2024 SHORT COURSE WORLD CHAMPIONSHIPS
RECAP LIVE
La staffetta 4×200 stile libero maschile è stata una di quelle gare sensazionali. Dopo un pomeriggio adornato da tre record del mondo differenti non ci si aspetta che l’ultima gara del programma possa trasmettere ulteriori emozioni. Tuttavia Filippo Megli, Manuel Frigo, Carlos D’Ambrosio e Alberto Razzetti lo hanno fatto, conquistando il bronzo e il record italiano in un campo di battaglia che ha visto crollare il record del mondo di Paul Biedermann nei 200 stile libero risalente al 2009. In mezzo al flusso continuo di record del mondo e di medaglie azzurre, abbiamo intercettato i ragazzi della staffetta freschi di cerimonia di premiazione.
Il primo frazionista è stato come al mattino Filippo Megli, che ha lanciato i compagni in modo ottimale, realizzando anche il miglior tempo in carriera. Inoltre, Filippo era stato membro della staffetta che ai Mondiali in Corta di Abu Dhabi aveva mancato il podio, toccando il muro al quarto posto.
“Sono molto contento, anche perchè i quarti posti sono continuati in vsca lunga, poi Melbourne l’ho guardata da casa. Mi sono divertito, che era la cosa importante e mi sono tolto anche qualche sassolino dalla scarpa. Ho migliorato una gara che non miglioravo dal 2019, e farlo in un Mondiale con una medaglia al collo, diciamo che ha il suo perchè.”
La prima parte di staffetta è rimasta invariata rispetto al mattino, infatti anche Manuel Frigo è partito nuovamente al tocco al muro di Megli. Frigo, che ha già vinto l’argento nella staffetta 4×100 stile maschile, con un’ottima frazione di chiusura, si è dimostrato ancora una volta il Filippo Tortu del nuoto, l’uomo staffetta.
“Sì, mi sono ritrovato anche in questa 4×200 stile oggi, ma quando c’è da gareggiare io sono solo contento. Anche record italiano, più di così era impossibile”
“Finchè posso farlo, sono contento”, ha aggiunto ridendo.
In terza frazione è partito Carlos D’Ambrosio, neo campione italiano della distanza a Riccione lo scorso mese, che a soli 17 anni è il più giovane della spedizione italiana.
“C’è un po’ di pressione, un po’ di ansia da prestazione, ma è giusto, un po’ ci deve essere. Aver realizzato il record mi fa felice perchè era ciò che volevo fin dall’inizio dei Mondiali, aver preso anche la medaglia anche è un obiettivo raggiunto.”
Il giovane azzurro ha infine dato il cambio all’ormai abbonato al podio Alberto Razzetti, che ha fatto da chiudifila a quest’Italia, confermando il bronzo mondiale. Dove si fa l’abbonamento? Chiedono intanto i compagni di squadra.
“Sono soddisfatto anche perchè ad Abu Dhabi ero di nuovo il quarto frazionista, ma lì siamo arrivati quarti. Qui che siamo saliti sul podio invece è un’altra cosa, è sempre bello vedere le lucine del blocco che si illuminano. Poi non faccio spesso le staffette quindi è molto bello esserci stato in questo record italiano, per di più per un bronzo mondiale”
Ricordiamo inoltre che la staffetta americana ha centrato l’obiettivo chiaro fin dall’inizio di realizzare il nuovo record del mondo, che hanno abbassato di quasi quattro secondi. Gli azzurri partivano in corsia 3, avendo dunque al proprio fianco gli statunitensi. Alberto Razzetti ha commentato a proposito di non averli ovviamente visti, essendo partito per ultimo, ma che anche gli altri, data la prestazione da record del mondo di Luke Hobson hanno perso subito di vista la staffetta USA. Nonostante questo, afferma che cercare un punto di riferimento e avere qualcuno che va così tanto forte di fianco non può che essere uno stimolo.
E così è stato.
FINALE 4x200M STILE LIBERO
World Record: 6:44.12 – USA (2022)RI 6’49″63 Italia – Ciampi, Ceccon, Razzetti, Conte Bonin, 16/12/2022, Melbourne
- ORO United States (Luke Hobson, Carson Foster, Shaine Casas, Kieran Smith) — 6:40.51 ***WORLD RECORD***
- ARGENTO Australia (Giuliani, Sommerville, Turner, Winnington) — 6:45.54
- BRONZO Italy (Filippo Megli, Manuel Frigo, Carlos D’Ambrosio, Alberto Razzetti) — 6:47.51 RECORD ITALIANO
I PASSAGGI DEGLI AZZURRI
Filippo Megli: 1:42.26
Manuel Frigo: 1:42.15
Carlos D’Ambrosio: 1:41.48
Alberto Razzetti: 1:41.62
In batteria Davide Dalla Costa e Alessandro Ragaini sono scesi in acqua insieme a Filippo Megli e Manuel Frigo, portando la staffetta, ora bronzo mondiale, in finale. La presentazione era ottima, dato il terzo posto guadagnato dai ragazzi con il tempo di 6:53.89, con il quale hanno dato il loro contributo nella conquista della medaglia.
