Anteprime Mondiali: Epica Battaglia Tra McIntosh E Smith Nei 200 Farfalla

a cura di RILEY OVEREND

CAMPIONATI DEL MONDO 2023

Anteprime Mondiali 2023.  Prepariamoci a vivere sette giorni di nuoto di altissimo livello ai Campionati del Mondo di nuoto 2023 conoscendo i protagonisti e dando uno sguardo alle sfide più emozionanti.

200 METRI FARFALLA FEMMINILI

RANKING MONDIALE 2022/2023

2022-2023 LCM Women 200 Fly

ReganUSA
SMITH
12/02
2:03.87
2Summer
McIntosh
CAN2:04.06 WJR07/27
3Elizabeth
Dekkers
AUS2:05.2606/16
4Lana
Pudar
BIH2:06.2607/08
5Laura
Stephens
GBR2:06.6204/06
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I 200 metri farfalla stanno ufficialmente vivendo una rinascita internazionale dopo che solo 17 nuotatrici hanno partecipato alla gara alle Olimpiadi di Tokyo 2021 (e una si è ritirata dalle qualifiche).

È passato un decennio da quando era necessario un tempo inferiore a 2:06 per salire sul podio dei 200 metri farfalla femminili ai Campionati del Mondo. Ma sembra che quest’anno potrebbe essere la volta buona, con una gara molto competitiva che si terrà a fine mese a Fukuoka, in Giappone.

UN CAMPIONATO A SÉ STANTE

SUMMER MCINTOSH V/S REGAN SMITH

Summer McIntosh courtesy Chris Pose

Il fenomeno canadese Summer McIntosh punta a diventare la prima campionessa mondiale dei 200 farfalla da quando Jessicah Schipper lo fece nel 2007 e nel 2009.

Dopo la vittoria dello scorso anno in 2:05.20, la sedicenne McIntosh ha stabilito il record U.C. Open durante la tappa delle Pro Swim Series a Fort Lauderdale lo scorso marzo (2:05.05). Ai Trials abbassò poi il suo record mondiale juniores a 2:04.70.

La McIntosh dovrà affrontare una concorrenza agguerrita durante i Mondiali. I 200 farfalla potrebbero essere tuttavia il suo banco di prova più duro.

Regan Smith sta facendo faville da quando si è unita al gruppo di professionisti dell’allenatore Bob Bowman all’Arizona State.

La Smith ha stabilito un nuovo record americano e primo tempo al mondo di 2:03.87 al Sun Devil Open.

Il suo precedente record era di 2:05.30, ottenuto con la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Tokyo 2021.

Adesso è la quarta atleta più veloce della storia.

Poche settimane dopo, ai Trials statunitensi, la ventunenne americana è stata un paio di secondi più lenta con un 2:05.79, ma ha comunque preceduto la seconda classificata Lindsay Looney (2:07.35).

Quest’anno la Smith cercherà il riscatto dopo aver mancato il podio dei Mondiali l’anno scorso per meno di mezzo secondo. A rendere più difficile questa missione c’è il fatto che dovrà gestire questa gara come un doppio, dato che i 50 dorso femminili si svolgeranno anche il quarto e il quinto giorno del programma di quest’anno.

La coppia sembra essere un livello superiore al resto del campo al momento. Tuttavia, dietro di loro c’è una profondità impressionante che dovrebbe dare vita a un’emozionante sfida per il terzo posto.

LA BATTAGLIA PER IL BRONZO

Zhang Yufei

Yufei Zhang (photo: Jack Spitser)

La medaglia di bronzo ai Mondiali e campionessa olimpica di Tokyo Zhang Yufei è un po’ un punto interrogativo in questa gara.

A Dicembre si ritirò dai Campionati Mondiali  in corta per un infortunio al gomito. Durante il processo di riabilitazione, la venticinquenne cinese si è concentrata sulla forza della parte inferiore del corpo e sul miglioramento della tecnica nelle virate e nelle bracciate.

Yufei è tornata a gareggiare nei 200 farfalla ai Campionati Nazionali Cinesi di aprile, trionfando in 2:07.99.

Questo tempo si colloca al di fuori della top 10 di questa stagione, ma sappiamo che ha ancora molto da offrire.

A volte il tempo fuori dall’acqua e i nuovi metodi di allenamento possono fare miracoli per i nuotatori veterani. Altre volte, invece, possono ritorcersi contro. Solo il tempo ci dirà se Yufei riuscirà a salire sul terzo gradino del podio in questa gara, otto anni dopo la medaglia di bronzo ottenuta ai Campionati Mondiali del 2015 a Kazan, in Russia.

Ma vista la profondità dei 200 farfalla di quest’anno, c’è la possibilità che vada ancora più veloce dell’anno scorso (bronzo in 2:06.32), rompendo la barriera delle 2:06 per la prima volta dalle Olimpiadi di Tokyo.

Elizabeth Dekkers

Il terzo tempo più veloce al mondo in questa stagione appartiene alla diciannovenne australiana Elizabeth Dekkers con 2:05.26. L’anno scorso si è piazzata quinta ai Mondiali in 2:07.01, a un secondo dal podio, e da allora ha già perso 1,75 secondi. Ha ridotto di circa mezzo secondo il suo record di sempre ai Campionati australiani di aprile (2:06.55), prima di registrare il nuovo record australiano All Comers (2:05.26) ai Trials australiani.

Dekkers è alla ricerca di altri successi internazionali dopo la medaglia d’oro ai Giochi del Commonwealth dell’anno scorso e il bronzo ai Mondiali in vasca corta 2022.

Lana Pudar

Women 200m Butterfly
Lana Pudar

Subito dopo Dekkers c’è la diciassettenne stella della Bosnia-Erzegovina Lana Pudar, che ha appena demolito il record dei Campionati Europei Juniores di oltre due secondi con un record personale di 2:06.26 durante il fine settimana.

Il suo miglior tempo è più veloce del record NAG (National Age Group) di Smith (17-18 anni) del 2020. È il quarto al mondo in questa stagione e le sarebbe valso il bronzo ai Mondiali dello scorso anno, dove si è piazzata al sesto posto (2:07.85).

Tra gli altri pretendenti alla medaglia ci sono la 24enne campionessa britannica Laura Stephens e la 19enne campionessa giapponese Airi Mitsui, che hanno entrambe ottenuto il PB ad aprile.

La Stephens ha fatto registrare un 2:06.62, togliendo mezzo secondo al suo precedente record di 2:07.12 ottenuto lo scorso maggio al Mare Nostrum Tour di Barcellona.

L’anno scorso, la Stephens ha mancato la finale dei Mondiali per circa mezzo secondo.

Mitsui ha ridotto di oltre un secondo il suo precedente record di 2:07.82, realizzato l’anno scorso ai Pan Pacs Junior, con un 2:06.77 ai Nazionali giapponesi.

Il duo dovrà probabilmente scendere sotto i 2:06 per salire sul podio.

IL MEGLIO DEL RESTO

L’ungherese Boglarka Kapas e la danese Helena Bach cercheranno di tornare alla finale dei Mondiali dopo essersi classificate al settimo posto l’anno scorso in 2:08.12.

La trentenne Kapas, che si è classificata quarta alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e ha vinto il titolo mondiale nel 2019, ha un miglior tempo stagionale di 2:08.86 ottenuto in aprile ai Nazionali ungheresi, più di mezzo secondo più veloce del miglior tempo stagionale dello scorso anno.

Il suo personale  è di 2:06.50, nuotato ai Campionati Europei del 2021.

La ventitreenne Bach arriva ai Mondiali con un miglior tempo stagionale di 2:08.82 e un miglior tempo personale di 2:07.30 ai Campionati Europei dello scorso anno, dove ha conquistato l’argento dietro a Pudar.

Hali Flickinger, medaglia d’argento in questa gara nelle ultime due edizioni dei Mondiali, vanta il settimo tempo stagionale (2:06.80 ai Sun Devil Open di inizio giugno), ma non sarà presente ai Mondiali dopo aver chiuso dietro al 2:07.35 di Looney ai Nazionali statunitensi.

Looney si è fermata a un decimo di secondo dal suo miglior tempo dello scorso luglio.

La ventitreenne giapponese Makino Hiroko si è qualificata seconda dietro a Mitsui ai Nazionali giapponesi con 2:07.45. Il suo PB è un 2:06.92 del 2017.

Solo un paio di mesi dopo aver dato l’impressione di essersi ritirata dal nuoto agonistico, la diciottenne Abbey Connor è riemersa ai Trials australiani con un record personale di 2:07.61 e ha superato la finalista olimpica di Tokyo 2021 Brianna Throssell per il secondo posto nelle qualificazioni.

La 22enne britannica Emily Large ha stabilito il suo record personale di 2:07.73 ai Nazionali britannici e si è aggiudicata il secondo posto di qualificazione dietro alla Stephens.

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE A law graduate, and attorney for 15 years while devoting herself to running her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. In 2015, she collaborated with Italian swimming news websites before joining SwimSwam in 2017. She loves swimming from every point of view and in 2016  became an official of the Italian …

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