CAMPIONATI MONDIALI FINA 2022 – BUDAPEST
- June 18-25, 2022 (pool swimming)
- Budapest, Hungary
- Duna Arena
- LCM (50-meter format)
- Meet Central
- Pagina SwimSwam dedicata all’evento
Iniziamo il nostro viaggio verso Budapest approfondendo tutte le sfide di maggior rilievo che vedremo ai Campionati Mondiali 2022. Oggi analizziamo i 200 metri misti femminili.
I NUMERI
- World Record – Katinka Hosszu, Hungary, 2:06.12 (2015)
- Championship Record – Katinka Hosszu, Hungary, 2:06.12 (2015)
- 2021 Olympic Champion – Yui Ohashi, Japan, 2:08.52
- 2019 World Champion – Katinka Hosszu, Hungary, 2:07.53
- FINA ‘A’ Cut – 2:12.98
Nell’arco di sei anni, dal 2013 al 2019, Katinka Hosszu non ha mai perso i 200 metri misti in un importante meeting internazionale. Nessuno negli ultimi anni è stato in grado di eguagliare il suo dominio. Tuttavia, la 33enne Hosszu si è classificata settima alle Olimpiadi di Tokyo, ben lontana dal suo record mondiale di 2:06.12.
Con la fine del regno di Hosszu, chi sarà il futuro dei 200 metri misti femminili? La risposta è nelle due atlete più veloci dal 2019: Alex Walsh e Kaylee McKeown.
LE MIGLIORI 2
La Walsh si è imposta come migliore atleta al mondo nei 200 misti quest’anno ai trials statunitensi di aprile.
Con 2:07.84, ha migliorato notevolmente il suo precedente PB di 2:08.65, ottenuto l’anno scorso per conquistare l’argento olimpico.
La studentessa del secondo anno dell’Università della Virginia è ancora relativamente nuova sulla scena internazionale.
Le Olimpiadi di Tokyo sono state il suo primo grande incontro internazionale da senior. L’unica persona che potrebbe sfidare la Walsh per il trono si trova dall’altra parte dell’oceano, ed è il fenomeno australiano Kaylee McKeown.
La McKeown (nata il 12 luglio 2001), nonostante abbia la stessa età della Walsh (nata il 31 luglio 2001), può già essere considerata una veterana del nuoto internazionale.
Si appresta a partecipare ai suoi terzi campionati mondiali e ha già al suo attivo tre medaglie d’oro olimpiche e un record mondiale. Per lei, gareggiare nei 200 misti ai Mondiali significa rispondere alla domanda “cosa sarebbe potuto accadere“.
L’anno scorso, la McKeown ha gareggiato nei 200 misti ai Trials ma rinunciò a nuotarli ai Giochi nonostante avesse realizzato il personale di 2:08.19.
Quest’anno ha aggiunto i 200 misti al suo programma, come parte del suo obiettivo di vincere sia il dorso che i misti a Parigi 2024. Ai Trials australiani di quest’anno, ha vinto questa gara con il suo miglior tempo stagionale di 2:09.15, che attualmente è il secondo al mondo dietro alla Walsh.
2021-2022 LCM Women 200 IM
Walsh
2:07.13
2 | Kaylee McKeown | AUS | 2:08:57 | 06/19 |
3 | Summer McIntosh | CAN | 2:08.70 WJR | 08/01 |
4 | Leah Hayes | USA | 2:08.91 | 06/19 |
5 | Rika Omoto | JPN | 2:10.01 | 06/19 |
Kaylee McKeown vs. Alex Walsh, Migliori stagionali a confronto:
KAYLEE MCKEOWN, 2021 AUSTRALIAN TRIALS | ALEX WALSH, 2022 U.S. TRIALS | |
Farfalla | 27.71 | 27.62 |
dorso | 32.66 | 32.61 |
rana | 37.34 | 36.85 |
stile | 30.48 | 30.76 |
Total | 2:08.19 | 2:07.84 |
LE ALTRE CONTENDENTI AL PODIO
- Abbie Wood (GBR) terza nella finale olimpica, ha perso il podio per 6 centesimi, quando è stata superata nello stile libero da Kate Douglass. Douglass non parteciperà ai Mondiali e la Wood ha l’opportunità di riscattarsi a Budapest. Attualmente il suo miglior tempo stagionale è di 2:10.64.
- Alicia Wilson, ottava nella finale olimpica.
- Anastasia Gorbenko
- Leah Hayes. Si è classificata seconda ai trials statunitensi con un nuovo record personale di 2:09.99, classificandosi terza al mondo quest’anno dietro a Walsh e McKeown.
- Marie-Sophie Harvey. Ha fatto passi da gigante nei 200 misti. Si è classificata seconda dietro Pickrem ai Trials canadesi con un tempo di 2:10.98. Un enorme miglioramento rispetto al suo precedente miglior tempo di 2:11.93 del marzo 2022.
- La nuotatrice svizzera Maria Ugolkova ha quasi infranto la barriera dei 2:10 nelle batterie dei Giochi Olimpici, nuotando un miglior tempo di 2:10.04.