Cinque Motivi Per Seguire La Tappa Di Berlino Della Coppa Del Mondo

Giusy Cisale
by Giusy Cisale 0

October 05th, 2023 Italia, News

2023 WORLD AQUATICS SWIMMING WORLD CUP – BERLIN

La prima delle tre tappe della Coppa del Mondo 2023 prenderà il via venerdì 6 ottobre a Berlino, in Germania. Come già riportato in precedenza, la prima tappa presenta un campo di gara ricco di atleti provenienti da tutto il mondo del nuoto. Ci saranno grandi contingenti provenienti da Australia, Giappone e Stati Uniti.

Dopo aver pubblicato gli elenchi completi delle squadre iscritte, vediamo alcune delle principali notizie sulla tappa di Berlino.

Ricordiamo che in tutti e tre gli incontri si nuoterà in vasca lunga per prepararsi alle Olimpiadi del 2024.

VELOCITÁ AL FEMMINILE

Le gare di velocità femminile ai Campionati del Mondo 2023 sono state elettrizzanti. Sarah Sjostrom ha stabilito il suo record mondiale nei 50 stile libero durante le semifinali. In finale, lo ha quasi eguagliato per vincere l’oro davanti all’australiana Shayna Jack. Nei 100 stile libero, l’australiana Mollie O’Callaghan ha sfruttato la velocità che la contraddistingue per passare dal settimo al primo posto e conquistare la medaglia d’oro, precedendo Siobhan Haughey.

Jack e O’Callaghan non fanno parte della squadra australiana. Tuttavia, ci sono Kaylee McKeown e Lani Pallister della squadra di Fukuoka 2023. Tornano anche Cate Campbell e sua sorella minore Bronte Campbell, entrambe iscritte nei 50 e 100 stile libero. Cate gareggerà anche nei 50 farfalla e Bronte nei 50 dorso. Le due sono state entrambe detentrici del record mondiale nella staffetta 4×100 stile libero e cercheranno di ottenere dei buoni risultati a Berlino,

La coppia dovrà affrontare un’agguerrita concorrenza nello stile libero.

Oltre alle già citate Sjostrom e Haughey, la medaglia di bronzo nei 100 stile libero, Marrit Steenbergen, è iscritta sia ai 50 che ai 100. Tra le papabili per il podio c’è anche l’americana Torri Huske, che è iscritta nei 50/100/200 stile libero, nei 50/100 farfalla e nei 200 misti. Se la Huske riuscirà a mostrare la forma che aveva nel 2022, potrebbe facilmente competere non solo per i titoli di Berlino ma anche per il titolo complessivo della Coppa del Mondo.

LA CLASSIFICA

Di solito, quando si cercano i favoriti per la vittoria dei titoli assoluti, è naturale guardare ai campioni in carica. I vincitori dell’anno scorso siano iscritti all’incontro, ma non sono i favoriti assoluti quest’anno.  Beata Nelson e Dylan Carter hanno vinto tre gare in tutte e tre le tappe del 2022, dimostrando una notevole costanza. Il cambio di formato da vasca corta a vasca lunga ostacola fortemente entrambi i nuotatori e le loro forti basi (oltre ad aver eliminato i 100 Misti dalla lista delle gare).

Sia Nelson che Carter sono nuotatori di livello mondiale e sicuramente si troveranno in cima alle classifiche, ma con la già citata Haughey (che si è classificata seconda l’anno scorso) e Kaylee McKeown, che potrebbe facilmente ripetere l’impresa del dorso che l’ha portata a essere nominata Nuotatrice dei Campionati del Mondo 2023, il cammino di Nelson è difficile.

Anche Carter dovrà affrontare la concorrenza più agguerrita dell’anno scorso. Il secondo classificato del 2022 Nic Fink, il terzo classificato Chad Le Clos e il sudafricano Matt Sates, quinto classificato.

BATTAGLIA NELLA RANA

Anche Fink ha vinto tre gare in tutte e tre le tappe del 2022, ma deve affrontare un percorso molto più difficile qui a Berlino. Non solo dovrà contendersi i titoli della rana con i compagni di Fukuoka, medaglia d’argento nei 100 rana, Nicolo Martinenghi e Arno Kamminga, ma anche con Qin Haiyang.

Il nuotatore cinese ha stabilito il nuovo record del mondo nei 200 rana a Fukuoka. Ha conquistato la vittoria nelle gare a rana, impresa che ha ripetuto anche ai Giochi Asiatici appena conclusi.

Lo vedremo per la prima volta contro il detentore del record mondiale dei 50 e 100 rana, Adam Peaty.

Peaty è salito agli onori della cronaca negli ultimi tempi per motivi non legati al nuoto e cercherà di riprendere i suoi preparativi per le Olimpiadi del 2024.

La speranza di una medaglia nella rana vede un forte concorrente in Lucas Matzerath. Il tedesco cercherà di migliorare il 6° posto nei 50 e il 5° nei 100 ottenuto a Fukuoka, ma il campo di gara è molto affollato, soprattutto nei 50/100.

JET-LAG

Con una settimana esatta di distanza tra la fine dei Giochi Asiatici e l’inizio di questa tappa di Coppa del Mondo, sarà molto interessante vedere come si riprenderanno questi nuotatori.

Qin Haiyang ha ripetuto l’impresa di Fukuoka e ha conquistato le gare a rana ai Giochi Asiatici. Tutti i suoi tempi sono stati più lenti a Hangzhou, ma non di molto: solo 0,06 nei 50 e 0,07 nei 100.

Zhang Yufei è uscita da Fukuoka con una medaglia d’oro, una d’argento e una di bronzo. Ha incrementato il suo bottino conquistando le gare femminili di farfalla ai Giochi Asiatici e la corona dei 50 stile libero. In particolare, il suo tempo nei 100 farfalla è stato più veloce rispetto alla medaglia d’oro conquistata in estate e il suo tempo nei 200 sarebbe stato da medaglia a Fukuoka. Anche l’unico altro partecipante della Cina ha collezionato una medaglia ai Giochi Asiatici: Dong Zhihao ha vinto l’argento nei 200 rana, dietro alla connazionale Qin.

Anche Siobhan Haughey è reduce dal successo di Hangzhou. Ai Giochi Asiatici ha vinto i 100 e i 200 stile libero e ha ottenuto una medaglia nei 50 stile libero e nei 50 rana. Il tempo di 52.17 (nuovo record asiatico) ottenuto da Haughey nei 100 stile libero ai Giochi Asiatici non avrebbe migliorato la medaglia d’argento conquistata a Fukuoka, ma l’avrebbe collocata a 1 centesimo dal tempo di 52.16 di O’Callaghan. Haughey è ora la settima più veloce di sempre nei 100 stile libero ma dovrà vedersela con la detentrice del record mondiale Sjostrom e con la terza più veloce di tutti i tempi Cate Campbell.

FORMA?

Forse questa domanda è la più importante. In che stato di forma saranno i nuotatori?

Le Clos, dopo essersi ritirato dai Campionati Mondiali del 2023, ha annunciato che queste gare serviranno da stimolo per il 2024. Anche Matt Sates si è ritirato dai Campionati Mondiali, affermando che “non rientrava nel mio nuovo programma di allenamento in vista di Parigi”.

Il contingente americano presenta una varietà di nuotatori, tutti impegnati in programmi di allenamento e fasi diverse della loro carriera. Katie Grimes e Claire Weinstein sono nomi noti nella comunità del nuoto, ma sono ancora al liceo. I nuotatori professionisti Beata Nelson, Sean Grieshop e Michael Andrew cercheranno di riprendersi dopo i deludenti campionati statunitensi.asiatic

Infine, molti nuotatori hanno partecipato a zero, uno o due campionati quest’estate e sarà molto interessante vedere chi è in modalità di allenamento e come ogni nuotatore affronta questa prima tappa.

BONUS:

Alcune notizie aggiuntive da tenere d’occhio durante il fine settimana

  • Jenna Strauch, che si è ritirata dai Trials Mondiali australiani a causa di un infortunio al ginocchio, torna a gareggiare e cercherà di contribuire ad alleggerire le speranze della staffetta di medley femminile australiana a Parigi.
  • Zac Incerti e Mitch Larkin tornano alle competizioni dopo aver recuperato rispettivamente da un infortunio e da una pausa di un anno.
  • Qin non è l’unico detentore di un nuovo record a partecipare a Berlino. Ruta Meilutyte cercherà di mantenere la sua forma e di replicare la sua doppia prestazione d’oro nei 50/100 rana.
  • Le speranze di medaglia del paese d’origine sono riposte soprattutto nelle spalle di Lucas Martens e Florian Wellbrock, che si affronteranno nei 400 stile libero.

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE A law graduate, and attorney for 15 years while devoting herself to running her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. In 2015, she collaborated with Italian swimming news websites before joining SwimSwam in 2017. She loves swimming from every point of view and in 2016  became an official of the Italian …

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