Quali Record Del Mondo Verranno Battuti A Parigi? (Donne)

OLIMPIADI ESTIVE DI PARIGI 2024

Quanto siete carichi per le Olimpiadi? Mancano solo 2 giorni e ci siamo, si comincia.

Sarà il caldo che dà alla testa, sarà la testa che si sta arrendendo e non ne può più di numeri e matematica, ma la stessa matematica ha bussato al mio lobo temporale e mi ha bisbigliato “Se proprio non vuoi studiarmi, allora usami per quella roba lì, per il nuoto”

Quindi lo domando di nuovo, quanto siete carichi per le Olimpiadi da 1 a “Ho calcolato la probabilità di battere  i record del mondo in ogni evento?”

Per ogni evento abbiamo calcolato la differenza relativa tra il record del mondo attuale e la miglior prestazione stagionale.

(minore è la differenza, maggiore è la probabilità che questa differenza venga annullata e venga stabilito un nuovo record alle Olimpiadi)

GIRLS JUST WANNA…SWIM FAST

Il campo di gara femminile è molto diverso dalla controparte maschile. Se da una parte avevamo solo qualche evento al di sotto dell’1% di differenza relativa, in questo caso ci sono nove eventi su quattordici che rispecchiano questo risultato. Stiamo parlando solo di numeri, ma quel che è certo è che le ragazze quest’anno sono on fire. Degli eventi principali di cui parleremo infatti, ma non solo, la maggior parte dei primati mondiali sono stati stabiliti al massimo un anno fa. Per non parlare dei record nuotati soltanto qualche mese o qualche settimana fa ai vari Trials Olimpici nazionali.

Un’altra peculiarità delle gare femminili è che spesso la performance migliore dell’anno, o la seconda, nel caso in cui il record sia stato stabilito nell’anno in corso, appartiene alla stessa detentrice del record del mondo. Ci sono più casi in cui sembra che l’unica nuotatrice in grado di battere il primato sia la stessa che l’ha già fatto in passato, ma in un passato recente, che fa presupporre che queste abbiano tutte le carte in regola per superare di nuovo se stesse.

In altri casi invece, le atlete con la forma giusta per l’occasione sono due, e anzi, capiterà più volte di avere la fortuna di assistere a gare in cui saranno presenti le due migliori performer di sempre della specialità.

In quei momenti allora avremo il privilegio di essere gli spettatori di quei duelli che non valgono solo  un oro olimpico, ma anche la nomea di nuotatrice più veloce di sempre.

400 METRI STILE LIBERO

  • Record del Mondo – Ariarne TitmusAUS – 3:55.38 (2023)
  • Miglior tempo stagionale –Ariarne Titmus, AUS – 3:55.44
  • Miglior tempo di iscrizione –Ariarne Titmus, AUS – 3:55.38 (2023)
  • DIFFERENZA RELATIVA (WR/Stagionale)= 0,03%

Le uniche tre nuotatrice ad essere scese sotto l’ex record del mondo di Federica Pellegrini di 3:59.15 sono Katie Ledecky, Ariarne Titmus e ancora una volta Summer McIntosh. Ma non è tutto, questo trio è anche l’unica rappresentanza di prestazioni che vanno ben oltre i 3:59. Tutte e tre hanno personali inferiori alla barriera dei 3:56.5.

L’australiana Ariarne Titmus si presenta come la grande favorita nei 400 stile femminili, ma anche per battere il suo stesso record firmato l’anno scorso. La 24enne infatti è andata clamorosamente vicina al suo attuale record del mondo di 3:55.38 durante le qualificazioni olimpiche australiane del mese scorso, nuotando 3:55.44. Questa è la seconda performance all-time che la fa affermare come unica donna in grado di nuotare sotto i 3:56 le 8 vasche olimpiche. Anche il fattore costanza è dalla sua parte: la Titmus ha nuotato  ben 5 volte al di sotto dei 3:57 dal 2021 ad oggi.

In occasione dei Trials australiani l’atleta di Launceston (lo stesso stato di Taz dei Looney Toones) ha nuotato in modo leggermente diverso da come aveva fatto per il record dell’anno precedente.

A Fukuoka Titmus aveva nuotato una prima parte di gara “molto” più lenta rispetto ai Trials, superando addirittura la soglia dei 60 secondi nel secondo 100, a favore però di una favolosa chiusura da 58.48. Durante i rials invece la strategia è stata quasi al rovescio: una partenza con un 100 mezzo secondo più veloce e una parte centrale equilibrata, a discapito di una chiusura di quasi un secondo più lenta di quella da record mondiale.

Quale strategia applicherà l’australiana?

L’unica altra nuotatrice che al momento può pensare di battere il record è Summer McIntosh. Escludo l’americana Katie Ledecky in quanto non nuota un tempo inferiore a 3:58 dal 2021, e inferiore a 3:57 dai tempi del suo allora record mondiale del 2016.

La canadese invece è iscritta a Parigi con il suo allora-e per poco-tempo più veloce della storia di 3:56.08, realizzato a Marzo del 2023. Durante i Trials di quest’anno la diciassettenne ha realizzato solo un tempo di 3:59.06, ma un fattore importante è dovuto alla tranquillità che a Maggio poteva avere la ragazza, ancora detentrice del record del mondo, già qualificata e con nessun riferimento tra le vicine di corsie (la seconda ha toccato il muro 9 secondi dopo).

Considerando dunque l’età di Summer McIntosh – quando è nata Michael Phelps aveva già vinto 6 ori alle Olimpiadi – e la sua prestazione, la terza più veloce di sempre, risalente solo a un anno fa, i presupposti perchè lei possa imporsi insieme alla Titmus nella storia di questo evento, se non fosse ancora abbastanza, ci sono eccome. Ricordiamo che nei 400 misti la teenager tuttofare ha abbassato il suo record personale di un secondo e mezzo dal 2023 al 2024.

NUOTATRICE 100m 200m 300m 400m Totale
Ariarne Titmus  (2023) 56.92 1:00.02 59.96 58.48 3:55.38
Ariarne Titmus (2024) 56.53 59.92 59.78 59.21 3:55.44
Summer McIntosh (2023) 56.46 59.45 59.93 1:00:24 3:56.08

Questa sarà anche la prima gara in programma per entrambe le atlete, e questo è un dato che non promette bene, di più. Preparate i popcord signori, predico un doppio record del mondo nei 400 stile, combo uomini+donne. Let’s Get it started.

200 METRI DORSO

  • Record del Mondo – Kaylee McKeown, AUS – 2:03.14 (2023)
  • Miglior tempo stagionale – Kaylee McKeown, AUS – 2:03.30
  • Miglior tempo di iscrizione – Kaylee McKeown, AUS – 2:03.14 (2023)
  • DIFFERENZA RELATIVA (WR/Stagionale)= 0,13%

Kailee McKeown potrebbe diventare la nuova primatista del mondo in tre diverse specialità durante questi Giochi. Nei 200 dorso l’australiana è la favorita all’oro, seguita da Regan Smith, e insieme formano la coppia di uniche nuotatrici in grado di nuotare sotto i 2:04 in questa stagione.

Questo duello Australia-USA sarà rinnovato nei 100 dorso, dove anche in quel caso il record è rimbalzato tra le due rivali più volte negli anni passati.

La corsa alla medaglia più preziosa dunque sembra essere a senso unico, così come quella per il record del mondo.

Basti pensare che insieme le due  atlete vantano 19 su 25 dei tempi più veloci mai nuotati: il punteggio è sul 12 a 7 a favore dell’australiana.

Nonostante questo però, Regan Smith ha di recente stabilito il record del mondo sui 100 metri dorso, passando dal suo ex record del mondo (già superato da McKeown) di 57.57, registrato nel 2019, al nuovo di 57.13. Se la 22enne – prendetevi un minuto per ricordarvi che Regan Smith e Kaylee McKeown sono nate solamente nel 2002 e 2001- riuscirà a mantenere la stessa velocità di cinque anni fa nel 100 di ritorno, con un migliore 100 di andata, potrebbe pensare di rubare nuovamente il primato all’australiana.

Analizzando le quattro migliori nuotate di sempre delle due avversarie, si nota che quelle di Kaylee McKeown risalgono tutte a questa stagione o all’anno scorso, Regan Smith invece non scende sotto i 2:03.8 dal 2019. Questo potrebbe far pensare a un punto a sfavore per l’americana, se non che Smith sembra essere nella stessa condizione di forma con cui arrivava nell’anno dei suoi primati.

RANK. TEMPO NUOTATRICE MEETING DATA
1 2:03.14 Kaylee McKeown NSW State Open Championships 2023 03/10/2023
2 2:03.30 Kaylee McKeown Australian Olympic & Paralympic Trials 06/13/2024
3 2:03.35 Regan Smith 2019 World Champs 07/26/2019
4 2:03.69 Regan Smith 2019 World Champs 07/27/2019
5 2:03.70 Kaylee McKeown Australian Swimming Trials 06/16/2023
6 2:03.80 Regan Smith 2023 Phillips 66 National Championships 06/28/2023
7 2:03.84 Kaylee McKeown Australian National Championships (50m) 04/20/2024
8 2:03.85 Kaylee McKeown 2023 World Champs 07/29/2023
9 2:03.99 Regan Smith 2024 TYR Pro Swim Series – Westmont 03/09/2024

Può esssere interessante notare infatti, che Regan Smith stabilì il record del mondo nei 100 e nei 200 dorso  nella stessa stagione, anzi durante lo stesso evento, nel Luglio del 2019. Il primato dei 100 dorso attuale è stato nuotato proprio dall’americana un mese fa: che la storia si possa ripetere?

200 METRI STILE LIBERO

  • Record del Mondo –Ariarne Titmus, AUS – 1:52.23 (2024)
  • Miglior tempo stagionale – Ariarne Titmus, AUS – 1:52.23
  • Secondo miglior tempo stagionale – Mollie O’Callaghan, AUS – 1:52.48
  • Miglior tempo di iscrizione–Ariarne Titmus, AUS – 1:52.23 (2024)
  • DIFFERENZA RELATIVA (WR/Stagionale)= 0,22%

Un altro record del mondo aggiornato poco più di un mese fa. Uno dei duelli più avvincenti di queste Olimpiadi si preannuncia essere proprio quello dei 200 stile libero, e non solo per l’oro e la gloria olimpica, eventualmente anche per diventare le nuotatrici più veloci di sempre.

Le australiane Ariarne Titmus e Mollie O’Callaghan sembrano essre le uniche due con le carte in regola per poter stra vincere e puntare a un ulteriore record del mondo. Sebbene sia difficile che si verifichi di nuovo ciò che è successo durante i Trials australiani, le due tenteranno di nuovo di dare spettacolo, data la loro straordinaria forma.

Ariarne Titmus ha demolito il record del mondo stabilito dalla connazionale O’Callaghan con 1:52.23, superandolo di oltre mezzo secondo. La cosa peculiare è che anche la stessa O’Callaghan ha superato il suo stesso record di quasi 4 decimi in quella gara.

Durante i Trials l’ex detentrice del record ha attuato una strategia diversa dal solito, nuotando i primi 100 metri decisamente più veloci di quelli da record del mondo. Questo potrebbe dipendere dalla vicinanza con Ariarne Titmus che ha nuotato anche lei temi molto simili, se non più veloci, che hanno forse indotto Mollie O’Callaghan a mandare a rotoli la sua previsione. La tattica è stata comunque di successo, il record è stato superato anche da lei, ma siamo curiosi di sapere se trovando un equilibrio tra a gara fatta sulle proprie sensazioi e quella fatta sulla rivale Titmus, il record potrebbe arrivare di nuovo tra le sue mani.

NUOTATRICE 50m 100m 150m 200m Totale
Ariarne Titmus – 2024 AUS Trials (WR) 26.64 28.49 28.82 28.28 1:52.23
Mollie O’Callaghan – 2024 AUS Trials 26.59 28.74 28.78 28.37 1:52.48
Mollie O’Callaghan – 2023 Fukuoka (ex WR) 26.93 29.01 28.80 28.11 1:52.85

Un altra lancia a favore della Titmus è il titolo olimpico che ha conquistato tre anni fa, che le fa acquisire sicurezza, se già il record del mondo riconquistato non fosse abbastanza, su una gara che nell’ultimo anno ha ri acceso i cuori degli appassionati, cui cuore era fermo alla nuotata di Federica Pellegrini di Roma 2009.

Quasi come una partita di rubamazzetto, riuscirà Titmus a tenersi stretta il record o a migliorarlo ancora o O’Callaghan si riprenderà il malloppo?

50 METRI STILE LIBERO

  • Record del Mondo –Sarah Sjostrom, SVE – 23.61 (2023)
  • Miglior tempo stagionale – Sarah Sjostrom, SVE – 23.69
  • Miglior tempo di iscrizione– Sarah Sjostrom, SVE – 23.61 (2023)
  • DIFFERENZA RELATIVA (WR/Stagionale)= 0,30%

Andiamo dritti al punto: l’unica nuotatrice in grado di battere questo record ha un nome e cognome precisi, si chiama Sara Curt-scusate, ho fatto un salto avanti nel tempo di qualche anno e mi sono confusa- si chiama Sarah Sjostrom.

La svedese possiede otto delle migliori dieci performance di sempre in questa gara. Sjostrom è la regina indiscussa della velocità, che sembra essere rinata, seppur non ne avesse bisogno, ancora più forte dopo l’incidente che le ha fratturato il gomito.

Con il ritiro di Pernille Plume infatti, la 30enne rimane l’unica nuotatrice attiva presente in questa lista. Dal 2017 ad oggi la svedese ha nuotato otto volte al di sotto dei 23.8, un traguardo che già di per sè è incredibile se realizzato una volta, figuriamoci così tante.

Il motivo per cui però scegliamo di includere questo evento nella classifica è innanzitutto matematico: Sarah ha realizzato un nuovo record del mondo soltanto l’anno scorso a Fukuoka, ma ci si è avvicinata incredibilmente con il suo miglior tempo stagionale di 23.69 nuotato ai Mondiali successivi in Qatar, nel 2024.

A distanza di sette anni dal primo record stabilito dunque Sarah Sjostrom, oggi 30enne, ha dimostrato di essere in grado di nuotare prestazioni incredibili. Le sue migliori tre prestazioni, escluso l’ex record del mondo, sono state tutte realizzate tra l’anno scorso e quest’anno.

RANK NUOTATRICE TEMPO MEETING DATA
1 Sarah Sjostrom 23.61 2023 World Champs 07/29/2023 WR
2 Sarah Sjostrom 23.62 2023 World Champs 07/30/2023
3 Sarah Sjostrom 23.67 2017 World Champs 07/29/2017 ex WR
4 Sarah Sjostrom 23.69 2017 World Champs 07/30/2017
4 Sarah Sjostrom 23.69 2024 World Champs 02/18/2024 1° Stagion.
6 Britta Steffen 23.73 2009 World Champs 08/02/2009 ex WR
7 Sarah Sjostrom 23.74 2018 European Champs 08/04/2018
8 Pernille Blume 23.75 2018 European Champs 08/04/2018
8 Sarah Sjostrom 23.75 60th International Trophy Sette Colli 06/23/2024
10 Sarah Sjostrom 23.78 2019 SM/Para-SM/JSM (50m) 06/28/2019

Ai fattori numerici si aggiunge la determinazione e l’ambizione che la svedese ha dichiarato di avere nei confronti di questa gara, quando aveva addirittura pensato di rinunciare ai 100 stile in favore di questo evento. Sarah ha più volte affermato che non è una medaglia quella che cerca, quanto una vittoria di significato.

Ha forse, ancora, qualche sorpresa in serbo per noi?

100 METRI DORSO

  • Record del Mondo – Regan SmithUSA – 57.13 (2024)
  • Miglior tempo stagionale – Regan Smith, USA – 57.13
  • Secondo miglior tempo stagionale – Kaylee McKeown – 57.33
  • Miglior tempo di iscrizione–Regan Smith, USA – 57.13 (2024)
  • DIFFERENZA RELATIVA (WR/Stagionale)= 0,35%

Benritrovati al “Regan Smith & Kaylee McKeown Show”.

Il record del mondo dei 100 dorso femminili, oltre che essere il più recente, stabilito il 18 Giugno 2024, è anche quello con minor margine di tempo con il precedente. L’ex primato infatti corrisponde a 57.33, nonchè alla seconda performance più veloce della stagione nuotata da Kaylee McKeown nello scorso Ottobre.

La particolarità dei 100 dorso inoltre, è quella di avere “due finali” a propria disposizione. Nel 2019 infatti, quando Regan Smith valicò per la prima volta nella storia la barriera dei 58 secondi, non stavamo assistendo alla finale dei 100 dorso individuali, per la quale non era neanche stata selezionata. Si trattava della staffetta 4×100 mista femminile americana, guidata proprio dalla nuotatrice classe 2002.

Il fitto calendario delle due atlete però, tra i 200 dorso in comune, i 200 misti di Kaylee e i 200 farfalla di Regan, fa presupporre che se vedremo un ulteriore record, questo avverrà nelle finali individuali, prima gara di entrambe. Il programma infatti non giocherà a loro favore nel caso in cui vogliano affidarsi alla seconda possibilità di nuotare il record nella staffetta, in programma il 3 Agosto.

Nonostante McKeown vanti una maggiore costanza nel nuotare tempi inferiori ai 58 secondi dal 2021 a questa parte,  la Smith, che dopo l’annata magica del 2019 aveva un po’ perso questa abitudine, nei mesi scorsi, dall’inizio del 2024, non ha toccato quasi mai il muro dopo 58 secondi.

Migliori prestazioni da Ottobre 2023 a Giugno 2024

REGAN SMITH KAYLEE MCKEOWN
57.13 (Jun 18, 2024 – US Trials) WR attuale 57.33 (Oct 21, 2023 – World Cup Budapest) ex WR
57.47 (Jun 17, 2024 – US Trials) 57.41 (Jun 11, 2024 – AUS Trials)
57.51 (May 26, 2024 – Speedo Grand Challenge) 57.57 (Mar 16, 2024 – 2024 NSW State Open Ch.)
57.64 (Mar 08, 2024 – TYR Westmont Pro Series) 57.63 (Oct 14, 2023 – World Cup Athens)
57.74 (Apr 13, 2024 – TYR San Antonio Pro Series) 57.95 (Oct 07, 2023 – World Cup Berlin)
57.93 (Jun 17, 2024 – US Trials) 59.03 (Jun 11, 2024 – AUS Trials)

 

Oltre ad essere la detentrice del record mondiale dunque, Regan Smith sembra essere in una forma ancora migliore di quella dell’australiana. Siamo chiari, stiamo parlando di un livello altissimo, ed è stupido pensare che una nuotatrice da 57.33 solamente nove mesi fa, sia “non in forma”, soprattutto se quello rappresentava già un record del mondo. In gare come queste, i numeri sono d’aiuto certo, e osservare la progressione dei tempi nuotati dalla Smith in questi mesi ci ha permesso di non esser colti impreparati nel momento del nuovo primato mondiale, ma alle Olimpiadi non si può far solo affidamento su di essi.

Un altro fattore da considerare è che Regan Smith ha dovuto battere un’atleta del calibro di Katharine Berkoff per vincere i Trials americani. La Berkoff è iscritta con il terzo tempo più veloce con 57.83, non così lontana dalle altre due. Kaylee McKeown invece ha dovuto battere la compagna di squadra Iona Anderson che ha nuotato 58.43, un tempo che le permette di essere la quinta testa di serie a Parigi, ma che non ha rappresentato una grande minaccia per l’ex primatista del mondo.

Riusciremo a vedere la soglia dei 56 secondi avvicinarsi sempre di più?

200 METRI MISTI

  • Record del Mondo – Katinka Hosszu, UNG – 2:06.12 (2015)
  • Miglior tempo stagionale – Kaylee McKeown, AUS – 2:06.63
  • Miglior tempo di iscrizione–Kaylee McKeown, AUS – 2:06.63 (2024)
  • DIFFERENZA RELATIVA (WR/Stagionale)= 0,40%

Questo è l’unico evento di quelli approfonditi cui record del mondo non risale alla stagione in corso o a quella passata. Il record dei 200 misti appartiene ancora all’Iron Lady Katinka Hosszu, che nel 2015 a Kazan nuotò le quattro vasche in 2:06.12. Mettendo da parte il 2:06.15, ex primato  di Ariana Kukors nel 2009, in quanto nuotato con i costumi in gomma, nessun’altra si era mai avvicinata a questo tempo, oltre la stessa Katinka.

Il 2023/2024 ha infatti visto ben tre nuotatrici scendere al di sotto dei 2:07: Summer McIntosh, Kate Douglass e Kaylee McKeown.

Attualmente il miglior tempo stagionale e di iscrizione è quello di Kaylee McKeown che durante i Trials australiani ha nuotato il tempo più vicino a quello dell’ungherese dal 2016 (2:06.63 ). La 23enne ha una strategia di gara molto simile a quella dell’Iron Lady, con la quale condivide l’amore per il dorso. Con qualche aggiustamento qua e là potrebbe ssere dunque in grado di replicare la prestazione della Hosszu.

Non molto distante con il tempo di 2:06.79 si trova Kate Douglass. L’americana non è la ragazza su cui io (così, per mio puro arbitrio) punterei come nuova primatista del mondo, eppure ci sono vari fattori che possono essere usati contro di me. Osservando le sue frazioni, la Douglass è l’unica ad avere una combo farfalla-rana così veloce. Di contro, il suo 50 dorso è molto lento in confronto alle altre, e non è compensato dalla chiusura a stile libero. . L’americana però, sebbene molto versatile, si presenta anche come prima testa di serie nei 200 rana femminili. Sulla carta il vantaggio guadagnato finora con la rana non compensa i decimi persi sulla McKeown a pancia in su, ma la speranza è che l’evento olimpico possa averla preparata ad una frazione che le dia qualche metro in più di vantaggio.

Summer McIntosh è la terza nuotatrice con un tempo di iscrizione inferiore ai 2:07, realizzato ai Mondiali di Fukuoka dell’anno scorso.

Nell’analizzare le possibilità che la diciassettenne ha di battere il record del mondo più longevo di questa selezione, utilizzeremo sia il miglior tempo stagionale, sia quello di iscrizione.

Il secondo viene preso in considerazione perchè la canadese è estremamente giovane. Una ragazza che realizza 2:06.89 a soli 16 anni fa presupporre che il limite sia tutt’altro che superato. A maggior ragione poi se stabilisce un altro record del mondo sulla distanza doppia a 17 anni.

Il personale della stagione però equivale a 2:07.06 ed è quello con cui effettuiamo i paragoni, poichè è stato relizzato durante i Trial Canadesi, che simulavano l’ordine di svolgimento delle gare a Parigi. Quei 17 centesimi di differenza quindi possono essere attribuiti al fatto che a Fukuoka il programma gare favoriva i 200 , ponendoli prima nel programma rispetto ai 400.

Nonostante questo, osservando la frazione più debole di Summer, la rana, possiamo osservare un  miglioramento di mezzo secondo da una gara all’altra, sebbene a discapito di una farfalla e una chiusura leggermente puù lente. Un altro fattore interessante è che il primo 50 rana nella gara dei 400 misti valsi il primato mondiale, è stato nuotato in 37.92, (il secondo 39.21), più veloce dunque della frazione corrispondente nei 200 metri misti agli stessi Trials. Questo, se da un lato è un segnale incoraggiante, dall’altro dimostra ancora una volta quanto la stanchezza accumulata possa fare il suo effetto. La McIntosh avrà già nuotato almeno 2.200 metri a livello individuale, senza contare i suoi potenziali compiti di staffetta.

Nuotatore Farfalla Dorso Rana Stile Totale
WR Katinka Hosszu 27.30 31.64 36.70 30.48 2:06.12
1° Stagion. Kaylee McKeown 27.58 31.83 36.87 30.35 2:06.63
2° Stagion. Kate Douglass 26.78 33.27 36.57 30.17 2:06.79
3° Stagion. Summer McIntosh 27.03 31.84 38.16 30.03 2:07.06
3° Entry Summer McIntosh 26.80 31.83 38.63 29.63 2:06.89

IL CASO 400 METRI MISTI

Il criterio di calcolo di queste percentuali è stata la migliore o la seconda migliore performance dell’anno. Nel caso dei 400 misti femminili, il tempo più veloce dell’anno è quello di Summer McIntosh, con il quale ha stabilito durante i Trials Canadesi dello scorso Maggio, il nuovo record del mondo. Per poter effetturare un’analisi più eterogenea abbiam calcolato la percentuale di differenza con la seconda più veloce dell’anno, ovvero Kaylee McKeown, che però dista ben quattro secondi dalla canadese, rendendo questo evento ultimo nella nostra classifica.

Tuttavia, nonostante non sia scontato che se un record sia stato stabilito di recente, lo stesso verrà battuto di nuovo alle Olimpiadi, è chiaro che le prestazioni della diciasettenne fanno alzare di non poco le aspettative e le probabilità.

Un punto a favore è che anche se il programma della McIntosch sia pieno di gare impegnative, i 400 misti saranno la sua prima gara individuale, in programma il 29 Luglio. Questa sarà una novità rispetto agli scorsi Mondiali del 2022 e 2023, dove ha aggiunto più di un secondo in questa gara, a causa della stanchezza accumulata.

CATEGORIA ‘SE QUESTI RECORD VENGONO BATTUTI MI TUFFO NELLA SENNA’

  • 800m STILE LIBERO: se nella corrispondente gara al maschile il record di quest’evento risulta quasi impossibile da battere, a causa dell’aiuto fornito dai costumi in gomma del 2009, in questo caso l’unico problema è la provenienza aliena di Katie Ledecky. Il record di 8:04.79 è irraggiungibile per tutte le atlete in gara alle Olimpiadi, a parte la stessa Ledecky, che però ha un miglior tempo stagionale personale di 8:12.95, lontano da quella prestazione. L’anno scorso l’americana aveva nuotato un tempo sui 8:07, solo tre secondi più lento del record. Forse con la miglior performer stagionale sulla distanza, la diciassettenne Summer McIntosh avremmo una Ledecky spinta a superare nuovamente quel limite? Non lo sapremo mai, ma questo per me rimane uno dei tempi più difficili da superare, persino per l’aliena Katie Ledecky.
  • 1500m STILE LIBERO  :Ma se gli 800 sono un campo difficile, il record dei 1500 è fantascienza. Le 19 performance più veloci di sempre sono tutte di Katie Ledecky ,ma la più recente, risalente ai Mondiali di Fukuoka dell’anno scorso è di 6 secondi più lenta del suo record del mondo (15:26.27). Questo tempo non è neanche così lontanto, in proporzione da quel 15:20.48, ma non è neanche così facile come sembra. Di queste 19 tra l’altro solo sei risalgono al 2023 o 2024. Mai dire mai, ma non ci scommetterei.
  • La mia unica certezza nella vita però è che il record dei 200m FARFALLA di Liu Zige (2:01.81) non verrà battuto. La prestazione migliore dell’anno è di Summer McIntosh, con 2:04.33, ben tre secondi più lenta del primato. Quello che spaventa però di questo tempo è che la seconda performance all-time è più di due secondi più lenta, e che neanche la stessa Liu Zige è mai più riuscita ad avvicinarsi alla barriera dei 2:02. Se qualcuna andrà più veloce di Zige nel 2009 mi troverete a Lourdes .

RECORD CON PIÙ PROBABILITÀ DI ESSER BATTUTI

Le percentuali si riferiscono alla differenza relativa tra il record mondiale attuale e il primo tempo stagionale 

EVENTO (50m) RECORD DEL MONDO MIGLIORE STAGIONALE DIFF. %
1 400 stile libero 3:55.38 – Ariarne Titmus 3:55.44 – Ariarne Titmus 0,03%
2 200 dorso 2:03.14 – Kaylee McKeown 2:03.30 – Kaylee McKeown 0,13%
3 200 stile libero 1:52.23 – Ariarne Titmus (2°) 1:52.48 – Mollie O’Callaghan 0,22%
4 50 stile libero 23.61 – Sarah Sjostrom 23.69 – Sarah Sjostrom 0,30%
5 100 dorso 57.13 – Regan Smith (2°) 57.33 – Kaylee McKeown 0,35%
6 200 misti 2:06.12 – Katinka Hosszu 2:06.63 – Kaylee McKeown 0,40%
7 100 rana 1:04.14 – Lilly King 1:04.39 – Qianting Tang 0,41%
8 100 stile libero 51.71 – Sarah Sjostrom 52.02 – Siobhan Haughey 0,60%
9 100 farfalla 55.18 – Gretchen Walsh 55.52 – Torri Huske 0,62%
10 200 rana 2:17.55 – Evgeniia Chikunova 2:19.01 – Tatjana Schoenmaker 1,06%
11 800 stile libero 8:04.79 – Katie Ledecky (2°) 8:12.95 – Katie Ledecky 1,68%
12 1500 stile libero 15:20.48 – Katie Ledecky 15:37.35 – Katie Ledecky 1,83%
13 200 farfalla 2:01.81 – Liu Zige 2:04.33 – Summer McIntosh 2,07%
14 400 misti * 4:24.38 – Summer McIntosh (2°) 4:28.22 – Kaylee McKeown 3,30%

F.A.Q.

    1. Perchè non hai menzionato gli altri contendenti al podio?
      • L’obiettivo dell’articolo non è decretare il probabile vincitore dell’evento, per questo esistono le anteprime olimpiche ma piuttosto analizzare chi ha le potenzialità per battere il record del mondo.
    2. Perchè alcuni eventi come il 400 misti sono all’ultimo posto della classifica, quando non è improbabile che venga battuto un record?
      • Il criterio di scelta degli eventi è matematico, e basato sul paragone tra record attuale e miglior prestazione stagionale, nel caso in cui corrispondano si è ossevata la seconda performance stagionale, così da poter osservare se ci sono anche altri contendenti. Il criterio è stato applicato ugualmente per tutti gli eventi, come indice di guida. La matematica non è legge.
    3. “Tizia Caia ha realizzato un tempo più veloce a Fukuoka, o nel 2023” Perchè non usi quel tempo?
      • Per il secondo termine di paragone è stato scelto il miglior tempo stagionale (Settembre 2023-ora), non di iscrizione (Marzo 2023 – Giugno 2024). Questo è stato preferito in quanto più affidabile nella valutazione dello stato di forma degli atleti.
      • Più la probabilità che un record venga battuto è alta più quell’evento è stato approfondito, includendo nell’analisi anche prestazioni antecedenti alla finestra stagionale (ma di qualificazione).

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