Campionati Europei In Vasca Corta: Recap Live Finali Day 2

2023 EUROPEAN SHORT COURSE CHAMPIONSHIPS

La seconda serata dei Campionati Europei in vasca corta 2023 sarà ricca di finali con il fiato sospeso per i tifosi italiani. Il programma prevede cinque finali individuali ed una di staffetta e gli azzurri sono presenti in tutti gli eventi.

SEMIFINALI E FINALI ORE 17:00

50 METRI STILE LIBERO FEMMINILI – FINALE

  • World Record: 22.93 – Ranomi Kromowidjojo (NED) 2017
  • European Record: 22.93 – Ranomi Kromowidjojo (NED) 2017
  • World Junior Record: 23.69 – Anastasiya Shkurdai (BLR) 2020
  • Record Italiano 23.83 – Silvia Di Pietro 2022

PODIO

  1. Michelle Coleman (SWE) 23.51
  2. Beryl Gastadello (FRA) 23.71
  3. Julie Kepp Jensen (DEN) 23.89

La Svezia continua la tradizione delle grandi velociste e sale in cima la podio con Michelle Colemanoro in 23.51. La francese Beryl Gastaldello è argento con 23.71. Chiude il podio la danese Jiulie Kepp Jensen con il tempo di 23.89

Sara Curtis è ottava alla sua prima finale europea assoluta con il tempo di 24.31.

50 METRI DORSO MASCHILI – FINALE

  • World Record: 22.11 – Kliment Kolesnikov (RUS) 2022
  • European Record:22.11 – Kliment Kolesnikov (RUS) 2022
  • World Junior Record: 22.52 – Isaac Cooper (AUS) 2022
  • Record Italiano: 22.62 –  Michele Lamberti 2021

PODIO

  1. Mewen TOMAC (FRA) 22.84
  2. Ole BRAUNSCHWEIG (GER) 23.00
  3. LORENZO MORA (ITA) / Thierry Bollin (SUI) 23.10

Mantenendo il primato della semifinale, il francese Mewen Tomac ha sfruttato una forte virata ed una grande seconda arte di gara per vincere. Uscito in 11.27 e chiuso in 11.57, il francese si troverà in cima al podio quando inizierà la cerimonia delle medaglie.

Anche Brauncshweig e Mora hanno fatto una grande rimonta, rispettivamente al 5° (11.31) e al 6° posto (11.37) ai 25 metri, per chiudere al 2° e 3° posto. Al terzo posto a pari merito con Mora c’è il nuotatore svizzero Thierry Bollin, che, dopo essere uscito al secondo posto (11.21), è riuscito a mettere abbastanza nei suoi ultimi 25 per rimanere in corsa per la medaglia.

Lorenzo Mora dopo la gara ha dichiarato:

Questa era una gara che si poteva vincere. La mia preparazione in questo momento non mi ha permesso di farlo, spero di fare meglio nel 100 e nel 200. Speravo di fare un po’ meno, ma spero di riuscire ad abbassarlo più tardi in staffetta

 

100 METRI RANA FEMMINILI – FINALE

  • World Record: 1:02.36 – Ruta Meilutyte (LTU) 2013/Alia Atkinson (JAM) 2016/2014
  • European Record: 1:02.36 – Ruta Meilutyte (LTU) 2013
  • World Junior Record: 1:02.36 benchmark
  • Record Italiano: 1:03.55 – Benedetta Pilato 2020

PODIO

  1. Eneli Jefimova (EST) – 1:03.21
  2. Benedetta Pilato (ITA) – 1:03.76
  3. Tes Schouten (NED) – 1:04.04

Benedetta Pilato parte subito all’attacco mantenendo il comando alla virata dei 50 metri. Nella seconda parte di gara riesce a contenere le altre concorrenti fino agli ultimi metri, quando l’estone Eneli Jefimova riesce a rimontarla e a toccare per prima in 1:03.21.

La Jefimova ha chiuso in un 25 da 16.70, la più veloce negli ultimi 25 metri e l’unica nuotatrice sotto i 17 secondi oltre a Tes Schouten, che è partita dal sesto posto ai 50 per arrivare terza. In confronto, Pilato ha chiuso gli ultimi 25 in 17.89.

50 METRI STILE LIBERO MASCHILI – SEMIFINALI

  • World Record: 20.16 – Caeleb Dressel (USA) 2020
  • European Record: 20.26 Florent Manaudou (FRA) 2014
  • World Junior Record: 20.98 – Kenzo Simons (NED), 2019
  • Record Italiano: 20.69 – Marco Orsi 2014

FINALISTI

  1. Ben Proud (GBR) – 20.66
  2. Lorenzo Zazzeri (ITA) – 20.85
  3. Szebasztian Szabo (HUN) – 20.87
  4. Lewis Burras (GBR) – 20.88
  5. Maxime Grousset (FRA) – 20.94
  6. Alessandro Miressi (ITA) – 21.02
  7. Florent Manaudou (FRA) – 21.06
  8. Vladyslave Bukhov (UKR) – 21.16

La prima semifinale ha visto la vittoria dell’italiano Lorenzo Zazzeri con il tempo di 20.85, un netto miglioramento rispetto al tempo di 21.03 della sua manche. Il secondo classificato, che si è assicurato un posto in finale, è stato il francese Florent Manaudou. Detentore del record europeo ha nuotato in 21.06, piazzandosi al 7° posto assoluto.

Il britannico Ben Proud ha fatto da apripista nella seconda semifinale, nuotando in 20.66, quasi 0,3 secondi in più rispetto alla nuotata del mattino. Altri quattro nuotatori di questa semifinale si uniranno a lui domani sera.

È interessante notare che due nuotatori della Gran Bretagna, dell’Italia e della Francia hanno superato l’Ungheria (Szabo) e l’Ucraina (Bukhov), gli altri paesi rappresentati. Abbiamo mancato di poco un’epica gara di nuoto: quattro nuotatori hanno pareggiato per il 10° posto, chiudendo con un tempo di 21.21.

200 METRI FARFALLA FEMMINILI – SEMIFINALI

  • World Record: 1:59.61 – Mireia Belmonte Garcia  (ESP) 2014
  • European Record: 1:59.61 – Mireia Belmonte Garcia (ESP) 2014
  • World Junior Record: 2:02.96 – Suzuka Hasegawa (JPN) 2017
  • Record Italiano: 2.04.20  – Ilaria Bianchi 2019

FINALISTE

  1. Angelina Kohler (GER) – 2:05.02
  2. Emily Large (GBR) – 2:05.47
  3. Lana Pudar (BIH) – 2:05.57
  4. Laura Lahtinen (FIN) – 2:05.79
  5. Helena Rosendahl Bach (DEN) – 2:05.88
  6. Alessia Polieri (ITA) – 2:06.99
  7. Kajtaz Amina (CRO) – 2:07.94
  8. Katja Fain (SLO) – 2:08.48

Nella prima semifinale, la tedesca Angelina Kohler è stata in testa dall’inizio alla fine della gara, chiudendo ai 100 metri in 58.93 e toccando in 2:05.02. Dietro di lei, in seconda posizione per tutta la durata della gara, si è piazzata la finlandese Laura Lahtinen.

La britannica Keanna MacInnes ha inizialmente vinto la seconda semifinale, ma alla fine è stata squalificata dopo una lunga revisione. A salire in classifica è stata la sua compagna di squadra Emily Large, che ha toccato con il tempo di 2:05.47, che la collocherà nella corsia 5 domani sera, subito dopo la Kohler. Lana Pudar, che ha avuto un anno intenso di gare, si è piazzata al secondo posto nella manche, a un decimo dalla Large, e affiancherà la Kohler domani sera.

Da notare che l’ungherese Zsuzsanna Jakabos si è classificata al 9° posto con il tempo di 2:08.74. La Jakabos ha vinto la medaglia di bronzo nei 400 misti nell’edizione 2005 di questo incontro, prima che Pudar nascesse.

L’azzurra Alessia Polieri entra in finale con il sesto tempo, 2:06.99

100 METRI FARFALLA MASCHILI – FINALE

  • World Record: 47.78 –  Caeleb Dressel (USA)  2020
  • Record Europeo: 48.48  – Evgenji Korotyskin (RUS) 2009
  • World Junior Record: 49.53 – Li Zhuhao (CHN), 2017
  • Record Italiano: 48.64 –  Matteo Rivolta 2021

PODIO

  1. Noe PONTI (SUI) 48.47 Record dei Campionati /Record Europeo
  2. Maxime GROUSSET (FRA) 49.00
  3. Jacob PETERS (GBR) 49.98

L’eccitazione delle semifinali di ieri si è riversata nella finale di stasera, quando il gruppo di atleti ha preso il via. La gara ai 75 è stata molto combattuta e la stella svizzera Noe Ponti ha chiuso come nessun altro per aggiungere il suo nome ai libri dei record: il suo tempo di 48.47 è stato appena inferiore al precedente record europeo di 48.48, che risaliva al 2009.

Ponti era solo terzo nei 50 (22.68), dietro al britannico Peters (22.64) e al francese Grousset (22.66), ma è riuscito a vincere grazie a una forte ultima bracciata.

Grousset è stato 0,06 più lento rispetto al suo record francese di ieri, ma ha nuotato nelle semifinali dei 50 stile libero, meno di 30 minuti prima.

800 METRI STILE LIBERO FEMMINILI – FINALE

  • World Record – 7:57.42 – Katie Ledecky (USA) 2022
  • European Record:7:59.34 – Mireia Belmonte Garcia (ESP) 2013
  • World Jr Record: 7:59.44 – Wang Jianjiahe (CHN) 2018
  • Record Italiano: 8:04.53 – Alessia Filippi 2008

PODIO

  1. Anastasiia KIRPICHNIKOVA (FRA)  8:08.48
  2. Simona QUADARELLA (ITA) 8:14.83
  3. Ajna KESELY (HUN) 8:18.75

Come a Kazan due anni fa, Anastasia Kirpichnikova torna in cima al podio degli 800 metri stile libero femminili, guidando la gara dall’inizio alla fine. Chiude in 8:08.48, 6 secondi e 3 decimi prima dell’italiana Simona Quadarellache conquista la terza medaglia per gli azzurri della giornata, quinta in questi due giorni di gare qui ad Otopeni.

Simona Quadarella già nelle prime vasche si è posizionata dietro la francese, mantenendo la seconda posizione fino al tocco della piastra.

Dopo la gara, ha dichiarato a Rai Sport:

Sapevo che lei sarebbe andata molto forte. Il mio obiettivo non era vincere, ma fare un tempo migliore, che mi avrebbe soddisfatta di più. Cercavo un riscontro cronometrico diverso. non è arrivato.

L’ungherese Ajna Kesely sale sul terzo gradino del podio toccando in 8:18.83

 

100 METRI RANA MASCHILI – SEMIFINALI

  • World Record: 55.28 – Ilya Shymanovich (BLR) 2021
  • European Record: 55.28 – Ilya Shymanovich (BLR) 2021
  • World Junior Record: 56.66 – Simone Cerasuolo (ITA)  2021
  • Record Italiano: 55.63 – Nicolo Martinenghi 2021

FINALISTI

  1. Arno Kamminga (NED) – 56.37
  2. Emre Sacki (TUR) – 56.68
  3. Caspar Corbeau (NED) – 56.85
  4. Nicolo Martinenghi (ITA) – 57.08
  5. Simone Cerasuolo (ITA) – 57.21
  6. Berkay Omer Ogretir (TUR) – 57.36
  7.  Archie Goodburn (GBR) – 57.81
  8.  Bernhard Reitshammer (AUT) – 57.87

A difendere la corsia 4 della prima semifinale è stato l’olandese Capar Corbeau. Il Texas Longhorn ha toccato il primo posto con un tempo di 56.85, uscendo in 26.53, migliorando il suo tempo di 57.26 del mattino. Alle spalle di Corbeau si è piazzato l’italiano Simone Cerasuolo, che ha perso 0,29 rispetto alla nuotata del mattino e ha toccato in 57,21.

La seconda semifinale è stata la più veloce delle due, con cinque nuotatori che sono passati alla finale di domani. In testa c’era il compagno di squadra di Corbeau, Arno Kamminga. Kamminga era solo 5° ai 50, ma ha sfruttato un’ottima frazione di nuoto per conquistare la testa di serie di domani sera con un tempo di 56,37. Secondo nella semifinale e abbastanza veloce da ottenere la seconda testa di serie è stato il turco Emre Sakci, che ha girato in 56.68.

In finale ci sarà anche Nicolò Martinenghi che ha nuotato il quarto tempo delle semifinali chiudendo in 57.21.

 

200 METRI DORSO FEMMINILI – SEMIFINALI

  • World Record: 1:58.94 – Kaylee McKeown (AUS) 2020
  • European Record: 1:59.23 Katinka Hosszu (HUN) 2014
  • World Junior Record: 2:00.03 – Missy Franklin (USA), 2011
  • Record Italiano: 2:01.45 Margherita Panziera  2019

FINALISTE

  1. Medi Harris  (GBR) – 2:02.58
  2. Pauline Mahieu (FRA) – 2:03.22
  3. Katie Shanahan (GBR) – 2:03.73
  4. Gabriela Georgieva (BUL) – 2:04.37
  5. Kira Toussaint (NED) – 2:04.56
  6. Margherita Panziera (ITA) – 2:04.59
  7. Emma Terebo (FRA) – 2:04.70
  8. Camila Rebelo (POR) – 2:05.44

La prima semifinale ha visto la vittoria della britannica Katie Shanahan. Uscita in 1:00.29, Shanahan ha raggiunto il traguardo in 2:03.73. A quasi un secondo di distanza, al secondo posto, si è piazzata l’italiana Margherita Panziera, che ha girato quasi mezzo secondo più lentamente della Shanahan.

La Panziera ha sfruttato gli ultimi 25 minuti per superare la francese Emma Terebo, mentre le due si sono scambiate il 2° e il 3° posto per tutta la durata dei 200.

Come molte delle precedenti semifinali, la seconda è stata più veloce e cinque nuotatori sono passati alla finale di domani sera. In testa c’era la compagna di squadra di Shanahan, Medi Harris. Harris, più nota per le sue doti di velocista in vasca lunga, ha registrato l’unico tempo inferiore a 2:03, toccando in 2:02.58.

La seconda semifinale, come quella dei 100 rana maschili, ha visto i due tempi migliori: la francese Pauline Mahieu ha fatto registrare il secondo tempo più veloce della serata e domani si posizionerà nella corsia 5, toccando la piastra in 2:03.22.

100 METRI MISTI FEMMINILI – SEMIFINALI

  • World Record: 56.51 – Katinka Hosszu (HUN) 2017
  • European Record: 56.51 – Katinka Hosszu (HUN) 2017
  • World Junior Record: 57.59 – Anastasia Shkurdai (BLR) 2020
  • Record Italiano: 58.45 – Costanza Cocconcelli 2021

FINALISTE

  1. Charlotte Bonnet (FRA) – 57.95
  2. Beryl Gastaldello (FRA) – 58.64
  3. Louise Hansson (SWE) – 58.75
  4. Neza Klancar (SLO) – 58.78
  5. Lena Kreundl (AUT) – 58.83
  6. Costanza Cocconcelli (ITA) – 58.95
  7. Nele Schulze (GER) – 59.00
  8.  Fanny Teijonsalo (FIN) – 59.55

A vincere in quello che sembrava un facile 100 misti è stata la francese Charlotte Bonnet, che ha condotto dall’inizio alla fine, toccando in 57.95, con un forte calo di 1,5 secondi rispetto a questa mattina. Alle spalle della Bonnet si è piazzata l’austriaca Lena Kruendl, che ha toccato la piastra in 58,83.

Diana Petkova, terza testa di serie della manche, è stata squalificata dopo una lunga revisione.

La seconda manche è stata vinta dalla francese Beryl Gastaldello, che ha toccato il muro in 58.64, dopo essersi classificata terza al giro di boa dei 50. La svedese Louise Hansson, più nota come delfinista, era terza alla partenza ma ha usato una forte bracciata a dorso per passare in prima posizione ai 50 e alla fine è stata solo sfiorata dalla francese.

Un’altra revisione alla fine della seconda semifinale ha visto la squalifica dell’italiana Anita Bottazzo.

Costanza Cocconcelli è entrata in finale con il sesto tempo, 58.95, a mezzo secondo dal suo primato italiano.

STAFFETTA MASCHILE 4X50 METRI MISTI

  • World Record:  1:29.72  – Italy 2022
  • European Record: 1:29.72  – Italy 2022
  • Record Italiano: 1:29.72 Mora, Martinenghi, Rivolta, Deplano 2022

PODIO

  1. ITALIA 1:30.78
  2. GRAN BRETAGNA 1:32.60
  3. PAESI BASSI 1:33.03

La staffetta azzurra dei misti conferma la sua supremazia anche qui ad Otopeni.

Lorenzo Mora dopo aver conquistato il bronzo nella gara individuale in 23.10, abbassa il tempo realizzato nella finale all’inizio di sessione e con un 22.98 lancia la formazione al comando. Nicolò Martinenghi si tuffa nella rana chiudendo in 25.32.

La frazione a farfalla è affidata a Thomas Ceccon che realizza un intertempo di 22.05, e Lorenzo Zazzeri conclude il lavoro con una frazione di chiusura a stile libero in 20.43.

La Gran Bretagna conquista l’argento cin 1:32.60, mentre a chiudere il podio c’è l’Olanda con il tempo di 1:33.03

 

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE Giusy Cisale graduated high school at the Italian Liceo Classico "T.L. Caro" where she was engaged in editing the school magazine. In 2002, she was among the youngest law graduates of the  Federico II University of Naples (ITA). She began her career as a Civil Lawyer, becoming licensed to practice law …

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