Le Storie Da Seguire Al 60° Trofeo Settecolli

60° INTERNAZIONALI DI NUOTO – TROFEO SETTECOLLI

Quasi 1.000 nuotatori provenienti da 51 paesi si riuniranno questo fine settimana al Foro Italico di Roma per la 60ª edizione del Trofeo Sette Colli.

Per alcune star internazionali, l’incontro servirà come allenamento prima delle Olimpiadi di Parigi del mese prossimo. Per altri, invece, si tratta dell’ultima possibilità di qualificarsi prima della scadenza del 23 giugno.

Saranno presenti atleti in lizza per le medaglie olimpiche come Sarah Sjostrom, Siobhan Haughey, Marrit Steenbergen, Adam Peaty, Ben Proud, Matthew Richards, Ruta Meilutyte, Daniel Wiffen, Florian Wellbrock e Daiya Seto. Ecco alcune delle principali storie da seguire:

LA RICERCA DI PENNY OLEKSIAK DI UN TEMPO OLIMPICO “A” NEI 100 STILE LIBERO

Il mese scorso, ai Trials canadesi, Penny Oleksiak ha ottenuto il suo miglior tempo nei 100 stile libero dal 2022, ma il suo tempo di 53.66 ha mancato di poco la soglia olimpica “A” per 5 centesimi. Riuscirà a guadagnarsi un posto individuale all’ultimo minuto qui a Roma?

A 24 anni è già l’olimpionica più decorata del Canada con sette medaglie e cercherà l’ottava come membro della staffetta 4×100 stile libero della sua nazione. Oleksiak ha conquistato l’oro nei 100 stile libero alle Olimpiadi di Rio 2016 prima di mancare il podio per soli 0,07 secondi 3 anni fa a Tokyo. Nel 2022 ha subito un’operazione al ginocchio che l’ha tenuta lontana dai Campionati del Mondo del 2023.

LA NEOMAMMA KATINKA HOSSZU PUNTA ALLA SESTA OLIMPIADE

Qualificarsi per sei Olimpiadi è un compito già abbastanza arduo: solo quattro nuotatori (la turca Derya Buyukuncu, lo svedese Lars Frolander, la svedese Therese Alshammar e il tunisino Oussama Mellouli) hanno mai compiuto l’impresa.

La cinque volte olimpionica ungherese Katinka Hosszu punta a entrare in quell’esclusivo quartetto a meno di un anno dalla nascita del suo primo figlio, avvenuta lo scorso agosto. Dopo quasi due anni di assenza dalle competizioni, è tornata ai campionati ungheresi di aprile nei 200 misti (2:15.50), 400 misti (4:47.62) e 100 farfalla (1:02.68). Ora che ha 35 anni, Hosszu ha abbassato i suoi record stagionali nei 200 misti (2:14.37) e nei 400 misti (4:43.66) all’AP Race London International il mese scorso. È a circa tre secondi dal tempo di qualificazione olimpica nei 200 misti (2:11.47) e a cinque secondi dallo standard nei 400 misti (4:38.53).

ADAM PEATY CONTINUA LA SUA RIMONTA E SI PROSPETTA LA TRIPLETTA OLIMPICA

Adam Peaty ha realizzato il suo 100 rana più veloce in quasi tre anni ai Campionati Britannici di aprile, scendendo sotto i 58 secondi per la 21esima volta nella sua carriera da quando è diventato il primo uomo a farlo nel 2015. Il suo miglior tempo stagionale di 57,94 è il secondo al mondo in questa stagione, dietro solo al cinese Qin Haiyang (57,69).

Dopo aver difeso il suo titolo olimpico nei 100 rana a Tokyo (57.37), Peaty ha saltato i Mondiali del 2022 e del 2023 prima di guadagnarsi il bronzo ai Mondiali del 2024 a febbraio (59.10). La sua prestazione ai Campionati Britannici di aprile è promettente, ma questo fine settimana dovrà essere in piena forma per riuscire a vincere contro i medagliati dei Mondiali 2023 Arno Kamminga e Nicolò Martinenghi.

Il mese prossimo a Parigi, Peaty cercherà di diventare il secondo nuotatore maschio a ripetere tre volte la stessa gara alle Olimpiadi, dopo che Michael Phelps l’ha fatto sia nei 100 farfalla (2004-12) che nei 200 misti (2004-16).

HAUGHEY VS. STEENBERGEN: RIVINCITA DEL TITOLO MONDIALE DEI 100 STILE LIBERO FEMMINILI

Le due donne più veloci nei 100 stile libero di questa stagione, Siobhan Haughey di Hong Kong (52.02 lo scorso ottobre) e Marrit Steenbergen dei Paesi Bassi (52.26 a febbraio) si affronteranno sabato. Per Haughey sarà l’occasione di vendicare il secondo posto ottenuto ai Campionati Mondiali del 2024 (52,56) a pochi decimi da Steenbergen (52,26).

Ai Campionati Mondiali del 2023, Haughey ha ottenuto l’argento in 52.49, dietro all’australiana Mollie O’Callaghan (52.16) e davanti alla medaglia di bronzo Steenbergen (52.71). Haughey è la medaglia d’argento olimpica in carica, conquistata a Tokyo nel 2021 (52.27).

Anche Sarah Sjostrom è iscritta nei 100 stile libero come testa di serie n. 2, grazie al 52.24 ottenuto nella staffetta 4×100 stile libero ai Mondiali del 2023. Tuttavia, probabilmente concentrerà le sue energie sui 50 stile libero (23.61, testa di serie n. 1) e sui 50 farfalla (24.63, testa di serie n. 1) dopo aver dichiarato che non nuoterà i 100 stile libero alle Olimpiadi di Parigi.

RUTA MEILUTYTE TORNA ALLE COMPETIZIONI 2 MESI DOPO L’INTERVENTO CHIRURGICO

La rinascita di Ruta Meilutyte è stata una delle storie più belle dei Campionati Mondiali del 2023. Ha recuperato il titolo dei 100 rana un decennio dopo il suo primo titolo. Ha stabilito un tempo di 1:04.62, l’ottavo più veloce di tutti i tempi.

Tuttavia, Meilutyte ha avuto un inizio d’anno difficile. Non ha raggiunto le semifinali dei 100 rana ai Campionati Mondiali 2024 di febbraio con un 17° posto (1:07.79), poi si è sottoposta a un intervento chirurgico al piede sinistro subito dopo la gara. La 27enne lituana è tornata ad allenarsi all’inizio di aprile dopo un rapido processo di riabilitazione.

La medaglia d’oro olimpica di Londra 2012 è ancora in grado di rimontare? Questo fine settimana dovrebbe essere una buona cartina di tornasole, visto che affronterà un campo di gara difficile, con l’italiana Benedetta Pilato (1:05.75), l’olandese Tes Schouten (1:05.82) e la svedese Sophie Hansson (1:05.83).

ALTRE GARE DA VEDERE

  • I 200 misti maschili comprendono tre uomini classificati tra i primi 10 in questa stagione. L’italiano Alberto Razzetti (1:56.21, n. 6), il britannico Tom Dean (1:56.44, n. 7) e il giapponese Daiya Seto (1:56.87, n. 8) dovrebbero lottare per il podio a Roma, con Dean che ha ottenuto il miglior tempo di 1:56.07 dopo il terzo posto ai Campionati Mondiali del 2023.
  • Quattro uomini hanno tempi di iscrizione ai 200 stile libero intorno a 1:44. Lukas Maertens è il primo classificato con il suo primato mondiale di 1:44.14 di aprile, appena davanti al trio britannico composto da Matthew Richards (1:44.30), Tom Dean (1:44.32) e Duncan Scott (1:44.75). Richards è al 3° posto in questa stagione (1:44.69 da aprile), Scott al 5° (1:44.75 da aprile) e Dean al 9° (1:45.09 da aprile).
  • A proposito di Maertens, è uno dei pochi uomini che potrebbe sfidare il detentore del record mondiale SCM Daniel Wiffen negli 800 stile libero insieme al compagno di squadra tedesco Sven Schwarz e all’italiano Gregorio Paltrinieri. In particolare, Maertens non è iscritto ai 400 stile libero, dove detiene il 1° tempo al mondo di 3:40.33 ottenuto ad aprile.
  • I 1500 stile libero maschili si preannunciano come un’altra rivincita dei Campionati Mondiali del 2024, con Wiffen primo classificato (14:34.07) davanti a Paltrinieri (14:41.31) e al tedesco Florian Wellbrock (14:42.28). Wiffen ha battuto Wellbrock (14:44.61) ai Mondiali del 2024.
  • La campionessa mondiale in carica Simona Quadarella è la testa di serie negli 800 stile libero (8:16.46) e nei 1500 stile libero (15:43.31), ma la tedesca Isabel Gose (8:17.53/15:52.02) non è troppo lontana. Quadarella ha vinto i titoli mondiali negli 800 stile libero (8:17.44) e nei 1500 stile libero (15:46.99) ai Mondiali 2024 di febbraio, classificandosi rispettivamente al 5° e al 2° posto nella classifica mondiale di questa stagione.
  • Il detentore del record mondiale  Thomas Ceccon potrebbe essere messo in difficoltà da Oliver Morgan, che ha battuto il record britannico in 52.70 ad aprile. Ceccon ha disputato i 100 dorso solo una volta nell’anno solare – 52.99 all’Acropolis Swim Open di aprile – ma è al terzo posto in questa stagione grazie al suo 52.27 dello scorso ottobre.

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE A law graduate, and attorney for 15 years while devoting herself to running her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. In 2015, she collaborated with Italian swimming news websites before joining SwimSwam in 2017. She loves swimming from every point of view and in 2016  became an official of the Italian …

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