OLIMPIADI DI TOKYO 2020
- 24 Luglio/1 Agosto 2021 (porzione nuoto in vasca)
- Batterie ore 12:00 italiane – finali ore 3:30
- Olympic Aquatics Centre / Tokyo, Japan
- Programma gare completo nuoto
- Entry List provvisorie
- Pagina SwimSwam Italia Dedicata
Anteprime Olimpiche: avviciniamoci all’evento sportivo più atteso degli ultimi 5 anni dando uno sguardo a quelle che saranno le gare con le sfide più emozionanti.
- anteprima 100 metri dorso donne
- 100 metri stile libero uomini
- 100m stile libero donne
- 100 metri rana uomini
400 METRI STILE LIBERO UOMINI
- World Record: 3:40.07, Paul Biedermann (GER) – 2009
- Olympic Record: 3:40.14, Sun Yang (CHN) – 2012
- World Junior Record: 3:44.60, Mack Horton (AUS) – 2014
- 2016 Olympic Champion: Mack Horton (AUS), 3:41.55
Una delle distanze che non vedrà il proprio campione del 2016 ai blocchi di partenza sono i 400 metri stile libero maschili (clicca qui per leggere tutte le gare che non vedranno i campioni del 2016 a difendere i titolo).
Per la maggior parte dell’ultimo decennio, i 400 stile libero maschili hanno avuto due uomini co-protagonisti: Sun Yang e Mack Horton.
Ma, per la prima volta dal 2013, in campo non ci saranno i rivali eterni. Sarà anche la prima volta che Sun è assente dall’evento in una grande competizione internazionale (Olimpiadi o Mondiali) dal 2005.
Sun Yang ha una sospensione che scadrà nel 2024, Horton, è invece caduto vittima di una concorrenza spietata ai Trials Australiani.
Il cinese Sun ha vinto l’oro olimpico a Londra nel 2012 e l’argento a Rio nel 2016. Mack Horton vinse la finale olimpica del 2016, oltre al titolo del Commonwealth nel 2018.
Ora, con i due fuori dal copione, è tempo di far entrare in scena nuovi protagonisti.
GLI AUSTRALIANI DIFENDONO L’ONORE DI HORTON
Quale modo migliore di iniziare se non dai due che hanno fatto fuori il campione olimpico in carica?
Elijah Winnington ha solo 21 anni, eppure sembra sia pronto per il salto di qualità.
Nel 2019, Winnington ha per la prima volta nuotato sotto i 3:45 ai campionati australiani (3:44.68). Due mesi dopo, manca la squadra nazionale per i Mondiali nuotando un 3:48.45.
Resta da vedere come reagirà alla tensione del palcoscenico olimpico, ma il suo bagaglio di esperienze dovrebbe bastargli per farlo gareggiare al meglio. Lo scorso Dicembre, ha nuotato il suo precedente personale di 3:43.90 ai campionati del Queensland. In aprile ha vinto i campionati australiani in 3:45.69.
Ai Trials ha vinto la finale con 3:42.65 mettendosi alla spalle Jack McLoughlin (3:43.27) e Horton (3:43.92) e balzando al primo posto del ranking mondiale stagionale
2020-2021 LCM Men 400 Free
Winnington
3:42.65
2 | Jack McLoughlin | AUS | 3:43.27 | 06/12 |
3 | Ahmed Hafnaoui | TUN | 3:43.36 | 07/24 |
4 | Henning Muehilleitner | GER | 3:43.67 | 07/24 |
5 | Felix Auboeck | AUT | 3:43.91 | 07/24 |
A Tokyo è l’unico con un tempo sotto i 3:43 e Winnington sembra l’erede perfetto di Horton per mantenere l’oro in terra australiana.
Jack McLoughlin, 26 anni, aveva fissato il suo primato personale ai Pan Pacs del 2018 con 3:44.20. “Jack Boy” tuttavia, ha sempre mostrato di dare il meglio quando serve ed ai Trials si è guadagnato il secondo posto nei 400 stile grazie al suo 3:43.27.
L’ARMATA EUROPEA – GABRIELE DETTI E MARCO DE TULLIO
Contro gli australiani l’Europa schiera le sue migliori truppe.
L’italiano Gabriele Detti è l’unico del podio di Rio de Janeiro che sarà in gara a Tokyo.
Detti ha guidato la carica europea nei 400 stile libero maschili negli ultimi 5 anni, rastrellando tre medaglie di bronzo consecutive nell’evento alle Olimpiadi 2016, Mondiali 2017 e Mondiali 2019. In quelle manifestazioni avanti a lui c’erano soltanto Sun Yang e Mack Horton.
Detti è stato incredibilmente coerente. Ha nuotato 3:43, per otto volte, ultimo in ordine di tempo ad Agosto del 2020. Gli unici anni dal 2016 in cui non ha toccato la piastra in 3:43 sono stati il 2018, quando stava combattendo un infortunio alla spalla, e il 2021. Ai Trials olimpici italiani ha nuotato 3:44.65, ma ora il 26enne è pronto a tornare nei suoi ranghi, se non più veloce, basandoci su ciò che è stato in grado di produrre nel 2020 in piena pandemia e con ovvie condizioni di allenamento difficili.
Marco De Tullio, ha avuto la sua ascesa nell’elite del nuoto azzurro, nuotando sotto i 3:45 regolarmente negli ultimi 3 anni. Ai campionati del mondo del 2019, De Tullio si è piazzato quinto in 3:44.86, e stabilendo il record europeo juniores nella distanza. ai Campionati italiani di Aprile, si è spinto fino ad abbassare il personale e portarlo a 3:44.74 in un testa a testa proprio con Gabriele Detti.
DANAS RAPSYS
L’Europa ha poi un jolly chiamato Danas Rapsys.
Il lituano ha un personale di 3:43.36, ed è stato sub-3:44 in altre due occasioni, ma tutte e tre sono arrivate nel 2019. In quell’anno, Rapsys divenne anche famoso per essere stato squalificato ai Mondiali, dopo aver vinto la finale dei 200 metri stile libero maschili. La squalifica consegnò l’oro a Sun Yang.
Dal 2019, il miglior tempo di Rapsys è arrivato ai Trials olimpici lituani, dove ha chiuso in 3:45.39. Vale anche la pena sottolineare che non gli era chiesta una super prestazione per qualificarsi alle Olimpiadi.
Un altro europeo che potrebbe insinuarsi nel campo è il russo Martin Malyutin.
Il suo personale è recente, avendo vinto la gara ai Campionati Europei a Maggio in 3:44.18.
dietro di lui si posizionò Felix Auboeck, che ha prodotto tre dei quattro tempi più veloci della sua carriera nel corso dell’ultimo anno.
PREVISIONE PRIMI 8
PLACE | SWIMMER | COUNTRY | BEST TIME SINCE 2016 OLYMPICS |
1 | Elijah Winnington | Australia | 3:42.65 – 2021 |
2 | Gabriele Detti | Italy | 3:43.23 – 2019 |
3 | Martin Malyutin | Russia | 3:44.18 – 2021 |
4 | Jack McLoughlin | Australia | 3:43.27 – 2021 |
5 | Danas Rapsys | Lithuania | 3:43.36 – 2019 |
6 | Marco De Tullio | Italy | 3:44.74 – 2021 |
7 | Lukas Märtens | Germany | 3:44.86 – 2021 |
8 | Kieran Smith | United States | 3:44.86 – 2021 |