Olimpiadi Di Parigi 2024: Anteprima E Italiani In Gara Day 1

OLIMPIADI ESTIVE DI PARIGI 2024

start list day 1

L’attesa è davvero finita. Alle 11:00 di questa mattina inizieranno le batterie di qualifica del primo giorno del nuoto ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.

Restate con noi per non perdervi tutti gli aggiornamenti da Parigi. Troverete tutti i contenuti riguardanti le Olimpiadi nelle nostre due pagine dedicate.

PAGINA DEDICATA A PARIGI 2024 ( Focus notizie)

EVENT PAGE (focus gare)

Per controllare orari, diretta tv, risultati live e link utili, potete consultare la nostra guida completa.

GUIDA ALLE OLIMPIADI DI PARIGI

SABATO 27 LUGLIO

BATTERIE DI QUALIFICA ORE 11:00

  • 100m farfalla femminili – Costanza Cocconcelli  (PB 57.77 06/03/2024) Viola Scotto di Carlo (PB 57.87 22/06/2024)
  • 400 metri stile libero femminili: nessuna italiana iscritta
  • 100 m rana maschili –Nicolo Martinenghi Record Italiano 58.26 19/06/2022 Budapest e Ludovico Viberti (PB 59.27 21/06/2024)
  • 400m stile libero maschili – Marco De Tullio (PB 3:44.14 18/06/2022) e Matteo Lamberti (PB 3:46.03 13/04/2023)
  • Staffetta 4 x 100 m stile libero femminili manches Italia iscritta
  • Staffetta maschile 4 x 100 m stile libero – manches Italia iscritta

ANTEPRIMA DAY 1

100 METRI FARFALLA FEMMINILI

Con quasi tutta la finale del 2021 pronta a tornare, i 100 farfalla femminili si preannunciavano già come uno dei campi più carichi di tutti i Giochi Olimpici. Tuttavia, con un nuovo record mondiale ai Trials olimpici statunitensi, Gretchen Walsh ha aggiunto un ulteriore livello di eccitazione alla gara, che si preannuncia come una delle più grandi della storia. Delle 8 finaliste di Tokyo, 6 torneranno. Nel 2021, la canadese Maggie MacNeil ha consolidato il suo status di superstar, conquistando la sua prima medaglia d’oro olimpica con un tempo di 55,59. Zhang Yufei ha toccato il secondo posto con un tempo di 55,64, tenendo testa all’australiana Emma McKeon (55,72). McKeon ha preceduto di soli 0,01 l’americana Torri Huske per conquistare l’ultimo posto sul podio. Tutte e quattro le nuotatrici si sfideranno di nuovo in questo evento a Parigi, dando vita a una delle migliori rivincite dell’intero incontro.

Per l’Italia ci saranno due debutti olimpici. Costanza Cocconcelli gareggerà nella corsia n. 1 della heat 3, iscritta con il primato personale di 57.74 realizzato agli Assoluti di Riccione lo scorzo Marzo.

Viola Scotto di Carlo sarà la prima italiana assoluta a tuffarsi all’Arena La Defense, impegnata nella heat n. 2, anche lei in corsia n. 1.

400 METRI STILE LIBERO FEMMINILI

In quello che si preannuncia come un match epocale, le ultime tre detentrici del record mondiale nei 400 stile libero femminili si affronteranno a Parigi con l’oro olimpico in palio. Ariarne Titmus detiene il record con il suo 3:55.38 dei Campionati mondiali del 2023. Tuttavia, data la profondità della gara, il record sembra destinato a cadere a Parigi. L’unica domanda che rimane è: Chi sarà a batterlo? Katie Ledecky è la più anziana delle tre nuotatrici, con i suoi 27 anni, e di gran lunga la più esperta, avendo partecipato ai Giochi Olimpici del 2012, 2016 e 2021. Summer McIntosh nel 2023 con  3:56.08 ha frantumato il record del mondo della Titmus ai Trials canadesi. Ai Mondiali, pochi mesi dopo, Titmus si è ripresa il suo record, diventando la prima nuotatrice a infrangere la barriera delle 3:56 con un tempo di 3:55.38.

100 METRI RANA MASCHILI

La gara vedrà uno scontro titanico tra un giovane che vuole confermare i suoi recenti successi e un veterano che vuole riaffermare il suo dominio sul campo.

Come in ogni grande storia, il momento della verità arriva nel terzo atto, quando il campione, il detentore del record mondiale e il più grande ranista di sempre, Adam Peaty, cercherà di entrare nel club elitario dei nuotatori che hanno vinto tre medaglie d’oro nella stessa gara individuale in Olimpiadi successive. A ostacolare la tripletta dell’inglese c’è il cinese Qin Haiyang. Qin è esploso in assenza di Peaty ai Campionati del Mondo 2023, conquistando i 50/100/200 rana a Fukuoka, l’ultimo dei quali con un tempo da record mondiale. Intorno ai nuotatori di punta c’è un cast di nuotatori forti ed esperti, che non vedranno l’ora di conquistare le luci della ribalta e la possibilità di vincere una medaglia. Con l’assenza di Peaty e prima dell’emergere di Qin, Nic Fink degli Stati Uniti, Arno Kamminga dei Paesi Bassi e Nicolo Martinenghi dell’Italia erano il trio da battere nei 100 rana.

Nicolo Martinenghi ha vinto il bronzo nel 2021 (58.33). Ha conquistato la corona mondiale in assenza di Peaty ai Mondiali di Budapest 2022, nuotando un nuovo primato personale di 58.26 e diventando il quarto performer più veloce di sempre.

400 METRI STILE LIBERO MASCHILI

I 400 stile libero maschili saranno la prima finale delle Olimpiadi del 2024. Solitamente inserita nella prima sessione di finali del programma olimpico e mondiale, è una gara che nell’ultimo quadriennio ci ha sempre regalato campioni sorprendenti.

Ai Campionati del Mondo 2024 di Doha, Kim Woo-min è balzato subito in testa e ha mantenuto la vittoria e il suo primo titolo iridato in 3:42.71.

Il tedesco Lukas Martens ha nuotato in questa stagione il più veloce 400 stile libero dal 2012, schiacciando 3:40.33 e arrivando a soli 0,26 secondi dal record del mondo di Paul Biedermann, in gommato. È stato forte per tutta la stagione. La settimana prima dei Nazionali tedeschi ha nuotato 3:41.98 al Gothaer and Friends, a soli 0,38 secondi dal suo record personale di allora.

Sam Short ed Elijah Winnington hanno raccolto il mantello australiano della media distanza e lo hanno portato avanti.

Entrambi hanno vinto un titolo mondiale nell’ultimo quadriennio. Insieme, formano un attacco legittimo a due punte per l’Australia, con due nuotatori sul podio.

Matteo Lamberti gareggerà nella heat n. 3 in corsia 6, mentre Marco De Tullio nuoterà nella corsia n. 7 dell’ultima manche.

STAFFETTA 4X100 METRI STILE LIBERO FEMMINILE

Imbattute a livello olimpico in questo evento dal 2012, le donne australiane entrano a Parigi come le grandi favorite nella staffetta femminile 4×100 stile libero, in quanto non solo sono le campionesse olimpiche in carica, ma anche le detentrici del record mondiale.

Anche se gli Stati Uniti non possono competere con la potenza dell’Australia, questo è il momento in cui potrebbero avvicinarsi di più negli ultimi 5 anni, dato che le prime quattro classificate sono tutte tra le prime 15 al mondo quest’anno, guidate dalla Douglass al 5° posto con il suo 52,56.

L’Australia può perdere l’oro solo con una squalifica, un infortunio a metà gara o un atto di un essere soprannaturale.

Gli Stati Uniti devono essere nel loro migliore stato di grazia per avvicinarsi all’oro. I dati suggeriscono che si ripeterà il podio del 2023, con le americane argento e le cinesi bronzo.

Oltre agli “squadroni” da finale (Canada, Paesi Bassi) io in una corsia laterale, a vendere carissima la pelle ci metto le azzurre. Sono giovani, in continuo miglioramento, ed hanno quel fuoco che solo la tua prima Olimpiade può innescare.

4×100 METRI STILE LIBERO MASCHILI

La staffetta maschile 4×100 stile libero regala sempre fuochi d’artificio alle Olimpiadi.

Gli americani hanno vinto l’oro a Tokyo con il tempo di 3:08.97, il terzo più veloce della storia dietro solo a Stati Uniti e Francia in quell’epica gara del 2008. Gli Australiani sono i Campioni del Mondo 2023 ed hanno un ancora come Kyle Chalmers che è una garanzia per l’intera squadra.

La Cina alle Olimpiadi di Tokyo non riuscì a qualificare la staffetta veloce maschile. Tutto è cambiato da allora.

Pan Zhanle ai Campionati del Mondo del 2024 è esploso, guidando questa staffetta in 46.80 per battere il record del mondo e portare la squadra cinese all’oro (3:11.08).

L’Italia ha ottenuto la sua prima medaglia in questa gara ai Giochi di Tokyo, conquistando l’argento con il record nazionale di 3:10.11.

Da allora l’Italia è sempre salita sul podio in questa gara.

Anche la composizione della staffetta non è cambiata molto. Alessandro Miressi, Manuel Frigo, Lorenzo Zazzeri e Thomas Ceccon hanno ottenuto l’argento a Tokyo, il bronzo a Budapest e l’argento a Fukuoka. A Doha è mancato Ceccon, ma Miressi, Zazzeri, Frigo e Paolo Conte Bonin hanno vinto l’argento

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE A law graduate, and attorney for 15 years while devoting herself to running her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. In 2015, she collaborated with Italian swimming news websites before joining SwimSwam in 2017. She loves swimming from every point of view and in 2016  became an official of the Italian …

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