Aspettando ISL : I Cali Condors e l’uomo del momento

I  CALI CONDORS

Dietro alla squadra di San Francisco c’è un uomo con un piano in mente. Dal momento in cui Jason Lezak ha assunto il ruolo di General Manager dei Cali Condors ha iniziato a muovere le pedine per riuscire ad agguantare il Re della  scacchiera. E’ stata una trattativa lunga cinque mesi conclusasi solo pochi giorni fa. Ora però Caeleb Dressel è ufficialmente un ambassador ISL arruolato tra le fila della squadra statunitense e pronto a difendere i colori azzurro e oro.

Jason Lezak è la storia del nuoto a stelle e strisce. Anzi, per gli amanti delle staffette, che sono l’anello di congiunzione tra lo sport individuale e di squadra, Jason Lezak è il nuoto. Autore della frazione lanciata più veloce di sempre, perennemente al servizio del risultato collettivo, in grado di rimontare Alain Bernard in una staffetta che sembrava ormai persa, chi meglio di Mister 46.06 può trasformare un gruppo di atleti in una vera squadra? Sarà questa la chiave, a detta sua, per portare i Cali Condors a vincere la prima edizione ISL.

LA STELLA

La più luminosa tra le stelle. Nonostante una squadra che annovera tra le sue fila diversi medagliati olimpici come Larkin, Masse e la campionessa a 5 cerchi Lilly King, questi nomi sembrano finire in ombra al cospetto di chi in realtà di ori olimpici al collo ne ha due ma esclusivamente di staffetta. Caeleb Dressel è probabilmente il nuotatore più forte del pianeta in questo momento. Un fisico imponente che governa una forza altrimenti straripante. In attesa delle Olimpiadi della maturità, l’unico uomo ad aver conquistato 8 medaglie in un’edizione dei mondiali sarà impegnato nella nuova Lega per i Cali Condors.

La vasca da 25 metri, nella quale si svolgeranno le gare ISL, metterà in evidenza alcune delle caratteristiche che hanno fatto di Dressel l’atleta del momento come la fase di start e le subacque. Recentemente nominato Atleta dell’Anno alla convention degli sport acquatici statunitensi avrà gli occhi del mondo puntati addosso, e magari lo vedremo gareggiare in specialità diverse da quelle a lui più congeniali.

LA STORIA

La squadra statunitense che partecipa ogni due due anni ai Giochi Mondiali Universitari viene composta quasi 18 mesi prima dell’evento e diventa di fatto l’obiettivo primario per gli atleti selezionati. Atleti che, generalmente molto giovani, aspirano nel giro di qualche hanno a raggiungere il vertice delle classifiche del Paese per entrare a far parte della prima squadra.

A Napoli, nel mese di luglio si è svolta l’edizione numero 30 delle Universiadi e John Shebat è sceso in vasca consapevole di essere uno degli atleti di punta di quella rappresentativa. Durante le batterie della sua unica gara, i 200 misti viene squalificato per virata irregolare tra le frazioni rana e stile libero. Campionato finito e nessuna possibilità di combattere per una medaglia. Il pomeriggio successivo però, al termine della fase dedicata al riscaldamento il team degli allenatori USA ha chiesto di liberare una corsia per permettere a John di ripetere quei 200 misti che lo avevano tradito qualche ora prima.

Costume da gara, vasca libera e tifo dei compagni dalle gradinate. John Shebat nuota con una gran voglia di riscatto, con il desiderio di dimostrare quanto meno al suo staff di meritare il posto in squadra. Nuota un ufficioso (e mai ufficiale) 1.57 che gli sarebbe ampiamente valso l’oro nella finale e il tempo per partecipare ai trials americani per le Olimpiadi di Tokyo.

LA SORPRESA

Kelsey Wog. Canadese classe 1998. Nel dicembre 2016 Kelsey, appena diciottenne sorprese tutti ai Campionati del Mondo di vasca corta giocati in patria e prendendo l’argento nei 200 rana con il tempo di 2:18.52, ad un solo centesimo dalla brittanica Renshaw. Sono passati 3 anni dall’exploit della ranista di Winnipeg. Nel frattempo ha iniziato a collezionare presenze nelle principali manifestazioni internazionali. In squadra la rana femminile ruoterà attorno al perno Lilly King ma Kelsey ha dimostrato di avere una buona padronanza della vasca corta e può essere una valida alternativa per i Cali Condors a Molly Hannis per raccogliere punti fondamentali nella distanza più lunga.

IL ROSTER

 

IL RANKING

  • STELLE E SUPERSTAR:  ♥ ♥ ♥ ♥
  • ADATTABILITA’ AL FORMAT ISL:  ♥ ♥ ♥
  • CHIMICA DI GRUPPO :  ♥ ♥ ♥ ♥
  • PROFONDITA’ DELLE SECONDE LINEE : ♥ ♥ ♥ ♥ ♥
  • VALUTAZIONE COMPLESSIVA ♥ :  16 / 20

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About Aglaia Pezzato

Aglaia Pezzato

Cresce a Padova e dintorni dove inizialmente porta avanti le sue due passioni, la danza classica e il nuoto, preferendo poi quest’ultimo. Azzurrina dal 2007 al 2010 rappresenta l’Italia con la nazionale giovanile in diverse manifestazioni internazionali fino allo stop forzato per due delicati interventi chirurgici. 2014 Nel 2014 fa il suo esordio …

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