorita della competizione. Dopo aver dominato i 50 rana in tutte e tre le tappe della Coppa del Mondo 2024, Tang ha abbattuto il record asiatico per ben tre volte, diventando la terza performer più veloce di sempre grazie al suo impressionante 28.76 nella tappa di Shanghai. La sua superiorità è stata evidente, vincendo con ampi margini e dimostrandosi imbattibile. Una vittoria a Budapest segnerebbe il primo titolo mondiale in vasca corta della sua carriera, coronando una stagione straordinaria. Ruta Meilutyte, detentrice del record mondiale, resta una delle protagoniste più attese. Dopo un ritorno spettacolare nel 2022, Meilutyte ha stabilito il record mondiale dei 50 rana con un tempo di 28.37 ai Mondiali dello scorso anno. Nel 2023 ha ulteriormente confermato la sua forma, siglando il record mondiale in vasca lunga con 29.16. Tuttavia, la sua condizione attuale in vasca corta è incerta, dato che non ha gareggiato in corta in questa stagione. I suoi primi tuffi a Budapest saranno cruciali per valutare il suo livello di competitività.
Altri Nomi di Spicco
- Benedetta Pilato (Italia): La giovane italiana è tra le favorite per un posto sul podio. Nonostante non sia riuscita a battere Tang nella Coppa del Mondo, Pilato ha una solida storia di successi nei 50 rana, tra cui un record mondiale in vasca lunga in passato. Con il suo 28.86 dei Campionati Europei 2023, è la seconda atleta più veloce in gara.
- Lilly King (Stati Uniti): Veterana delle competizioni internazionali, King è la detentrice del record americano con un tempo di 28.77 stabilito nel 2020. Anche se non ha gareggiato molto in vasca corta negli ultimi anni, la sua esperienza e la sua competitività la rendono una seria candidata al podio.
- Eneli Jefimova (Estonia): A soli 17 anni, Jefimova è una delle stelle emergenti del panorama europeo. Con un tempo di 29.10, è pronta a sfidare le più grandi e potrebbe sorprendere tutti con una prestazione straordinaria.
- Yuliya Efimova (Neutral Athlete). La presenza di Yuliya Efimova, che gareggerà come atleta neutrale, è un fatto di grande interesse. L’ex stella russa torna a competere in una competizione internazionale per la prima volta dal 2021, dopo la revoca del bando per gli atleti russi deciso da World Aquatics. Efimova è una veterana del nuoto rana con una lunga lista di successi internazionali e, anche se le sue prestazioni recenti non sono conosciute, potrebbe rivelarsi una sorpresa.
100 METRI RANA FEMMINILI
- World Record: 1:02.36 – Alia Atkinson, JAM (2014/2016)/Ruta Meilutyte, LTU (2013)
- Championship Record: 1:02.36 – Alia Atkinson, JAM (2014)
- 2022 SC World Champion: 1:02.67 – Lilly King, USA
- Returning 2022 Short Course Worlds Finalists: Lilly King, Tang Qianting, Lara van Niekerk, Ruta Meilutyte
- 2024 Olympic Finalists in the Field: Tang Qianting, Benedetta Pilato, Lilly King, Eneli Jefimova, Angharad Evans, Alina Zmushka
RANKING MONDIALE STAGIONALE
2024-2025 SCM Women 100 Breast
QIANTING
1:02.37
2 | Lilly KING | USA | 1:02.80 | 12/12 |
3 | Eneli Jefimova | EST | 1:03.25 | 12/12 |
4 | Alina Zmushka | NIA | 1:03.41 | 12/12 |
5 | Angharad EVANS | GBR | 1:03.45 | 12/11 |
I 100 rana femminili si presentano come una delle gare più equilibrate e avvincenti dei Mondiali di Budapest. La principale favorita è la cinese Tang Qianting, forte di una stagione straordinaria culminata con il suo 1:02.53 nella World Cup, che la rende la leader del ranking stagionale. Tang ha dominato questo evento durante la stagione di Coppa del Mondo, mostrando un mix impressionante di velocità e consistenza.
Alle sue spalle, tuttavia, la competizione sarà serrata. L’americana Lilly King, detentrice di un tempo storico di 1:02.50 e campionessa in carica, resta una delle avversarie più temibili. Nonostante abbia gareggiato poco in vasca corta negli ultimi anni, King ha dimostrato di sapersi adattare rapidamente, grazie alla sua grande esperienza internazionale.
Un altro nome da seguire con attenzione è quello di Ruta Meilutyte, co-primatista mondiale nei 100 rana in vasca lunga. Anche se il suo focus recente è stato maggiormente sulla distanza dei 50 metri, Meilutyte ha un potenziale immenso nella vasca corta e potrebbe ribaltare i pronostici, a patto che ritrovi il suo stato di forma migliore.
Tra le giovani promesse, spicca la 17enne estone Eneli Jefimova, già capace di avvicinarsi al limite dell’1:03.00 e in continua crescita. La sua velocità e il suo entusiasmo potrebbero rappresentare una variabile importante nella lotta per le medaglie.
Infine, non si possono escludere outsider come la sudafricana Lara van Niekerk, già argento nel 2022, e la russa Evgeniia Chikunova, tornata a gareggiare a livello internazionale come atleta neutrale.
200 METRI RANA FEMMINILI
- World Record: 2:12.72 – Kate Douglass, USA (2024)
- Championship Record: 2:15.77 – Kate Douglass, USA (2022)
- 2022 SC World Champion: 2:15.77 – Kate Douglass, USA
- Returning 2022 Short Course Worlds Finalists: Kate Douglass, Sydney Pickrem
- 2024 Olympic Finalists in the Field: Kate Douglass, Kotryna Teterevkova,
RANKING MONDIALE STAGIONALE
2024-2025 SCM Women 200 Breast
Douglass
2:12.50 WR
2 | Evgenia CHIKUNOVA | RUS | 2:15.14 | 12/13 |
3 | Alex WALSH | USA | 2:16.83 | 12/13 |
4 | Alina Zmushka | RUS | 2:17.30 | 12/13 |
5 | Tara KINDER | AUS | 2:18.25 | 09/29 |
Se nei 100 rana ci sono molte pretendenti al titolo, i 200 rana sembrano avere una favorita chiara: Kate Douglass. L’americana è reduce da una stagione straordinaria in cui ha riscritto la storia di questa distanza. Il suo tempo di 2:12.72, registrato durante la World Cup, ha demolito il precedente record mondiale, lasciandola quasi due secondi davanti a qualsiasi altra atleta nella storia. La sua combinazione di forza, tecnica e resistenza fa di lei la donna da battere.
A cercare di contrastarla ci sarà la russa neutrale Evgeniia Chikunova, l’unica altra nuotatrice ad aver infranto la barriera del 2:15 negli ultimi anni. Chikunova, primatista mondiale in vasca lunga, ha dimostrato una grande costanza nei 200 rana e potrebbe rappresentare una seria minaccia se Douglass non sarà al top della forma.
L’altra americana in gara, Alex Walsh, è un’incognita intrigante. Reduce da un intervento al menisco, Walsh sta tornando alle competizioni e potrebbe sorprendere, grazie alle sue ottime credenziali nella vasca lunga e alla sua rapidità di adattamento.
Altri nomi da tenere d’occhio sono la lituana Kotryna Teterevkova, capace di miglioramenti notevoli nelle ultime stagioni, e l’australiana Tara Kinder, che ha già fatto registrare un 2:18.25 in stagione.