CAMPIONATI EUROPEI DI NUOTO 2022
- Roma, Foro Italico
- 11/17 Agosto (nuoto)
- criteri di selezione Italia
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- Squadra italiana
Il cambio generazionale è l’aspetto che più colpisce la composizione della squadra nazionale che rappresenterà l’Italia ai prossimi Campionati Europei, che si svolgeranno a Roma a partire dall’11 Agosto.
Il D.T. Cesare Butini ha sottolineato questo aspetto, dichiarando (fonte Federnuoto)
“Nel comporre la squadra per i campionati europei abbiamo coniugato qualità a quantità. La struttura di base è rappresentata dagli atleti che hanno partecipato ai campionati mondiali di Budapest, cui sono stati aggiunti alcuni atleti che hanno preso parte ai Giochi del Mediterraneo di Orano e i qualificati ai campionati assoluti estivi disputati al centro federale di Ostia.
L’europeo in casa ci dà anche l’opportunità di guardare al futuro, così abbiamo premiato alcuni atleti giovani con l’auspicio di velocizzarne il processo di crescita acquisendo esperienza internazionale in un ambiente carico di entusiasmo. La squadra sarà quindi composta da 58 elementi: 34 maschi e 24 ragazze. Riteniamo sia completa, in grado di confermarsi esempio di comportamento, di divertire e di emozionare”.
I NATI DOPO IL 2000
In una squadra così numerosa, l’anno 2000 può essere considerato il vero spartiacque tra le generazioni. Campioni già affermati come tali come Fabio Scozzoli, Gregorio Paltrinieri, Gabriele Detti, Piero Codia, ma anche lo stesso Nicolo Martinenghi (classe ’99, già bronzo olimpico individuale e campione del mondo) saranno l’esempio sportivo e personale al quale guarderanno i giovanissimi.
Il più piccolo della squadra è Lorenzo Galossi. 16 anni appena compiuti e gli ultimi due a cavalcare i record della sua categoria.
Benedetta Pilato, nata a Gennaio 2005, ha già avuto modo di confermare il suo talento che l’ha portata sul tetto del mondo appena un mese fa, quando ha vinto il titolo mondiale nei 100 metri rana femminili.
In questa squadra sono 19 i nati dopo il 2000. Per qualcuno sarà la prima volta in una competizione internazionale importante, altri hanno già il loro nome accanto a quello di un record del mondo. Su tutti indistintamente saranno puntati gli occhi il mese prossimo, guardando anche al di là degli italici confini, verso quei cinque cerchi che tra due anni campeggeranno sulla Tour Eiffel di Parigi.
