Questo articolo di Daniel Takata è apparso originariamente nell’edizione 2022 Year In Review della rivista SwimSwam. Abbonati qui alla rivista SwimSwam.
Nel 2022 abbiamo assistito a otto record mondiali in vasca lunga, un numero leggermente inferiore a quello del 2021, quando furono stabiliti 10 record mondiali.
In termini di gare individuali, c’è un pareggio: sei record mondiali sia nel 2021 che nel 2022. In altre parole, l’anno scorso sono stati stabiliti più record mondiali nelle staffette, cosa che ci si aspettava, visto che il 2021 è stato un anno olimpico.
2022 WORLD RECORDS (VASCA LUNGA)
| DATE | EVENT | SWIMMER | TIME |
MEET |
| April 28 | Men’s 50 Back | Hunter Armstrong (USA) | 23.71 | U.S. Team Trials |
| May 19 | Men’s 200 Breast | Zac Stubblety-Cook (AUS) | 2:05.95 | Australian Team Trials |
| May 22 | Women’s 400 Free | Ariarne Titmus (AUS) | 3:56.40 | Australian Team Trials |
| June 20 | Men’s 100 Back | Thomas Ceccon (ITA) | 51.60 | World Championships |
| June 21 | Men’s 200 Fly | Kristof Milak (HUN) | 1:50.34 | World Championships |
| June 24 | Mixed 4×100 Free | Australia | 3:19.38 | World Championships |
| July 31 | Women’s 4×200 Free | Australia | 7:39.29 | Commonwealth Games |
| August 13 | Men’s 100 Free | David Popovici (ROU) | 46.86 | European Championships |
MONDIALI BUDAPEST
Nel 2022, durante i Campionati mondiali di Budapest, sono stati stabiliti tre record mondiali:
- Nei 100 dorso maschili, Thomas Ceccon ha battuto di 0,25 il record di 6 anni fa di Ryan Murphy in 51,60.
- Kristof Milak ha migliorato il proprio record mondiale dei Campionati del Mondo 2019 nei 200 farfalla maschili in 1:50.34
- l’Australia ha stabilito un record mondiale nella staffetta 4×100 stile libero mista in 3:19.38.
giochi del commonwealth
I nuotatori australiani hanno stabilito un altro record mondiale durante i Giochi del Commonwealth nella 4×200 stile libero femminile in 7:39.29. Hanno migliorato di oltre un secondo il precedente standard della Cina del 2021.
CAMPIONATI EUROPEI
L’ultimo record mondiale in vasca lunga stabilito quest’anno era forse il più atteso.
Ha battuto di 0,05 lo storico standard di Cesar Cielo del 2009.
trials
Abbiamo assistito a record mondiali nei principali eventi internazionali dell’anno. Campionati del Mondo, Giochi del Commonwealth e Campionati Europei, ma anche nelle principali competizioni nazionali: Trials di Stati Uniti e Australia.
È stato l’americano Hunter Armstrong a stabilire il primo record del mondo nel 2022. Ai Trials di Aprile ha vinto i 50 dorso maschili in 23,71.
Durante i Trials australiani per i Mondiali, Zac Stubblety-Cook è diventato il primo uomo ad aver superato i 2:06 nei 200 rana in 2:05.95.
Ariarne Titmus è finalmente riuscita a superare l’ex record mondiale di Katie Ledecky del 2016 in 3:56.40.
LA MAGGIOR PARTE DEI RECORD MONDIALI SONO STATI STABILITI IN GARE MASCHILI: È UNA COINCIDENZA?
Vale la pena notare che la maggior parte dei record mondiali sono stati stabiliti da uomini. Nelle gare individuali, ce ne sono stati cinque da parte maschile e solo uno stabilito da una donna.
Questo non significa che non ci siano stati tempi veloci nelle gare femminili.
Nel 2022 ci sono state molte prestazioni femminili degne di nota, ma molte di esse sono arrivate a meno dell’1% del tempo del record mondiale, come ad esempio:
- Sarah Sjostrom nei 50 stile libero
- Ariarne Titmus nei 200 stile libero
- Katie Ledecky negli 800 e 1500 stile libero
- Katharine Berkoff nei 50 dorso
- Regan Smith nei 100 dorso
- Torri Huske nei 100 farfalla
- Alex Walsh nei 200 IM
- Summer McIntosh nei 400 IM.
È interessante notare che questo è uno schema a cui abbiamo assistito negli ultimi anni, come mostrato nel grafico seguente.
DISTRIBUZIONE DEI RECORD MONDIALI PER ANNO E GENERE DAL 2011
(Percentuale per genere sui record mondiali stabiliti nell’anno in questione)
Da quando i costumi in poliuretano high-tech sono stati bandite dal nuoto nel 2010, abbiamo assistito a 74 record mondiali in eventi individuali: 32 negli eventi maschili e 42 in quelli femminili. Ma vale la pena notare la distribuzione dei record mondiali per genere e per anno.
I primi due record mondiali stabiliti in lunga dopo il 2009 sono stati stabiliti nel 2011 in eventi maschili (Sun Yang nei 1500 stile libero e Ryan Lochte nei 200 misti durante i Campionati mondiali del 2011).
Negli anni successivi, però, sono stati registrati molti più record mondiali nelle gare femminili che in quelle maschili. Per sei anni consecutivi (2012-2017), le nuotatrici hanno stabilito cinque o più record mondiali in eventi individuali in ogni anno, un numero decisamente superiore a quello dei nuotatori maschi. Nel 2013 sono stati stabiliti sei record mondiali, tutti da nuotatrici.
Dal 2018, tuttavia, sono stati stabiliti più record mondiali negli eventi maschili. Nel 2019 e nel 2022 sono stati stabiliti cinque record mondiali da nuotatori maschi, più che in ogni altro anno dal 2010.
Nel 2022, l’83% dei record mondiali individuali sono stati stabiliti in eventi maschili.
CI SONO ANCORA ALCUNI RECORD MONDIALI DI LUNGA DATA DA RAGGIUNGERE
Alcuni sostengono che, nei primi anni dopo il divieto dei super costumoni, si sono registrati più record mondiali nelle gare femminili perché le nuotatrici hanno continuato a indossare costumi che coprono la maggior parte del corpo. Naturalmente, questi costumi non sono fatti di poliuretano, ma hanno comunque un certo livello di compressione, sostegno e facilità di movimento.
D’altra parte, ai nuotatori maschi è stato permesso di indossare solo dei costumi corti, il che rappresenta un’enorme differenza rispetto al costume intero del 2009.
Da questo punto di vista, in termini di costumi, quelli femminili sono stati più vicini a quelle del 2009 rispetto a quelli maschili. Secondo questo ragionamento, è per questo che le donne hanno iniziato a battere molti più record degli uomini.
Con l’evoluzione dello sport, nel 2018 gli uomini hanno raggiunto un livello tale da poter sfidare i record mondiali stabiliti nove anni fa. A quel punto hanno iniziato a battere i record mondiali con maggiore frequenza, superando persino le cifre delle donne di anno in anno.
Tra i record mondiali attuali, ci sono ancora più record mondiali individuali stabiliti durante l’era del gommato (2008-09) in campo maschile (cinque) che in campo femminile (due). Ci sono altri nuotatori maschi che si sono avvicinati a battere record mondiali di lunga data, come David Popovici nei 200 stile libero, Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero e Leon Marchand nei 400 IM. È un buon indicatore del fatto che il modello continuerà nei prossimi anni?
