2024 SHORT COURSE WORLD CHAMPIONSHIPS
- 10-15 Dicembre 2024
- Duna Arena, Budapest, Ungheria
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RECAP LIVE
Le ragazze della 4×200 stile libero hanno nuovamente migliorato il record italiano abbassando il nuovo limite a 7:40.28. Giulia D’Innocenzo, Sofia Morini, Matilde Biagiotti e Anna Chiara Mascolo non solo sono riuscite nell’impresa di centrare una finale mondiale, ma hanno anche portato l’Italia nella top 5 delle nazioni più veloci al mondo.
Le ragazze sono passate dai nostri microfoni per regalarci una visione ed un’analisi della gara direttamente dall’interno.
La crescita delle staffette femminili italiane
Sofia Morini, a proposito delle aspettative pre e post Budapest ha evidenziato il fatto che la staffetta sia ancora molto giovane:
“Abbiamo iniziato un percorso di crescita sia nella 4×100 che nella 4×200 (stile libero), quindi magari non ci aspettavamo questo tempo, il record italiano, ma già in volo avevamo un’idea chiara di quello che volevamo fare. Siamo partite bene quest’anno e speriamo di migliorare. Siamo giovani abbiamo la possibilità di farlo”
Anche Giulia D’Innocenzo ha preso la parola per sottolineare quanto ci sia una grande fiducia da parte della Federazione Italiana Nuoto nella crescita di questo progetto e di quanto le stesse ragazze siano le prime a crederci e a concretizzare gli sforzi.
“È un bel progetto, le staffette femminili già da un posta stanno dimostrando la voglia di crescere. Anche la federazione ci sta dimostrando lo stesso: portare le staffette a ogni manifestazione internazionale è un bel segnale, e noi stiamo accogliendo ogni occasione possibile per dimostrare quanto, in primis noi, vogliamo alzare il livello e dare il nostro massimo. Oggi ci siamo andate molto vicine. Molto bello far parte di questo gruppo”
Anche Matilde Biagiotti e Anna Chiara Mascolo hanno parlato di come l’obiettivo finale fosse centrare una finale, ma il record italiano non era preventivato, anzi le ragazze non sapevano neanche di aver superato nomi del calibro di Federica Pellegrini e Simona Quadarella (parte della staffetta detentrice dell’ex record italiano).
“Ce l’abbiamo fatta, ci siamo anche noi”
ha concluso Biagiotti.
Durante le batterie la formazione dell’Italia si è presentata ai blocchi di partenza con le stesse ragazze, tuttavia nel pomeriggio abbiamo osservato uno scambio nell’ordine degli addendi. In mattinata la squadra ha visto partire in prima posizione Sofia Morini, abituata a guidare le staffette, seguita poi da Giulia D’Innocenzo, Matilde Biagiotti e Anna Chiara Mascolo. Nella finale della sera invece, è stata D’Innocenzo a partire per prima, seguita da Morini. Abbiamo chiesto alle ragazze come sia stato affrontato questo cambio di strategia.
“Per quanto mi riguarda secondo me mi serviva partire seconda, perchè ultimamente partivo sempre prima. Sicuramente mi è servito oggi pomeriggio”
Giulia D’Innocenzo:
“Ero curiosa di provar questo brio, non ero mai partita prima nella 4×200. Ho iniziato solo l’anno scorso a farla, la prima è stata a Doha (Mondiali in lunga del 2024). Mi piace partire seconda perchè Sofi mi dà sempre un bel cambio, ma oggi probabilmente lei aveva bisogno di rifiatare e io ero disponibile a provare nuove sensazioni. Abbiamo viste che siamo abbastanza interscambiabili, quindi bene.”
Le ragazze hanno risposto presente all’appello delle migliori staffette del mondo, e sono consapevoli, grazie alla giovane età e alla fiducia della Federazione, di avere un grande margine di miglioramento.
I passaggi della finale
- Giulia D’Innocenzo: 1:54.49
- Sofia Morini: 1:53.88
- Matilde Biagiotti: 1:55.31
- Anna Chiara Mascolo: 1:56.60
Questa mattina avevano Morini, D’Innocenzo, Biagiotti e Mascolo avevano già abbassato il record precedente di 7:41.46, migliorando il precedente primato di 7:43.18, ottenuto il 15 dicembre 2018 a Hangzhou dal quartetto composto da Margherita Panziera, Erica Musso, Federica Pellegrini e Simona Quadarella.
