Il Comitato Esecutivo della World Anti-Doping Administration (WADA) ha approvato all’unanimità un insieme di raccomandazioni volte a migliorare i protocolli dell’organizzazione, sulla base delle conclusioni emerse dall’indagine sullo scandalo di doping cinese. Le raccomandazioni seguono una revisione indipendente condotta dal procuratore svizzero Eric Cottier, che ha evidenziato come, sebbene la WADA abbia gestito adeguatamente la situazione, alcuni miglioramenti procedurali potrebbero prevenire controversie simili in futuro.
Contesto
Ad aprile 2021, 23 nuotatori cinesi sono risultati positivi a sostanze dopanti poco prima delle Olimpiadi di Tokyo. La WADA è stata criticata per la gestione della vicenda, ma ha confermato che i risultati erano stati causati da contaminazione, in linea con le conclusioni della Cina. La revisione indipendente di Cottier ha ribadito che la WADA non ha mostrato favoritismi, dichiarando che non sarebbe stato possibile ribaltare il verdetto cinese davanti al Tribunale Arbitrale dello Sport.
Nel suo rapporto completo, pubblicato a settembre 2023, Cottier ha riconosciuto che la Cina non ha rispettato tutte le regole della WADA, ma ha sottolineato che il risultato non sarebbe cambiato. Ha inoltre individuato alcune aree di miglioramento per l’organizzazione.
Le Raccomandazioni della WADA
In risposta al rapporto, la WADA ha istituito un Gruppo di Lavoro per elaborare raccomandazioni volte a risolvere le criticità emerse. Durante la riunione di dicembre, il Comitato Esecutivo ha approvato tali raccomandazioni, suddivise in cinque aree principali:
1. Sistema di Gestione dei Fascicoli sui Risultati
- Breve termine: Creare fascicoli standardizzati per tutti i casi, inclusi i dettagli dal momento dell’apertura alla chiusura (dicembre 2024-marzo 2025).
- Lungo termine: Potenziare l’automazione del database per la gestione dei fascicoli (dicembre 2024-gennaio 2027).
2. Framework di Triage e Prioritizzazione del Dipartimento Intelligence e Investigazioni
- Breve termine: Garantire l’invio dei casi ad alto rischio al Dipartimento Intelligence e Investigazioni fino all’implementazione di un protocollo di triage (dicembre 2024).
- Lungo termine: Sviluppare un protocollo di triage e prioritizzazione per assicurare un’adeguata gestione dei casi ad alto rischio (dicembre 2024-settembre 2025).
3. Sistema di Allarme nell’Amministrazione ADAMS e Revisione del Processo di Gestione dei Risultati
- Breve termine: Implementare un sistema di allarme provvisorio per identificare casi anomali (dicembre 2024-aprile 2025).
- Lungo termine: Definire criteri di triage e prioritizzazione per i casi ad alto rischio, con implementazione principale prevista per marzo 2026.
4. Aggiornamenti del Codice Mondiale Antidoping
- Esperto di Revisione Indipendente: Creare un ruolo per supervisionare i casi in cui le organizzazioni antidoping non seguono i protocolli standard (progetto pilota nel 2025).
- Scadenze di Notifica: Le organizzazioni devono notificare agli atleti i risultati “avversi” entro 21 giorni dal ricevimento dei risultati.
- Sospensione Provvisoria Obbligatoria: Entro 10 giorni dalla notifica, le organizzazioni devono applicare una sospensione provvisoria obbligatoria.
- Ricorso alla Sospensione: Gli atleti possono ricorrere in maniera rapida se le scadenze non vengono rispettate.
- Divulgazione Pubblica: Ulteriore analisi sulla divulgazione di casi di contaminazione o “assenza di colpa”.
5. Test Fuori Gara Indipendenti dalle Organizzazioni Nazionali Antidoping
- Creare un Gruppo di Lavoro per analizzare il problema dell’indipendenza operativa delle Organizzazioni Nazionali Antidoping (NADO), percepito dagli atleti come conflitto di interesse. Il Gruppo presenterà le sue raccomandazioni nel dicembre 2025.
Prossimi Passi
Oltre a queste raccomandazioni, la WADA ha approvato il nuovo piano strategico quinquennale e i budget preliminari per gli anni a venire. La prossima riunione si terrà a marzo 2025, durante il Simposio annuale in Svizzera.