La FINA non proporrà di aggiungere nuove gare al programma olimpico nel 2024, secondo quanto riferisce nick Hope di BBC news.
Bad news for those hoping for an expansion in aquatic sports for the 2024 Olympics as FINA confirm to me they are not proposing any new medal events for the Paris Games.
The IOC will announce the finalised sport list next week. FINA hope high diving can be an exhibition event. pic.twitter.com/RD40krrS5L
— Nick Hope – the athlete’s journalist (@NickHopeTV) December 4, 2020
Il programma del nuoto ha recentemente ottenuto l’aggiunta degli 800 metri stile libero maschili e dei 1500 metri stile libero femminili.
Da più parti è arrivato l’appello per l’aggiunta dei 50 metri rana, dorso e farfalla al programma olimpico.
A Luglio, la FINA aveva pubblicato il “mid-way status” del suo Piano Strategico per il 2018-2021. La versione originaria è del 2017. Le proposte sottoposte al CIO riguardavano originariamente l’aggiunta di nuove gare nel programma olimpico:
- 800 metri stile libero uomini
- 1500 metri stile libero donne
- staffetta 4×100 metri misti mixed
- 4×100 metri stile libero mista
- tutte le distanze dei 50 metri, sia maschili che femminili.
Poco dopo la loro proposta, è stato confermato che i primi tre eventi di quella lista sarebbero stati aggiunti all’elenco delle Olimpiadi di Tokyo 2020.
A Febbraio, anche Benedetta Pilato, nel corso di un’intervista, aveva approfondito l’argomento.
“bisognerebbe discutere sul fatto che non avere i 50 rana alle Olimpiadi è un’ingiustizia. Non è vero che i 50 non sono distanza olimpica, visto che ci sono i 50 stile. Ma perché solo lo stile? Perché i velocisti devono essere solo quelli che nuotano a stile libero?”
Il Comitato Olimpico Internazionale annuncerà la prossima settimana, la lista definitiva delle discipline.
La FINA, inoltre, stava spingendo per vedere nel programma di Parigi 2024, le seguenti modifiche:
- Includere nel programma i tuffi dalle grandi altezze
- Aumentare i partecipanti alle gare di nuoto in acque libere, sia per la 10 che per la 25 km.
L’ultima parte del programma sembrerebbe in contrasto con la politica del Comitato Olimpico di ridurre il numero dei partecipanti ai prossimi Giochi Olimpici.
La FINA spera che i tuffi dalle grandi altezze vengano inclusi anche come mera esibizione.