CAMPIONATI MONDIALI FINA – OPEN WATER
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Altra notte da vivere tifando i colori azzurri ai Mondiali FINA di Gwangju.
All’interno della nostra categoria “Italia” troverete la pagina interamente dedicata ai Mondiali FINA di Gwangju, dove inseriremo tutte le anteprime, i Recap completi e gli approfondimenti.
Questa notte è la volta della 5 km femminile. Per l’Italia ci sono Rachele Bruni e Giulia Gabbrielleschi.
Rachele Bruni due giorni fa ha conquistato la medaglia di bronzo e la qualificazione olimpica nella 10 km femminile.
Debutto mondiale per Giulia Gabbrielleschi, argento nella 10 km agli Europei di Glasgow della scorsa estate. Giulia parteciperà anche alla gara dei 1500 metri stile libero, avendo ottenuto la doppia qualificazione in questo mondiale acque libere/vasca.
Tra le atlete più pericolose, le francesi Aurelie Muller e Lara Grangeon, la campionessa del mondo in carica, l’americana Ashley Twichell, Ana Marcela Cunha e Sharon Van Rouwendaal.
5 km femminile
Partono decise le atlete con molta concitazione già nelle prime fasi della gara.
Paula Ruiz, spagnola, si mette davanti al gruppo e detta il ritmo. Rachele Bruni e Giulia Gabbrielleschi resistono nel gruppo di testa.
Tre giri di 1666 metri da completare, acqua a 23 gradi.
Accanto alla Ruiz la compagna di squadra Maria De Valdes Alvarez.
Secondo giro
Al passaggio cronometrico all’inizio del secondo giro in testa c’è la tedesca Finnia Wunram. seguita da Lara Grangeon e Aurelie Muller. Giulia Gabbrielleschi è ottava, Rachele Bruni 13sima.
La francese Grangeon passa a condurre mentre ora sono le tedesche ad inseguire. A metà del secondo giro Aurelie Muller dà il cambio alla compagna di squadra e si mette al comando.
Quando il secondo giro sta per volgere al termine, Giulia Gabbrielleschi aumenta il ritmo e si pone in terza posizione insieme a Sharon Van Rouwendaal. Avanti sempre le due francesi.
Terzo giro
Inizia il terzo ed ultimo giro, dove ancora tutto può accadere. Ultimi 1666 metri di gara ed al momento sono sempre le francesi avanti con Gabbrielleschi e Van Rouwendaal al terzo e quarto posto.
Alla boa di virata dall’esterno arriva l’inserimento di Giulia Gabbrielleschi.
Ricomposto il gruppo, davanti c’è Lara Grangeon ma le italiane ora si scatenano. Sono lì tra le prime.
Sprint finale che sa di guerra aperta. C’è un fonte allargato con Rachele Bruni che aumenta il ritmo. La Gabbrielleschi spalleggia con Sharon van Rouwendaal per inserirsi nella scia della Bruni.
Traguardo
Siamo allo scatto finale.
Sgomitate e confusione negli ultimi metri di gara, per uno sprint che preannuncia un arrivo al fotofinish.
Emozionante e di altissimo livello questa ultima parte di gara. Tante atlete a potersi giocare il podio.
Siamo all’arrivo, con Ana Marcela Cunha che beffa tutte e tocca il traguardo per prima.
Le italiane perdono il podio per un soffio.
Argento per Aurelie Muller, protagonista di un corpo a corpo finale con Rachele Bruni, nel quale l’italiana perde anche gli occhialini.
Terzo gradino del podio deciso al fotofinish. La medaglia di bronzo va all’americana Hannah Moore e alla tedesca Leonie Beck, terze ex aequo.
Bella gara quelle delle italiane che hanno tenuto duro e contrastato le avversarie fino agli ultimi metri. Rachele Bruni è quinta, Giulia Gabbrielleschi sesta.
