Glasgow Meet: Stephens Tempo Limite, 200 Stile Libero In 4 Sub 1:47

2021 BRITISH SWIMMING GLASGOW MEET

La seconda sessione di finali del British Swimming Glasgow Meet si è conclusa questa mattina. Due nuotatori, in particolare, si sono messi in luce nel tentativo di essere nominati nel roster olimpico della nazione per Tokyo.

200 FARFALLA FEMMINILI

Abbiamo anticipato dopo i turni preliminari la prestazione di Laura Stephens di Plymouth. La ragazza era già sulle tracce di una convocazione olimpica nei 200 farfalla grazie al 2:07.04 registrato in batteria.

Quel tempo non solo ha tolto più di mezzo secondo al suo record precedente di 2:07.62, ma è nettamente al di sotto del tempo di qualificazione di 2:08.32 richiesto da British Swimming per Tokyo.

Il risultato però andava replicato in finale. Stephens ha vinto il titolo nella gara di questa mattina con il tempo di 2:08.15. Ancora una volta sotto lo standard di qualificazione, Stephens non si è migliorata ma sembra sicura per la convocazione assieme alla già qualificata Alys Thomas. Thomas ha vinto l’argento questa mattina in 2:09.44.

200 STILE LIBERO MASCHILI

L’altro nuotatore che ha lasciato il segno nella mattinata di Glasgow è Cameron Kurle, già olimpionico nel 2016, ieri sera ha battuto il record personale nei 200 stile prendendo la testa della classifica topo le batterie con il tempo di 1:46.62, per la prima volta sotto la soglia di 1:47.

Nella finale di questa mattina, Kurle è finito al 4° posto, ma è comunque sceso sotto il QT di 1:46.99 richiesto dalla federazione britannica.

Kurle ha fermato il cronometro in 1:46.90 per finire dietro al vincitore Duncan Scott (1:46.02), al secondo classificato Tom Dean (1:46.46) e James Guy (1:46.49).

Per quanto riguarda le possibilità di Kurle di essere selezionato per i Giochi Olimpici come potenziale membro della staffetta degli 4×200 metri stile libero, il roster britannico per Tokyo include già: Tom Dean, James Guy, Duncan Scott, Matt Richards e Calum Jarvis. Ma alla luce della discrezionalità spesso usata da British Swimming per comporre le squadre olimpiche, qualche possibilità per Kurle rimane.

Da segnalare, nella stessa finale dei 200 metri stile libero di questa mattina è sedicenne Jacob Whittle che ha stabilito un nuovo record nazionale di categoria con il suo sesto posto di 1:48.10.

I MISTI E ADAM PEATY

Abbie Wood è riuscita a conquistare i 400 misti femminili, bissando il successo nei 200. Questa mattina, Wood ha nuotato in 4:39.96, peggiorando leggermente da quando mostrato in batteria 4:38.20.

Il suo risultato è stato comunque sufficiente per tenere a bada la tre volte olimpionica Hannah Miley, con Miley che ha conquistato l’argento in 4:44.00.

La gara si è svolta anche in campo maschile, con il già qualificato Max Litchfield che ha vinto in 4:12.81. Litchfield è stato medaglia di bronzo ai Campionati Europei in questo evento, in 4:11.56 a Budapest.

Sempre impressionante Adam Peaty che nonostante sia in gara in un periodo di passaggio verso l’appuntamento olimpico nuota i 100 rana in 58.22, unico atleta sotto il minuto.

Altri risultati del Glasgow Meet:

  • Gli 800 metri stile libero maschili hanno visto Daniel Jervis vincere l’oro in 7:52. 60.
  •  Nei 100 m rana, Molly Renshaw ha vinto l’oro in 1:07. 45 contro la seconda classificata, Sarah Vasey in 1:07. 55.
  • Lucy Hope ha guidato i 200m stile libero femminile, superando Freya Anderson in 1:58. 78 contro 1:59. 26 di quest’ultima.
  • La primatista europea dei 100 dorso Kathleen Dawson ha vinto i 50 in 27.64 mentre Martyn Walton ha vinto al maschile in 25. 62.

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About Aglaia Pezzato

Aglaia Pezzato

Cresce a Padova e dintorni dove inizialmente porta avanti le sue due passioni, la danza classica e il nuoto, preferendo poi quest’ultimo. Azzurrina dal 2007 al 2010 rappresenta l’Italia con la nazionale giovanile in diverse manifestazioni internazionali fino allo stop forzato per due delicati interventi chirurgici. 2014 Nel 2014 fa il suo esordio …

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