Come Summer McIntosh Ha Vinto I 200 Misti, Nonostante L’Incredibile Rana Di Kate Douglass

La Federazione Francese di Nuoto ha rilasciato statistiche dettagliate su tutte le finali di nuoto alle Olimpiadi di Parigi e in questo articolo analizzeremo la finale dei 200 metri misti femminili.

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I 200 misti sono stati una gara avvincente, soprattutto per i differenti punti di forza e di debolezza delle avversarie. In questa gara, e in seguito sul podio, si sono presentate la campionessa olimpica in carica dei 200 farfalla, Summer McIntosh, dei 200 rana Kate Douglass, e dei 200 dorso Kaylee McKeown.

Dal grafico qui sotto si può già intuire che ci siano stati punti deboli più deboli per alcune nuotatrici, e punti di forza meno forti per altre. Per esempio si osserva:

• Il calo drastico nel dorso da parte di Kate Douglass
• Summer McIntosh e Kaylee McKeown con circa la stessa velocità nel dorso
• L’accelerazione finale di Douglass e McIntosh

Ma analizziamo metro per metro

Affrontiamo l’analisi dividendo la gara in due parti e soffermandoci su alcuni particolari. Nella prima parte troviamo i gesti non nuotati, come la partenza e le subacquee. Nella seconda ci concentriamo sulle parti nuotate, la virata e l’arrivo.

N.B. Inseriremo nell’analisi anche le frazioni nei singoli stili di Alex Walsh, nonostante la squalifica.

FASI NON NUOTATE

Partenza

• • La miglior partenza è di Kaylee McKeown con 0.65s di reazione allo starter.
  • Subito grande velocità acquisita dalla subacquea di Kate Douglass rispetto alle rivali.

Subacquee

• Abby Wood è la nuotatrice che ha coperto la distanza maggiore sott’acqua: con 47.14m ha il 23.6% della gara è stato in subacquea.
• Anche le subacquee di Kaylee McKeown sono state più lunghe delle rivali, soprattutto quella iniziale e la subacquea sul dorso.
• Le subacquee di Kate Douglass e di Summer McIntosh sono state molto simili in quanto a distanza, ma la velocità media dell’americana è stata di 2.1m/s, contro l’1.88m/s di McIntosh.

LE FASI NUOTATE

FARFALLA

Split

45-Meter Standings

1. Kate Douglass 23.81
2. Summer McIntosh +0.13
3. Kaylee McKeown +0.44

• • La frazione a farfalla è dominata come ci si poteva aspettare da Summer McIntosh, oro nei 200 farfalla, e da Kate Douglass, che è un’ottima velocista.
  • Fino a prima delle bandierine e dell’approcio alla virata farfalla-dorso, Kaylee McKeown è tra le prime tre, a quasi mezzo secondo da Kate Douglass
  • Sull’arrivo l’australiana è molto lunga, perdendo un altro mezzo secondo.

DORSO

Split

65-Meter Standings (All’uscita della seconda subacquea)

1. Kate Douglass 35.95
2. Summer McIntosh +0.12
3. Yiting Yu +0.28
4. Abby Wood +0.30
5. Kaylee McKeown +0.56

95-Meter Standings

1. Summer McIntosh 55.50
2. Kaylee McKeown +0.74
3. Yiting Yu +1.12
4. Abby Wood +1.55
5. Kate Douglass +1.63
6. Syndey Pickrem +1.70

• • Dopo la virata Kate Douglass cerca di non perdere troppi metri con un’ottima subacquea, e ai 65 metri è infatti ancora davanti.
  • Nonostante questo è chiaro (seguendo la linea rosa) quanto sia drastico il cambio di velocità dell’americana, cui frazione a dorso risulta la più lenta di tutte, a circa 1.5s dalla pentultima.
  • In questa frazione Kaylee McKeown recupera, come da pronostico, molti metri, ma un’ottima performance a dorso di Summer McIntosh le impedisce di passare in testa.
  • Il tempo della canadese di 31.80 differisce infatti di soli 0.12 dal tempo della specialista australiana.

RANA

Split

115-Meter Standings (All’uscita della terza subacquea)

1. Summer McIntosh 1:09.03
2. Kaylee McKeown +0.33
3. Yiting Yi +1.12
4. Kate Douglass +1.48

145-Meter Standings

1. Summer McIntosh 1:32.37
2. Kaylee McKeown +0.76
3. Kate Douglass +0.99

• • è impressionante notare la differenza di velocità acquisita durante la subacque a rana da Kate Douglass rispetto alle avversarie. Mentre McIntosh e McKeown si assestano sui 1.55m/s circa, Douglass arriva a toccare i 1.88m/s.
  • Grazie a questa spinta e alla sua tecnica a rana, l’oro olimpico dei 200 rana femminili riesce a recuperare quasi un secondo dallo svantaggio accumulato ai 100 metri.
  • Kate Douglass fa registrare una dei pochi (se non l’unico) sotto 36s nella frazione a rana di un 200 misti femminile, con 35.75.
  • Sebbene sia stata squalificata, è degna di nota la prestazione a rana dell’altra americana Alex Walsh, che fa segnare un 36.22.
  • Anche la nuotata di Summer McIntosh (37.53) se pur non eccellente, rispetto agli altri stili, è notevole, considerando che il suo ultimo personal best di 2:06.89 conteneva un 50 rana nuotato in 38.63.

STILE LIBERO

Split

165-Meter Standings (All’uscita della quarta subacquea)

1. Summer McIntosh 1:45.39
2. Kate Douglass +0.10
3. Kaylee McKeown +0.63

195-Meter Standings

1. Summer McIntosh 2:03.79
2. Kate Douglass +0.39
3. Kaylee McKeown +1.35

• • Con un’altra grande virata e soprattutto subacquea, cui velocità supera di gran lunga quella delle avversarie, Kate Douglass si porta a soli 0.1s da Summer McIntosh.
  • La frazione a stile dell’americana, che è anche una specialista proprio dei 50 stile, è la più veloce, con 30.12.
  • Anche la frazione di Summer McIntosh è notevole: il suo 30.42 le permette infatti di recuperare su un ormai sfinita (e in seguito squalificata) Alex Walsh che la precedeva fino a circa 30m dalla fine.
  • Appare evidente come la velocità di Kate Douglass provenga sorpattutto dalla spinta dal muro e dalla subacquea, in quanto, negli ultimi 30 metri la velocità della canadese è superiore, e il distacco tra le due passa da 0.1s a 0.39s.

PODIO

1. Summer McIntosh 2:06.56 OR
2. Regan Smith 2:06.92
3. Zhang Yufei 2:08.08

Analisi delle bracciate e della respirazione

• L’efficienza della bracciata di Kate Douglass è superiore in ogni stile. Specialmente nella farfalla e nella rana, la differenza è abissale: per ogni ciclo a farfalla l’americana si spostava di 2.10m, contro l’1.87m di Summer McIntosh. E per ogni ciclo a rana di 2.19m contro l’1.80m delle rivali.
• La frequenza più alta di bracciate, che è probabilmente conseguenza della poca efficienza delle stesse, è di Kaylee McKeown. L’australiana aveva affrontato, e vinto, la sua finale dei 200 dorso solo il giorno prima, fattore che può aver influenzato i dati sulla frequenza.
• Anche a stile libero, dove sia la McIntosh che McKeown si aggirano sui 46 cicli al minuto, la Douglass tocca solo i 42 cicli/minuto.
• Nota a margine: l’altezza delle atlete è di 1.78m per Summer McIntosh e Kate Douglass e 1.75m per Kaylee McKeown.

CONCLUSIONE

Con il quadro completo si possono nascono dunque alcune osservazioni e domande:

• Summer McIntosh non ha soltanto un’ottima capacità nel bilanciare le energie, ma anche un grande agonismo e una grande chiusura di gara.
• Non tanto la distanza coperta, ma la velocità di esecuzione, delle subacquee di Kate Douglass, soprattutto a rana e stile, le hanno permesso di toccare per seconda
• Cosa potrebbe fare Kate Douglass se migliorasse anche solo di poco la frazione a dorso? (Sempre che sia compatibile conla sua schedule)
• Da un lato il dorso di Kaylee McKeown poteva essere più determinante, dall’altro la frazione a pancia in su della canadese merita la giusta attenzione.