Il World Aquatics Integrity Unit (AQIU) ha annunciato la sospensione provvisoria di Farid Abi Raad, Segretario Generale della Federazione Libanese di Nuoto, per una presunta violazione degli articoli 5.1, 5.2, 5.3 e 9.9 del Codice di Integrità di World Aquatics.
Motivazioni della sospensione
Secondo l’AQIU, la sospensione è stata decisa “per salvaguardare la fiducia pubblica nell’integrità degli sport acquatici e proteggere la sicurezza dei funzionari della Federazione.” Tuttavia, i dettagli specifici delle accuse rimangono vaghi, poiché le sezioni citate del Codice di Integrità sono generiche e riguardano principi di etica e trasparenza.
Gli articoli 5.1, 5.2, e 5.3 del Codice richiedono che le persone coinvolte agiscano con onestà, imparzialità e alti standard etici, evitando comportamenti che possano compromettere l’immagine degli sport acquatici. L’articolo 9.9 vieta qualsiasi abuso della posizione ricoperta per scopi personali.
Secondo una lettera ufficiale dell’AQIU, Abi Raad è stato accusato da un funzionario della Federazione Libanese di aver fatto minacce per influenzare decisioni su programmi di allenamento e selezione di atleti. Abi Raad ha tempo fino al 3 gennaio 2025 per rispondere alle accuse.
Implicazioni della sospensione
La sospensione impedisce a Abi Raad di ricoprire qualsiasi incarico all’interno di World Aquatics o delle Federazioni Membro, inclusa la Federazione Libanese di Nuoto. Gli è inoltre vietata la partecipazione ad attività ed eventi legati agli sport acquatici.
In passato, Abi Raad è stato membro del FINA Masters Committee e ha rappresentato il Libano come parte della delegazione ufficiale in diverse competizioni internazionali, incluso il recente Campionato Mondiale di Nuoto in Vasca Corta a Budapest.
Un anno di successi per il nuoto libanese
La sospensione arriva in un momento significativo per il nuoto libanese. Durante il 2024, i nuotatori libanesi hanno stabilito record nazionali in 28 eventi, di cui otto durante i Mondiali in vasca corta a Budapest. Abi Raad era presente come parte della delegazione ufficiale.
Prossimi sviluppi
Resta da vedere come si evolverà la situazione e quale sarà la risposta di Abi Raad alle accuse. La decisione finale potrebbe avere un impatto significativo sulla governance e sull’immagine del nuoto in Libano. Con un crescente successo degli atleti libanesi, è essenziale che la Federazione mantenga trasparenza e integrità per sostenere il progresso dello sport a livello nazionale e internazionale.