Trials Australiani: Successi e Sorprese Dei 6 Giorni Di Gare

I Trials australiani si sono conclusi ora conosciamo la formazione di 38 atleti che rappresenterà la nazione a Fukuoka, in Giappone, il mese prossimo.

La competizione, durata sei giorni, ha visto alcuni chiari vincitori. Una coppia di adolescenti, i diciannovenni Mollie O’Callaghan e Sam Short, si sono aggiudicati diverse gare. Allo stesso tempo, anche i veterani che hanno conquistato medaglie, Kaylee McKeown, Emma McKeon, Ariarne Titmus e Kyle Chalmers, hanno messo a segno le loro solite prestazioni di alto livello.

Tuttavia, ci sono state alcune sconfitte a sorpresa che hanno reso difficili le decisioni del team di allenatori di Swimming Australia in termini di selezioni discrezionali.

Ora che le acque si sono calmate, diamo un’occhiata ai successi e agli insuccessi (e ad alcune sorprese!) di Melbourne.

Per prima cosa ci sono i “successi”.

Oltre ai soliti sospetti, ho individuato alcuni interpreti chiave inaspettati che hanno lasciato il segno nel corso della competizione, facendo presagire ciò che potrebbe accadere per i verde-oro a Fukuoka il mese prossimo.

LE SORPRESE

Jenna Forrester

Jenna Forrester della St. Peters Western ha disputato due impressionanti prestazioni nei Misti per concludere la competizione.

Nei 200misti, la diciannovenne ha ottenuto un tempo degno di medaglia d’argento di 2:09.29, finendo dietro alla vincitrice Kaylee McKeown, che è salita sul podio in 2:07.60.

La Forrester ha superato il tempo di qualificazione richiesto da Swimming Australia di 2:10.72 necessario per Fukuoka e ha anche ridotto di 3 centesimi  il suo precedente record personale registrato ai Nazionali australiani di aprile. Quel precedente PB ha segnato la sua prima incursione sotto la barriera dei 2:10.

I 400m Misti, invece, hanno visto la Forrester protagonista, con un tempo di 4:34.89.

Il QT di 4:38.53 è stato facilmente abbassato e ha battuto il suo precedente PB di 4:35.05 dei Nazionali australiani. Il suo risultato ha anche distrutto il 4:41.80 con cui si era piazzata all’ottavo posto ai Giochi del Commonwealth dello scorso anno.

La Forrester è ora ottava al mondo nei 200misti e quarta nei 400misti, mentre il suo tempo in quest’ultima gara l’avrebbe resa medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali del 2022. Con McKeown che ultimamente ha dato il benservito ai 400m Misti, Forrester si sta facendo avanti nella speranza di porre fine a un’assenza di medaglie ai Campionati Mondiali che dura da oltre un decennio.

Cameron McEvoy

Il ventinovenne Cameron McEvoy ha realizzato una nuotata di grande effetto nelle eliminatorie dei 50 metri stile libero maschili, stabilendo un nuovo personale in 21,27.

Questo risultato ha segnato il tempo più veloce della star della Somerville House Aquatic in quasi 7 anni, superando il suo precedente PB di 21.44 e diventando il 10° atleta più veloce della storia.

McEvoy è stato leggermente più lento in finale, ma è comunque salito sul podio con uno straordinario 21.41, essendo l’unico concorrente a scendere sotto il QT australiano di 21.83. Il suo 21.27 lo rende il miglior atleta al mondo in questa stagione.

A Maggio avevamo già avuto un’idea del ritorno di McEvoy agli Open di Sydney. Il campione del mondo del 2015 realizzò un tempo di 21,85 nei 50 metri stile libero, il più veloce prodotto da un australiano dal 2017.

Molti avevano dato per spacciato McEvoy dopo diversi anni di prestazioni non degne di nota. Tra queste, un 29° posto nei 50m libero e un 24° posto nei 100m libero a Tokyo. Ha scelto di non partecipare ai Trials del 2022, rinunciando così ai Campionati Mondiali e ai Giochi del Commonwealth del 2022.

Con una pausa di quasi un anno alle spalle e una nuova sede di allenamento a Somerville, McEvoy ci sta facendo venire in mente Anthony Ervin e persino Florent Manaudou del 2023.

La capacità di McEvoy di entrare nel roster di Fukuoka rappresenta la perseveranza e la grinta in persona e arriva in un momento in cui l’Australia ha un disperato bisogno di un atleta di livello mondiale nei 50m.

L’anno scorso il miglior atleta australiano a Budapest è stato Thomas Nowakowski, che si è piazzato al 25° posto, mentre nella finale dei 50 metri stile libero maschile dei Campionati del Mondo 2019 non c’era nessun australiano.

Flynn Southam

Flynn Southam ha appena compiuto 18 anni il 5 giugno, ma ha nuotato come un veterano conquistando l’argento nei 100m stile libero maschili ai Trials.

Dopo un risultato deludente nei 200m stile libero, Southam ha fatto registrare un ottimo tempo di 47.77 per guadagnarsi un posto nella squadra di Fukuoka, dietro alla medaglia Kyle Chalmers, che ha vinto in 47.44.

Il risultato di Southam non solo è stato inferiore al tempo di qualificazione richiesto da Swimming Australia di 47.96, ma ha anche ridotto di circa mezzo secondo il suo record di sempre in questa gara.

Southam nei 100 metri stile libero aveva un PB di 48.23 ottenuto per l’oro ai Campionati Pan Pacifici Junior del 2022.

Il suo 47.77 a Melbourne ha rappresentato il tipo di prestazione che ribolliva sotto la superficie di Southam da un po’ di tempo e il ragazzo è finalmente riuscito a realizzarla quando contava di più. Ora è al sesto posto nella classifica mondiale stagionale e costituisce un’altra arma di staffetta per i verde-oro.

Kai Taylor

Il club della corsia laterale ha conosciuto il suo nuovo membro quando il diciannovenne Kai Taylor ha approfittato della sua posizione in corsia 8 nei 200m stile libero maschili.

Dopo essere entrato nella finale a causa della rinuncia di Kyle Chalmers, Taylor di St. Peters Western ha sfruttato al meglio la sua opportunità, realizzando un tempo di 1:46.25 e conquistando così l’oro.

Taylor ha attaccato la sua gara dall’inizio alla fine, riducendo di. .40 dal suo precedente miglior tempo di 1:46.65 che lo aveva reso campione nazionale australiano lo scorso aprile.

Sebbene il tempo di Taylor sia stato appena inferiore al QT di 1:46.06 imposto da Swimming Australia, ha superato il limite di 1:47.06 imposto da World Aquatics ‘A’.

Il suo risultato è fondamentale per la staffetta maschile 4x200m stile libero dell’Australia, che cercherà di migliorare la medaglia di bronzo ottenuta a Tokyo e quella d’argento ottenuta a Budapest l’anno scorso.

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE A law graduate, and attorney for 15 years while devoting herself to running her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. In 2015, she collaborated with Italian swimming news websites before joining SwimSwam in 2017. She loves swimming from every point of view and in 2016  became an official of the Italian …

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