World Cup Atene: Analisi Finali Primo Giorno

Giusy Cisale
by Giusy Cisale 0

October 14th, 2023 Italia, News

2023 WORLD AQUATICS SWIMMING WORLD CUP – ATHENS

Il circuito di Coppa del Mondo di World Aquatics ha inaugurato alla grande la stagione olimpica 2023/2024. Come abbiamo già rilevato raccontando della prima tappa di Berlino,  Ottobre ha già entusiasmato gli appassionati di nuoto grazie alle performance messe in atto dagli atleti che sicuramente saranno i protagonisti della stagione che porta ai Giochi Olimpici del 2024.

La tappa di Atene non è stata da meno e, dopo aver esaminato le due performance più importanti della serata, passiamo alla rassegna di tutte le finali del primo giorno.

APPROFONDIMENTI

400 METRI STILE LIBERO FEMMINILI

  • World Record: 3:55.58 – Ariarne Titmus, Australia (2023)
  • World Cup Record: 4:01.09 – Erika Fairweather, New Zealand (2023)
  • World Junior Record: 3:56.08 – Summer McIntosh, Canada (2023)

PODIO:

  1. ORO: Erika Fairweather (NZL) – 4:01.90
  2. ARGENTO: Lani Pallister (AUS) – 4:02.47
  3. BRONZO: Claire Weinstein (USA) – 4:06.73

La neozelandese Erika Fairweather era in testa a metà gara, mentre l’australiana Lani Pallister e la statunitense Claire Weinstein la seguivano da vicino. Fairweather e Pallister hanno duellato nelle retrovie e Fairweather ha bissato la vittoria di Berlino.

Il suo tempo di 4:01.90 è stato di poco superiore al record della Coppa del Mondo che aveva nuotato lo scorso fine settimana. Fairweather ha sfruttato un’ottima chiusura per staccare Pallister, con un tempo di 59.77 negli ultimi 100 (l’unico tempo inferiore a 1:00). Da parte sua, la Pallister ha nuotato in 4:02.47, un po’ più lento del 4:02.07 stabilito lo scorso fine settimana.

Il podio è stato completato dall’americana Claire Weinstein, che si è trovata a un secondo dai leader nei 200, ma ha perso terreno negli ultimi 200 e ha toccato i quattro secondi di distacco dalla vincitrice. Il tempo della Weinstein è un netto miglioramento rispetto a quello ottenuto a Berlino, dove ha nuotato in 4:18.56 piazzandosi ottava in finale.

400 METRI STILE LIBERO MASCHILI

  • World Record: 3:40.07 – Paul Biedermann, Germany (2009)
  • World Cup Record: 3:43.91 – Danas Rapsys, Lithuania (2019)
  • World Junior Record: 3:44.31 – Petar Mitsin, Bulgaria (2023)

PODIO:

  1. ORO Danas Rapsys (LTU) – 3:48.64
  2. ARGENTO: Kieran Smith (USA) – 3:49.46
  3. BRONZO: Henrik Christiansen (NOR) -3:49.70

Come Fairweather nella gara femminile, Danas Rapsys ha bissato la vittoria di Berlino grazie a un forte ultimo 50 per superare Kieran Smith e vincere in 3:48..64. Rapsys è stato un po’ più lento del 3:44.86 nuotato lo scorso fine settimana, una finale alla quale è stato escluso.

Smith degli Stati Uniti era terzo nei 200 ed è salito al primo posto fino a quando non è stato superato negli ultimi 50, venendo superato da Rapsys di 0.90 negli ultimi 50. Il norvegese Henrik Christiansen ha tenuto a bada il velocissimo Dimitrios Markos e si è piazzato al terzo posto con il tempo di 3:49.70.

50 METRI DORSO FEMMINILI

  • World Record: 26.98 – Liu Xiang, China (2018)
  • World Cup Record: 27.24 – Kaylee McKeown, Australia (2023)
  • World Junior Record: 27.49 – Minna Atherton, Australia (2016)

PODIO:

  1. ORO:  Kaylee McKeown (AUS) – 27.02 *New World Cup Record*
  2. ARGENTO: Ingrid Wilm (CAN) – 27.94
  3. BRONZO: Kylie Masse (CAN) – 27.95

Kaylee McKeown ha messo a dura prova il record mondiale dei 50 metri dorso, realizzando il suo record personale di 27.02 che si colloca al secondo posto tra i più veloci di tutti i tempi dopo il 26.98 di Liu Xiang del 2018.

La 22enne australiana ha vinto la gara con quasi un secondo di vantaggio sulla coppia canadese composta da Ingrid Wilm (27.94) e Kylie Masse (27.95) nella seconda tappa della Coppa del Mondo ad Atene, in Grecia.

In precedenza la McKeown era la terza atleta più veloce della storia grazie al suo precedente record di 27.08 ottenuto ai Campionati del Mondo 2023 quest’estate, ma ora ha superato il 27.06 di Zhao Jing del 2009 per il posto numero 2, abbattendo anche il suo record dell’Oceania. Ha vinto i 50 dorso nella tappa inaugurale della Coppa del Mondo a Berlino con un tempo di 27.24, abbassando il record di Xiang di 27.35 del 2019. Il record della coppa del mondo è durato solo una settimana prima del suo ultimo record di oggi.

La McKeown ha fatto registrare il tempo di reazione più veloce sul campo con 0,54 secondi. È impressionante che sia tornata ad allenarsi solo da circa un mese, dopo essersi presa una pausa dopo i Mondiali.

200 METRI DORSO MASCHILI

  • World Record: 1:51.92 – Aaron Peirsol, United States (2009)
  • World Cup Record: 1:53.17 – Mitch Larkin, Australia (2015)
  • World Junior Record: 1:55.14 – Kliment Kolesnikov, Russia (2017)

PODIO:

  1. ORO: Pieter Coetze (RSA) – 1:56.32
  2. ARGENTO: Thomas Ceccon (ITA) – 1:56.49
  3. BRONZO: Roman Mityukov (SUI) – 1:57.16

Thomas Ceccon non si ferma e dopo il successo ottenuto nella prima tappa della Coppa del Mondo a Berlino, replica una grandiosa prestazione nei 200 metri dorso maschili.

Con il tempo di 1:56.49 conquista la medaglia d’argento dietro il sudafricano Pieter Coetze e migliora il primato personale, avvicinandosi al Record Italiano Assoluto.

Alla sua prima apparizione in una tappa di Coppa del Mondo quest’anno, Pieter Coetze ha sicuramente lasciato il segno. Appena terzo nei 100, il sudafricano ha sfruttato l’unico tempo inferiore a 29 nell’ultimo 50 per vincere con un tempo di 1:56.32.

Ha superato il leader della classifica, l’italiano Thomas Ceccon, che lo scorso fine settimana ha ottenuto una sorprendente vittoria nei 200. Il tempo di Ceccon di 1:56.49 è stato più veloce dell’1:56.64 dello scorso fine settimana e rappresenta un nuovo record personale. L’aggiunta di questa gara al suo programma potrebbe indicare un cambiamento nell’allenamento di Ceccon in vista delle Olimpiadi del 2024.

Rispetto alla gara di Berlino, Ceccon è passato più veloce ad Atene nei primi 100. Ha fatto registrare un tempo di 57.08, contro il 57.73 di una settimana fa alla virata dei 100. Con questa prestazione Ceccon è a due decimi esatti dal Record Italiano assoluto che appartiene a Matteo Restivo con il tempo di 1:56.29 realizzato ai Campionati Europei di Glasgow del 2018.

A completare il podio e a bissare il bronzo dei Mondiali è stato il nuotatore svizzero Roman Mityukovche, come Coetze, è alla sua prima partecipazione alla Coppa del Mondo.

200 METRI FARFALLA FEMMINILI

  • World Record: 2:01.81 – Liu Zige, China (2009)
  • World Cup Record: 2:06.33 – Cammile Adams, United States (2015)
  • World Junior Record: 2:04.06 – Summer McIntosh, Canda (2023)

PODIO:

  1. ORO: Zhang Yufei (CHN) – 2:06.73
  2. ARGENTO: Katie Grimes (USA) – 2:08.70
  3. BRONZO: Tanigawa Ageha (JPN) – 2:12.01

Zhang Yufei è passata a metà gara in 59.44, unica nuotatrice sotto l’1:00 e in vantaggio su Katie Grimes di oltre un secondo. In cerca del record della Coppa del Mondo, Zhang è riuscita a raggiungere la piastra in 2:06.73. Il tempo di Zhang stasera è stato un po’ più veloce del suo tempo di vittoria a Berlino, 2:07.11.

Al secondo posto per tutta la gara si è piazzata l’americana Grimes, che ha conquistato la sua prima medaglia del fine settimana con un tempo di 2:08.70. Zhang e Grimes sono state le uniche nuotatrici al di sotto dei 2:12, mentre la giapponese Tanigawa Ageha si è classificata terza in 2:12.01.

Claire Weinstein e Valentine Dumont hanno avuto una difficile doppietta, avendo entrambe nuotato nelle finali dei 400 meno di un’ora prima. La Weinstein si è classificata quarta in questa gara in 2:13.53, mentre Dumont ha concluso in 2:16.02, un buon ottavo posto.

100 METRI FARFALLA MASCHILI

  • World Record: 49.45 – Caeleb Dressel, United States (2021)
  • World Cup Record: 51.04 – Chad le Clos, South Africa (2015)
  • World Junior Record: 50.62 – Kristof Milak, Hungary (2017)

PODIO:

  1. ORO: Matt Sates (RSA) – 51.82
  2. ARNETO: Michael Andrew (USA)/ Cody Simpson (AUS) – 51.92

La velocità nella seconda vasca si è rivelata fondamentale per Matt Sates. Il sudafricano era solo 5° ai 50, toccando in 24.39, ma ha spinto al massimo nella parte finale (con lo split più veloce della gara, 27.43) per aggiudicarsi la vittoria in 51.82.

Sates ha superato il compagno sudafricano Chad le Clos (che ha chiuso al quinto posto in 52.21), la coppia australiana composta da Ben Armbruster e Cody Simpson e lo statunitense Michael Andrew. Andrew era in testa ai 50 in 23.68. É stato superato da Sates e quasi da Simpson, che ha finito per pareggiare con Andrew al traguardo.

200 METRI RANA FEMMINILI

  • World Record: 2:17.55 – Evgeniia Chikunova, Russia (2023)
  • World Cup Record: 2:22.13 –Tes Schouten, Netherlands (2023)
  • World Junior Record: 2:19.64 – Viktoria Gunes, Turkey (2015)

PODIO:

  1. ORO: Tes Schouten (NED) – 2:23.23
  2. ARGENTO: Jenna Strauch (AUS) – 2:24.19
  3. BRONZO: Thea Blomsterberg (DEN) – 2:24.3

Forse ispirandosi a Sates, la Schouten ha sfruttato gli ultimi 50 per risalire dal terzo posto e aggiudicarsi la vittoria e la ripetizione dello scorso weekend. Il suo ultimo spit di 36.60 ha rappresentato l’unico split inferiore a 37″ e l’ha portata alla piastra con un tempo di 2:23.23, a solo un secondo dal suo record di Coppa del Mondo di Berlino.

A bissare la medaglia d’argento dello scorso fine settimana è stata anche l’australiana Jenna Strauch. Partita a rilento nei primi 50, toccando il quarto posto, è arrivata alla medaglia d’argento. Alla sua prima apparizione in Coppa del Mondo quest’anno, la danese Thea Blomsterberg si è classificata terza con il tempo di 2:24.34, a meno di due secondi dal 2:22.42 con cui si era classificata quinta ai Mondiali.

100 METRI RANA MASCHILI

PODIO:

  1. ORO  Qin Haiyang (CHN) – 58.44
  2. ARGENTO:  Nic Fink (USA) – 59.28
  3. BRONZO:  Arno Kamminga (NED) – 59.40

Qin Haiyang ha mantenuto il suo ruolo di ranista più dominante al mondo, vincendo anche qui.  Il tempo di 58.44 di Qin è leggermente superiore al 57.69 fatto registrare a Berlino. Qin ha vinto comodamente con oltre mezzo secondo di vantaggio, guidando dall’inizio alla fine.

A migliorare il suo tempo dello scorso weekend e a passare dal quarto posto di Berlino alla medaglia d’argento è stato l’americano Nic Fink. Il tempo di Fink di 59.28 è stato più veloce di quello dello scorso fine settimana.

Arno Kaminga è rimasto un po’ indietro rispetto al 59.01 fatto registrare a Berlino, ma è riuscito comunque a salire sul podio grazie a un forte tempo di chiusura per passare dal 5° posto alla virata.

Come lo scorso fine settimana, il britannico Adam Peaty, detentore del record mondiale, era secondo nei 50 (27.89) ma ha perso terreno, finendo al sesto posto con un tempo di 59.98.

50 METRI STILE LIBERO FEMMINILI

  • World Record: 23.61 – Sarah Sjostrom, Sweden (2023)
  • World Cup Record: 23.83 – Sarah Sjostrom, Sweden (2018)
  • World Junior Record: 24.17 – Claire Curzan, United States (2021)

PODIO

  1. ORO:  Sarah Sjostrom (SWE) – 24.10
  2. ARGENTO:  Cate Campbell (AUS) – 24.54
  3. BRONZO:  Torri Huske (USA) – 24.62

Deja Vu? Le stesse prime tre classificate di Berlino sono salite sul podio qui ad Atene. In testa c’era la regina dello sprint, Sarah Sjostrom. La svedese ha attraversato gli ultimi 25 metri per aggiudicarsi la vittoria in 24.10, contro il 23.95 fatto registrare a Berlino.

Anche Cate Campbell è stata un po’ più lenta rispetto al suo tempo di Berlino. La Campbell, che ha ottenuto un 24.54 qui ad Atene, ha nuotato in 24.11 lo scorso fine settimana. Tuttavia, il suo sforzo di stasera è stato sufficiente per tenere a bada la medaglia di bronzo Torri Huske.

L’americana è stata l’unica nuotatrice sul podio a migliorare il suo tempo di Berlino, scendendo di 0,04 secondi stasera. Huske ha avuto un ottimo inizio di gara, ma è stata superata negli ultimi 25 da Sjostrom e Campbell una volta che hanno iniziato la loro corsa.

50 METRI STILE LIBERO MASCHILI

  • World Record: 20.91 – Cesar Cielo, Brazil (2009)
  • World Cup Record: 21.49 – Vlad Morozov, Russia (2018)
  • World Junior Record: 21.75 – Michael Andrew, United States (2017)

PODIO:

  1. ORO: Michael Andrew (USA) – 21.96
  2. ARGENTO:  Isaac Cooper (AUS) – 22.07
  3. BRONZO: Dylan Carter (TTO) – 22.16

Michael Andrew ha completato la sua doppietta vincendo l’oro nei 50 stile. Il tempo di Andrew di 21.96 rappresenta l’unico tempo inferiore a :22 della gara ed è un miglioramento rispetto al 22.03 con cui ha vinto l’argento a Berlino.

A scambiare il posto con Andew è stato Isaac Cooper.  A Berlino aveva vinto la gara in 21.93. Questo fine settimana Cooper ha dovuto guadagnarsi il podio, visto che si è classificato ottavo dopo le eliminatorie di questa mattina. Cooper ha battuto il nuotatore olandese Sean Niewold e ha nuotato nella corsia 8 stasera. Dopo aver ottenuto un 22.49 nelle batterie e un 22.24 nella spareggio, Cooper ha nuotato in 22.07 per conquistare l’argento.

Dopo essersi piazzato all’ottavo posto nella finale di Berlino, a 1,86 secondi da Cooper, Dylan Carter di Trinidad e Tobago si è rifatto sotto, mettendo in mostra la sua caratteristica velocità di sprint per conquistare il terzo posto con un tempo di 22,16. Per coincidenza, il terzo classificato dello scorso fine settimana, Stan Pijnenburg, si è scambiato con Carter ed è arrivato ottavo questa sera in 22.55.

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About Giusy Cisale

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 GIUSY  CISALE A law graduate, and attorney for 15 years while devoting herself to running her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. In 2015, she collaborated with Italian swimming news websites before joining SwimSwam in 2017. She loves swimming from every point of view and in 2016  became an official of the Italian …

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