CAMPIONATI DEL MONDO 2023
- 23-30 luglio 2023 (nuoto in piscina)
- Fukuoka, Giappone
- LCM (50m)
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- Programma gare
Anteprime Mondiali 2023. Prepariamoci a vivere sette giorni di nuoto di altissimo livello ai Campionati del Mondo di nuoto 2023 conoscendo i protagonisti e dando uno sguardo alle sfide più emozionanti.
200 METRI STILE LIBERO MASCHILI
- World Record: Paul Biedermann, Germany — 1:42.00 (2009)
- World Junior Record: David Popovici, Romania — 1:42.97 (2022)
- Championship Record: Paul Biedermann, Germany — 1:42.00 (2009)
- 2022 World Champion: David Popovici, Romania — 1:43.21
RANKING MONDIALE 2022/2023
2022-2023 LCM Men 200 Free
MatthewGBR
Richards07/25
1:44.302 Thomas
Dean GBR 1:44.32 07/25 3 Sunwoo
Hwang KOR 1:44.41 07/25 4 Pan
Zhanle CHN 1:44.65 05/04 5 David
Popovici ROU 1:44.70 07/24
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2022-2023 LCM Men 200 Free
Richards
1:44.30
2 | Thomas Dean | GBR | 1:44.32 | 07/25 |
3 | Sunwoo Hwang | KOR | 1:44.41 | 07/25 |
4 | Pan Zhanle | CHN | 1:44.65 | 05/04 |
5 | David Popovici | ROU | 1:44.70 | 07/24 |
LA GARA DEI GIOVANI
DAVID POPOVICI (ROU)
Essendo l’unico nuotatore di questo gruppo ad aver superato l’1:43, il favorito è David Popovici. Il 18enne è in agguato al n. 7 della classifica mondiale con un 1:45.49 del Sette Colli, ma non c’era motivo di bruciare le tappe nella prima parte della stagione.
Il suo record della scorsa estate parla da solo. A parte le sue imprese nei 100 stile libero, la scorsa stagione Popovici ha vinto questa gara ogni volta che l’ha disputata. Ha abbassato due volte il record mondiale juniores.
Ai Mondiali del 2022 ha conquistato l’oro in 1:43.21. A Roma, ai Campionati Europei ha fatto esplodere il suo 1:42.97, diventando il primo nuotatore a superare la barriera dell’1:43 in tessuto e salendo al terzo posto nella storia.
Anche se Popovici ha spostato la sua attenzione su Parigi, ha detto al Sette Colli che “dove c’è una gara da fare, [lui] è sempre felice di esserci”. Ci aspettiamo di vederlo di nuovo al centro della finale dei 200 stile libero.
Hwang Sunwoo (KOR)
“1:44 potrebbe non essere sufficiente per il podio”, ha detto Hwang Sunwoo all’inizio della stagione.
Potrebbe avere ragione, ma è anche uno dei nuotatori che più probabilmente salirà sul podio a Fukuoka. Oggi 20enne, l’asso sudcoreano dello stile libero ha davvero svoltato nel 2022. A Budapest ha vinto la medaglia d’argento dietro a Popovici, nuotando in 1:44.47 e stabilendo un nuovo record nazionale.
In seguito, ai Mondiali SC di Melbourne, Hwang ha conquistato l’oro, con un 1:39.72.
È stato il primo 200m stile libero sotto l’1:40 dopo l’1:39.70 del francese Yannick Agnel di dieci anni fa.
Hwang oggi è uno dei principali contendenti di questa gara. Detiene il tempo più veloce del mondo in questa stagione (1:44.61), il che lo predispone non solo a un altro podio, ma anche a un altro calo del tempo.
Pan Zhanle (CHN)
Il cinese Pan Zhanle ha battuto il record asiatico dei 100 stile libero questa primavera. Ha anche nuotato il suo miglior tempo di sempre: 1:44.65. Si tratta di un tempo notevole per un diciottenne. Dimostra che Pan è un concorrente sia nei 200 che nei 100 stile libero. Ai Mondiali del 2022 non ha nemmeno partecipato a questa gara, ma con i risultati di inizio stagione si è lanciato ai vertici della classifica.
Matthew Richards (GBR)
Ha fatto parte della staffetta 4×200 stile libero della Gran Bretagna che ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo, ma Richards ha iniziato a farsi notare in questa stagione. Ai campionati britannici, il ventenne ha realizzato un trio di tempi storici nello stile libero. Tra queste nuotate c’è il record personale di 1:44.83 nei 200 stile libero, che lo colloca al terzo posto nel mondo in questa stagione.
I britannici hanno una notevole profondità nei 200 stile libero e il fatto che Richards abbia battuto atleti del calibro di Tom Dean e Duncan Scott per questo posto individuale ai Mondiali dimostra che vale la pena prenderlo in considerazione.
I FINALISTI DEI MONDIALI 2022 SI PRESENTANO
TOM DEAN (GBR)
Dean, campione olimpico del 2020, si è aggiudicato il secondo posto individuale della Gran Bretagna per questa gara con un 1:44.93. È più veloce dell’1:45.73 nuotato ai Trials britannici del 2022 e dell’1:44.98 nuotato nella finale dei Mondiali dello scorso anno. In quella finale ha ottenuto il bronzo, superando Drew Kibler per un centesimo.
Come molti atleti britannici, Dean ha avuto un 2022 incredibilmente impegnativo: ha partecipato ai Mondiali, ai Giochi del Commonwealth e ai Campionati Europei. Con un solo incontro importante in programma, sarà interessante vedere come cambierà la sua strategia. Il programma ridotto potrebbe portarlo a migliorare sia il suo tempo che la sua posizione in classifica, anche se sarà sicuramente una battaglia in salita contro i quattro giovani. Dean ha un record di 1:44.22 che, prima del tuffo di Popovici della scorsa estate, era il tempo più veloce in tuta dal 2012.
Né Kibler né Elijah Winnington sono iscritti ai 200 stile libero quest’anno, quindi i tre nuotatori rimasti dalla finale del 2022 sono Felix Auboeck, Kieran Smith e Lukas Märtens.
KIERAN SMTIH (usa)
Dei tre, Smith è quello che si trova più in alto nella classifica mondiale in questa stagione, con il suo 1:45.63 ai Trials statunitensi. Come nei 400 stile libero, Smith ha raggiunto il suo apice in questa gara ai Giochi di Tokyo. Lì ha nuotato il suo PB in 1:44.74, guidando la staffetta americana 4×200 stile libero. Da allora non è più sceso sotto l’1:45 e se seguiamo il ragionamento di Hwang, secondo il quale l’1:44 non farà il podio, Smith dovrà nuotare un personale per essere un fattore importante nella finale.
Nel frattempo, i 200 stile libero vedranno Märtens nella parte bassa della sua gamma. Il tedesco è un atleta di corsa in grado di competere per una medaglia dai 200 fino ai 1500 stile libero. Il suo record nella vita è di 1:45.44, nuotato durante la sua gara d’esordio, gli Open di Stoccolma del 2022. Si è già avvicinato a quel tempo in questa stagione, con un 1:45.79 ad aprile.
LUKAS MÄRTENS (GER)
Märtens non è stato all’altezza delle aspettative dopo la sua esplosione della scorsa primavera: ai Mondiali ha fatto registrare tempi più alti nella maggior parte delle gare, anche se ha ottenuto l’argento nei 400 stile libero. Tuttavia, quest’anno sembra aver affrontato la sua stagione in modo molto diverso. I 200 stile libero potrebbero non essere la sua specialità, ma potrebbe tornare in finale.
Felix Auboeck (AUT)
Auboeck ha nuotato un tempo massimo di 1:45.11 – nuovo record austriaco – e si è piazzato quarto ai Mondiali del 2022. Il suo record stagionale è di 1:46.22, il che suggerisce che anche lui sta tenendo le carte in regola. I 200 stile libero vengono dopo i 400 stile libero nel programma dei Mondiali, il che significa che quando si svolgerà questa gara avremo un’idea più precisa della forma di molti di questi nuotatori.
MA ASPETTA, C’È DI PIÙ
Fernando Scheffer (BRA)
Altri due nomi da non dimenticare sono Fernando Scheffer e Katsuhiro Matsumoto.
Scheffer è la medaglia di bronzo olimpica del 202o in questa gara.
Ha vinto quella medaglia superando Popovici con un tempo di 1:44.66, un record sudamericano. Come molti altri nuotatori brasiliani, Scheffer è stato tranquillo finora in questa stagione, con un record stagionale di 1:46,28.
A 25 anni, Scheffer ha mancato la finale dei Mondiali del 2022 per cinque centesimi, classificandosi al 9° posto. Sarà difficile tornare in finale, ma Scheffer sarà sicuramente ansioso di avere la possibilità di vincere la sua prima medaglia ai Mondiali di corsa lunga.
A 26 anni, Matsumoto è uno dei veterani del gruppo.
È la medaglia d’argento del 2019 in questa gara e, come Scheffer, anche lui ha mancato la finale l’anno scorso. Tuttavia, in questa stagione ha già superato il suo tempo ai Mondiali del 2022. Al Japan Swim 2023 ha fatto registrare un tempo di 1:44.98, avvicinandosi al suo record giapponese di 1:44.65. Questo tempo lo colloca al quinto posto nel mondo quest’anno. Nella stessa occasione, ha anche battuto il record giapponese dei 100 stile libero di cinque anni fa, superando per la prima volta i 48 secondi. Ha dimostrato di essere tornato in forma, ora deve solo replicare sul palcoscenico dei Mondiali.