2024 WORLD AQUATICS CHAMPIONSHIPS
- February 11th – February 18th (pool swimming)
- Doha, Qatar
- LCM (50m)
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RECAP LIVE
Si è conclusa ieri sera la seconds serata di finali dei Campionati del Mondo 2024. Nessun record mondiale è stato infranto ieri, ma comunque si soon viste alcune buone performance e gare avvincenti. 4 medaglie per il Team USA, una per ogni podio, due ori e due argenti. Nic Fink ha ascoltato dall’alto del podio il primo inno degli Stati Uniti dopo aver battuto Nicolò Martinenghi e Adam Peaty nell’evento più interessante della serata. A sorpresa, Diogo Ribeiro, Portogallo ha vinto i 50 metri farfalla mentre i 100 metri farfalla donne hanno incoronato la migliore atleta in acqua al momento, Angelina Kholer. Conferma l’oro di Fukuoka Kate Douglass nei 200 metri misti con il suo personal best.
Ecco le dichiarazioni dei Campioni del Mondo del Giorno 2 a Doha:
NIC FINK (USA)
Medaglia d’oro nei 100 metri rana – 58.57
“Questa vittoria significa molto per me. Sono davvero felice del tempo, e ovviamente felice del risultato. Ci sono un sacco di grandi atleti qui, e penso che avere l’opportunità di gareggiare con loro in questo momento dell’anno olimpico sia fantastico. Avevo certi obiettivi per questo incontro e cercare di vincere i 100 metri rana era uno di questi.
È fantastico vedere Adam di nuovo in acqua, è davvero positivo per lo sport e per la rana, in particolare. Penso che questo sia il suo primo mondiale dal 2019, quindi è bello vedere il suo volto tra i soliti sospetti.”
Riguardo alla decisione di Qin di non essere a Doha:
“Ho gareggiato molto con lui l’anno scorso. Non lo biasimo per non essere venuto. Ognuno sta un po’ scegliendo il proprio percorso per arrivare a Parigi. Sono sicuro che si stia allenando dove si trova.”
ADAM PEATY (GBR)
Medaglia di bronzo nei 100 metri rana – 59.10
“È un sentimento agrodolce perché non sono venuto qui per le medaglie. Non ero davvero troppo interessato a puntare alle medaglie qui, perché non è questo l’obiettivo. Veniamo da un periodo di duro lavoro, e la scorsa semifinale mi ha dato un piccolo spiraglio di speranza, pensando che avrei potut0 migliorare anche oggi. E forse ci sarei riuscito se avessi eseguito tutto meglio. Ma mi sono esposto qui in un’arena in cui non sono stato per un po’ per un campionato mondiale, quindi sono deluso in quel senso. I prossimi cinque mesi definiranno davvero chi sono come atleta.
La mia felicità nello sport ora deriva dal sapere che non avrei potuto fare di più. E stasera sapevo che avrei potuto fare qualcosa in più, il che mi ha lasciato piuttosto irritato. Ma, se avessi ottenuto quello che volevo stasera, forse sarebbe stato altrettanto pericoloso che non ottenere quello che volevo. Perché questo mi spingerà.”
ANGELINA KOHLER (GER)
Medaglia d’oro nei 100 metri farfalla – 56.28
“È semplicemente troppo, e non riesco a spiegare cosa sta succedendo nella mia testa; è pazzesco. Non riesco davvero a crederci. È come – stai nuotando e sei un campione del mondo – Oh, mio Dio! Ho sempre sentito la pressione prima della gara, ma significa così tanto che sia riuscita a farlo sotto pressione. Penso che il mio talento sia nuotare sotto pressione. Ieri ho nuotato più veloce ma oggi si trattava solo di toccare per prima il muro e diventare campionessa del mondo.”
DIOGO MATOS RIBEIRO (POR)
Medaglia d’oro nei 50 metri farfalla – 22.97
“Non ho parole in questo momento. Mi sento benissimo; questo è per il mio paese, la mia famiglia, la mia ragazza, tutto lo staff che mi sostiene, i miei compagni di squadra e i miei sponsor.
Non si tratta di fare il tempo nelle batterie o nelle semifinali. Si tratta di essere in finale e fare tutto dove la pressione non è la stessa. Tre anni fa, ho avuto un incidente in moto drammatico, e il primo anno è stato un anno di adattamento, è stato duro, ma ho battuto il record mondiale giovanile quell’anno. Quindi si trattava di avere fiducia in me stesso e di fidarmi del fisioterapista e del mio team per fare le sessioni nel modo migliore possibile. E ora voglio solo allenarmi sempre di più e migliorare i miei tempi. Prima dell’incidente, ero una persona diversa, un po’ pazzo, e dopo quello, sono cambiato molto; è stato come una seconda chance per me.”
KATE DOUGLASS (USA)
Medaglia d’oro nei 200 metri misti – 2:07.05.
“Speravo di fare il pb questa gara, e ce l’ho fatta, quindi sono davvero felice del tempo. È stata sicuramente una gara molto dolorosa. Quindi vedere un 2.07 basso alla fine è stato davvero fantastico. Questo è stato un ottimo inizio per questo mondiale, mi darà molta fiducia andando verso l’estate. Essere in grado di fare un personal best proprio ora nella stagione mi rende entusiasta di vedere cosa posso fare tra qualche mese. Ho ancora qualche gara dopo questa. Sono eccitata di vedere cosa riservano.”
