Pochi giorni fa la medaglia d’oro olimpica australiana Kyle Chalmers aveva dichiarato ai media nazionali che dopo le olimpiadi di Tokyo avrebbe deciso sulla sua carriera.
La notizia era stata riportata anche dalla nostra Loretta Race (leggi qui l’articolo in inglese)
L’anno scorso, dopo aver subito un intervento chirurgico per la sua tachicardia sopraventricolare, Kyle Chalmers aveva già dichiarato che dopo il 2020 avrebbe deciso cosa fare.
L’otto dicembre, in un’intervista ad Adelaide Now affermava di voler inseguire dopo Tokyo 2020 un altro sogno sportivo. Giocare nel campionato Football australiano, proprio come suo padre, era ancora il suo sogno.
Dichiarò Chalmers: “E ‘qualcosa che mi piacerebbe fare e perché è il mio sogno. Darei assolutamente tutto per vedere se quel sogno si possa avverare”.
Chalmers in realtà ha fatto il suo debutto nella Australian Football League (AFL) nella primavera del 2015.
Dopo pochi minuti di gara però, lasciò il campo con un polso rotto e lo stiramento dei legamenti della caviglia.
Al tempo, ancora un adolescente, cercò di nascondere il suo infortunio alla caviglia ai suoi allenatori di nuoto.
Poi finalmente disse la verità e venne curato con iniezioni di cortisone.
Stamattina dal suo profilo Instagram, il ventenne campione olimpico precisa:
https://www.instagram.com/p/BrMsACTBNkv/
“Voglio chiarire che sono concentrato al 100% sulla mia carriera nel nuoto fino a Tokyo 2020, dove difenderò il mio titolo olimpico. Se il futuro mi riserverà una differente opportunità come una carriera nel football, guarderò alle mie opzioni. Ho 20 anni e spero di avere ancora una lunga carriera nel nuoto”
Il nuoto dunque rimane la sua priorità, ma lascia aperto uno spiraglio anche per il football.
Nel 2020 Kyle Chalmers avrà ancora 22 anni e avrà tutto il tempo davanti a sé per scegliere la carriera sportiva che più lo appaga.