Universiadi: Analisi E Risultati Live Semifinali E Finali Day 4

2023 WORLD UNIVERSITY GAMES

Il quarto giorno di finali dei Giochi Mondiali Universitari 2023 di Chengdu, in Cina, inizierà tra poco. La sessione di questa sera è ricca di finali, che sono 7, contro le sole 3 semifinali.

PROGRAMMA DELLE FINALI DEL GIORNO 4

  • 1500m Stile libero femminile – Finale
  • 100 stile libero uomini – Semifinali
  • 200 misti donne – Finale
  • 100 dorso donne – Finale
  • 200 Rana uomini – Finale
  • 100 farfalla donne – Semifinale
  • 200 farfalla uomini – Finale
  • 200 Rana donne – Semifinali
  • 50 dorso uomini – Finale
  • Staffetta 4×200 stile libero femminile – Finale

Puoi trovare il live stream delle finali del Giorno 4  qui.

Subito vedremo la star cinese Li Bingjie nei 1500 stile libero femminile. Fresca di medaglia di bronzo la scorsa settimana ai Campionati Mondiali di Fukuoka, Bingjie è la grande favorita della gara. La scorsa settimana ha ottenuto un tempo di 15:45, quindi stasera tieni d’occhio il record del campionato WUGS, che è di 15:57.90.

Più tardi nella sessione, vedremo il cinese Qin Haiyang nella finale dei 200 rana maschili. Haiyang ha battuto il record mondiale in questa gara la scorsa settimana ai Campionati Mondiali. Ieri è apparso rilassato nelle batterie e nelle semifinali dei 200 rana, quindi vedremo se stasera riuscirà a conquistare il record dei campionati. Il CR è di 2:08.37 ed è detenuto dall’americano Andrew Wilson dal 2017.

1500 METRI STILE LIBERO FEMMINILI – FINALE

  • World Record: Katie Ledecky, United States – 15:20.48 (2018)
  • WUGS Record: Simona Quadarella, Italy – 15:57.90 (2017)

PODIO:

Come ci si aspettava, la cinese Li Bingjie ha vinto i 1500 stile libero femminili stasera, anche se il tempo è stato un po’ fuori misura. Dopo aver nuotato in 15:45 per ottenere la medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali di Fukuoka la scorsa settimana, stasera Bingjie ha nuotato in 16:18.48, 33 secondi in meno rispetto alla prestazione della scorsa settimana. Ciononostante, Bingjie ha condotto la gara dall’inizio alla fine, conquistando un’altra medaglia d’oro per la Cina a Chengdu.

La gara per l’argento è stata molto avvincente: la giapponese Ichika Kajimoto e l’italiana Noemi Cesarano si sono sfidate fino alla fine. Kajimoto si è piazzata al quarto posto per la maggior parte della metà della gara. Si è portata al terzo posto intorno ai 1250 metri e poi ha chiuso su Cesarano. Al traguardo, Kajimoto è riuscita a mettere la mano sulla piastra davanti a Cesarano per 0,14 secondi.

100 METRI STILE LIBERO MASCHILI – SEMIFINALI

  • World Record: David Popovici, Romania – 46.86
  • WUGS Record: Vlad Morozov, Russia – 47.62 (2013)

TOP 8:

  1. Pedro Spajari (Brazil) – 49.03
  2. Kamil Sieradzki (Poland) – 49.29
  3. Mateusz Chowaniec (Poland) – 49.33
  4. Lucas Peixoto (Brazil) – 49.42
  5. Luca Armbruster (Germany) – 49.47
  6. Juran Mizohata (Japan) – 49.50
  7. Caden Duncan (United States) – 49.52
  8. Giovanni Carraro (Italy) – 49.54

Nelle semifinali dei 100 stile libero maschili di stasera, 13 nuotatori sono scesi sotto i 50 secondi. Alla fine è stato necessario un 49.54 per qualificarsi alla finale di domani sera. Come questa mattina, il brasiliano Pedro Spajari ha fatto da apripista nuotando in 49.03. Ancora una volta, Spajari è stato il più veloce di tutti nella gara, con un tempo di 23,29 nei 50 metri iniziali.

Giovanni Carraro riesce a qualificarsi nella finale di domani, con l’ottavo tempo di ingresso 49.54.

200 METRI MISTI FEMMINILI – FINALE

  • World Record: Katinka Hosszu, Hungary – 2:06.12 (2015)
  • WUGS Record: Yui Ohashi, Japan – 2:10.03 (2017)

PODIO:

L’italiana Anita Gastaldi si è aggiudicata la vittoria nei 200 misti femminili. Ha avuto una partenza fulminante, con 28.25 a farfalla e 33.20 nel dorso per un tempo di 1:01.45 sui 100 metri. È riuscita a resistere fino alla rana con un tempo di 39.00, e poi ha chiuso in 32.29 nello stile libero.

L’ungherese Dalma Sebestyen si è guadagnata il secondo posto nella seconda parte della gara. Era quarta al giro di boa dei 100 metri e ha girato in 1:02.91 nei 100 metri iniziali. Sebestyen ha poi girato in 38.76 a rana, passando al secondo posto. Con un 31.77 a stile libero ha consolidato l’argento.

Anche l’americana Caroline Theil è salita sul podio questa sera. La Theil era settima ai 100 metri, ma un 38.14 nella frazione a rana l’ha portata al terzo posto. È riuscita a mantenere questa posizione anche nello stile libero, chiudendo in 32.34.

100 METRI DORSO FEMMINILI – FINALE

  • World Record: Kaylee McKeown, Australia – 57.45 (2021)
  • WUGS Record: Katharine Berkoff, United States – 59.29 (2019)

PODIO:

La polacca Adela Piskorska si è preparata alla vittoria fin dall’inizio. La Piskorska è partita in leggero vantaggio rispetto al resto del gruppo e ai 50 metri ha accumulato un notevole vantaggio. Anche se alcune atlete la stavano raggiungendo negli ultimi metri, Piskorska è riuscita a mettere la mano sulla piastra per prima, nuotando in 1:00.20.

La portoghese Camila Rebelo ha messo insieme una gara ben condotta per guadagnarsi la medaglia d’argento. Rebelo è arrivata quarta ai 50, con un tempo di 29.57. Ha poi mantenuto il secondo tempo dei 50 molto vicino al primo, chiudendo in 30.95. Non solo Rebelo ha vinto la medaglia d’argento nella gara di stasera, ma il suo tempo di 1:00.52 segna un nuovo record portoghese. Rebelo deteneva il precedente record di 1:00.66 ottenuto ai Campionati Europei della scorsa estate.

L’italiana Federica Toma ha nuotato una gara simile a quella di Rebelo per guadagnarsi la medaglia di stasera. Toma era settima ai 50 metri, con un tempo di 29,85. Poi è arrivata a un secondo dal suo primo tempo dei 50, con un tempo di 30.80 nel secondo 50.

200 METRI RANA MASCHILI – FINALE

PODIO:

  • ORO: Qin Haiyang (China) – 2:08.09 (Championship Record)
  • ARGENTO: Yu Hanagurmua (Japan) – 2:10.31
  • BRONZO: Yamato Fukasawa (Japan) – 2:10.39

Qin Haiyang ha condotto la gara fin dall’inizio questa mattina, concludendo in 2:08.09 e stabilendo un nuovo record del campionato WUGS. Haiyang ha corso i primi 100 metri in 1:01.64, poi ha messo insieme un 1:06.45 nella seconda parte della gara per guadagnarsi la vittoria con oltre 2 secondi di vantaggio. Ovviamente, Haiyang era un po’ lontano dal suo record mondiale di 2:05.48, stabilito la scorsa settimana a Fukuoka.

Il giapponese Yamoto Fukasawa è rimasto saldamente al secondo posto per tutta la gara, fino agli ultimi 50 metri. Facendo del suo meglio per restare il più a lungo possibile con Haiyang, Fukasawa si è affievolito un po’ negli ultimi 50, permettendo al compagno di squadra giapponese Yu Hanaguruma di superarlo al traguardo. Al tocco, Hanaguruma ha messo le mani sulla piastra con soli 0,08 secondi di vantaggio su Fukasawa.

100 METRI FARFALLA FEMMINILI – SEMIFINALI

  • World Record: Sarah Sjostrom, Sweden – 55.58 (2016)
  • WUGS Record: Katerine Savard, Canada – 57.63 (2013)

TOP 8 :

  1. Zhang Yufei (China) – 57.80
  2. Erin Gallagher (South Africa) – 58.07
  3. Giulia D’Innocenzo (Italy) – 58.47
  4. Jing Shangbeihua (China) – 59.24
  5. Hiroshita Natsuki (Japan) – 59.25
  6. Viola Scotto di Carlo (Italy) – 59.35
  7. Wiktoria Piotrowska (Poland) – 59.56
  8. Dalma Sebestyen (Hungary) – 59.60

La cinese Zhang Yufei ha fatto un figurone stasera, raggiungendo il miglior tempo nelle semifinali dei 100 farfalla femminili. Fresca di medaglia d’oro in questo evento ai Campionati Mondiali di Fukuoka della scorsa settimana, Yufei ha ottenuto un tempo di 57.80 stasera, finendo come l’unica nuotatrice in gara a superare i 58 secondi. Sebbene sia stata appena lontana dal record dei campionati (57.63), possiamo aspettarci che Yufei possa tentare di raggiungere quel record domani sera in finale.

Dopo una nuotata un po’ in sordina al mattino, la sudafricana Erin Gallagher sembrava essere di nuovo in forma nella seconda manche di stasera. Nuotando dalla corsia 8, la Gallagher si è trovata a fianco di Yufei e ha stabilito il secondo tempo più veloce della mattinata con 58.07. Da notare che la Gallagher ha frantumato il record sudafricano nei 50 farfalla all’inizio della manifestazione, togliendo quasi mezzo secondo a quel tempo.

In finale domani avremo entrambe le italiane. Giulia D’Innocenzo ha realizzato un gran primato personale, chiudendo nelle semifinali con il terzo tempo, 58.47. Il precedente PB della D’Innocenzo era stato stabilito al Trofeo Settecolli di Roma lo scorso Giugno ed era di 58.61. Viola Scotto di Carlo è stata un po’ lontana dal suo personale di 58.84, ma avrà la finale per rifarsi, essendo entrata con il sesto tempo delle semifinali di stasera.

200 METRI FARFALLA MASCHILI – FINALE

  • World Record: Kristof Milak, Hungary – 1:50.34 (2022)
  • WUGS Record: Nao Horomura, Japan – 1:53.90 (2017)

PODIO:

In una gara emozionante, il giapponese Takumi Terada è riuscito a conquistare la medaglia d’oro nei 200 farfalla maschili. Il cinese Chen Juner ha condotto la gara per i primi 175 metri, ma alla fine si è affievolito, mentre Terada era in testa. Terada è arrivato in 30.24, ben prima del 31.68 di Juner.

Per il Giappone, l’oro è il primo della serata, ma è la quarta medaglia complessiva della sessione.

Per un attimo è sembrato che Taipei stesse per conquistare la sua prima medaglia d’oro dell’incontro, dato che Kuan-Hung Wang è stato brevemente in testa negli ultimi 25 metri. Terada lo ha raggiunto al tocco, ma Wang ha conquistato la medaglia d’argento in 1:55.69.

200 METRI RANA FEMMINILI – SEMIFINALI

  • World Record: Evgeniia Chikunova, Russia – 2:17.55 (2023)
  • WUGS Record: Rie Kaneto, Japan – 2:22.32 (2009)

TOP 8 :

  1. Kaylene Corbett (South Africa) – 2:26.31
  2. Kotryna Teterevkova (Lithuania) – 2:27.03
  3. Zhu Leiju (China) – 2:28.86
  4. Bente Fischer (Germany) – 2:29.19
  5. Jiwon Yang (South Korea) – 2:29.68
  6. Zheng Muyan (China) – 2:29.75
  7. Haruna Ogata (Japan) – 2:29.95
  8. Alessia Ferraguti (Italy) – 2:33.03

Kotryna Teterevkova, la campionessa dei 100 rana qui a Chengdu, ha dato il via alla prima manche delle semifinali, nuotando in 2:27.03 per una comoda vittoria. L’atleta ha condotto la gara fin dall’inizio della manche, raggiungendo un tempo di 1:10.83 nei 100 metri iniziali. Ha poi tenuto molto bene il ritmo dei suoi secondi 50, facendo 1:16.20 nei secondi 100 metri di gara.

La seconda semifinale è stata vinta dalla sudafricana Kaylene Corbett, che ha stabilito il miglior tempo della serata in 2:26.31. Medaglia di bronzo in carica ai Giochi del Commonwealth in questo evento, Corbett è partita leggermente più lenta di Teterevkova, con un tempo di 1:10.92 nei 100 metri iniziali. È stata molto veloce in chiusura, guadagnandosi la corsia 4 per la finale di domani sera.

50 METRI DORSO MASCHILI – FINALE

  • World Record: Hunter Armstrong, United States – 23.71 (2022)
  • WUGS Record: Zane Waddell, South Africa – 24.46 (2019)

PODIO:

Ancora una volta l’Italia ha visto entrambi i suoi nuotatori conquistare una medaglia in una gara di dorso maschile. Simone Stefani, il campione dei 100 dorso di qualche giorno fa, ha vinto al fotofinish questa sera, mettendo la mano sulla piastra in 24.98. Sebbene Stefani abbia nuotato benissimo per ottenere una medaglia d’oro, il rumeno Andrei Anghel era proprio lì. Anghel si è aggiudicato la medaglia d’argento con 25,06.

Il compagno italiano Michele Lamberti si è piazzato terzo al tocco, nuotando in 25.09, a soli 0.09 secondi da Stefani.

Stefanì ha un personale in questa distanza di 24.97, realizzato ai Campionati Europei di Roma 2022. Stasera dunque è arrivato ad un solo centesimo dal suo record. Lamberti, invece, ha un personale di 24.75 realizzato nell’Agosto 2021.

STAFFETTA 4X200 METRI STILE LIBERO FEMMINILI – FINALE

  • World Record: Australia – 7:37.50 (2023)
  • WUGS Record: United States – 7:53.88 (2015)

PODIO:

  • ORO: China – 7:58.77
  • ARGENTO: United States – 8:02.28
  • BRONZO: Japan – 8:04.28

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE A law graduate, and attorney for 15 years while devoting herself to running her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. In 2015, she collaborated with Italian swimming news websites before joining SwimSwam in 2017. She loves swimming from every point of view and in 2016  became an official of the Italian …

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