Paolo Barelli, Presidente della Federazione Italiana Nuoto e deputato di Forza Italia è intervenuto alla Camera Dei Deputati. Nell’aula di Montecitorio si discuteva l’emendamento presentato da Fratelli d’Italia al DPCM con il quale è stata confermata la chiusura di piscine, palestre e scuole di danza.
L’emendamento, non è riuscito a passare lo scoglio dei voti. Ha ottenuto 217 voti contrari, 66 favorevoli e 160 astenuti.
A votare a favore anche alcuni deputati di Forza Italia, Cambiamo e Azione.
Le parole di Barelli:
Signor Presidente, parlo a titolo personale e credo che il mio voto favorevole a questo emendamento sia, ritengo, condiviso nel silenzio da tanti colleghi che sono presenti oggi in Aula.
Io credo che, purtroppo, il Paese si è dimenticato delle 70 mila associazioni sportive che permettono, non tanto l’attività ai campioni, ma permettono l’attività motoria ai cittadini italiani.
Che questa attività debba essere concertata con le norme e che, quindi, debba essere svolta in piena possibilità di tutelare i cittadini dai problemi pandemici è scontato.
Ma vi assicuro che le 70 mila associazioni sportive, le centinaia di migliaia di impianti sportivi, hanno speso ingenti risorse per adeguarsi a quelle che sono le norme pandemiche.
Ritengo che sia assurdo dare la possibilità ai cittadini di andare nei ristoranti.
Adesso di andare anche nei cinema e nei teatri. Sono veramente contento anche a titolo personale.
Si impedisce, invece, ai cittadini e ai giovani di frequentare palestre e piscine in sicurezza.
Sicuramente in sicurezza maggiore rispetto a quello che accade nei ristoranti e nei bar .
Il video dell’intervento alla Camera cliccando qui