Gli ultimi Campionati Mondiali in Vasca Corta 2024 hanno visto una pioggia di record mondiali abbattuti. Prestazioni incredibili di atleti come Gretchen Walsh, Noe Ponti e Luke Hobson hanno riscritto i libri di storia. Tra queste, il record di Ponti nei 50 farfalla maschili, che ha totalizzato 1061 punti, ha sollevato una domanda intrigante: qual è la prestazione con il punteggio FINA più alto di sempre?
Come spesso accade nello sport, la risposta non è così semplice.
Cos’è il Punteggio FINA (o Swimming Points)?
Il punteggio FINA, ora chiamato Swimming Points dopo la riorganizzazione di World Aquatics, è un sistema che consente di confrontare prestazioni in eventi diversi. I risultati sono valutati rispetto a un tempo di base definito annualmente da World Aquatics, basato sui record mondiali più recenti. Più un atleta si avvicina o supera il tempo di base, maggiore è il punteggio assegnato.
Un ulteriore fattore di complessità è dato dai criteri di aggiornamento del tempo di base: per le gare in vasca corta, i tempi vengono aggiornati il 31 agosto; per le gare in vasca lunga, il 31 dicembre. Questo significa che il contesto temporale della prestazione può influire significativamente sul punteggio finale.
Il Record Più Alto di Sempre
Secondo i dati analizzati dagli esperti di SwimSwam Barry Revzin e Daniel Takata, la prestazione con il punteggio più alto di sempre appartiene a Claire Guttenstein con un punteggio di 1320 punti. Nel 1910, abbatté il record del mondo nei 100 stile libero in vasca lunga, portandolo da 1:35 a 1:26. Tuttavia, nei primi anni del XX secolo, i record mondiali cadevano più frequentemente e con margini più ampi, dato lo sviluppo tecnico e metodologico relativamente rudimentale.
Per rendere i confronti più equi, Revzin e Takata hanno fissato delle date di riferimento: il 1980 per i 50 stile libero e il 1968 per gli altri eventi. Considerando queste limitazioni, ecco le 20 migliori prestazioni:
Classifica delle Prestazioni con il Punteggio FINA più Alto
Posizione | Punteggio | Nuotatore | Evento | Tempo | Data |
---|---|---|---|---|---|
1 | 1114.8 | Angela Kennedy | 50 Farfalla (SCM, femminile) | 26.56 | 12-02-1995 |
2 | 1103.4 | Ulrike Tauber | 400 Misti (LCM, femminile) | 4:42.77 | 24-07-1976 |
3 | 1098.8 | Ulrike Richter | 100 Dorso (LCM, femminile) | 1:02.98 | 01-09-1974 |
4 | 1093.7 | Neil Walker | 50 Dorso (SCM, maschile) | 23.42 | 13-03-2000 |
4 | 1093.7 | Amy Van Dyken | 50 Farfalla (SCM, femminile) | 26.73 | 01-02-1995 |
6 | 1089.9 | Cameron van der Burgh | 50 Rana (SCM, maschile) | 25.43 | 08-08-2009 |
7 | 1083.6 | Therese Alshammar | 50 Stile (SCM, femminile) | 23.59 | 18-03-2000 |
8 | 1083.5 | Jessica Hardy | 50 Rana (SCM, femminile) | 28.80 | 14-11-2009 |
9 | 1082.4 | Naber/Hencken/Vogel/Montgomery | 4×100 Misti (LCM, maschile) | 3:42.22 | 22-07-1976 |
10 | 1082.3 | Ulrike Richter | 100 Dorso (LCM, femminile) | 1:03.30 | 23-08-1974 |
Prestazioni Recenti
Tra le nuotate più recenti, spicca Gretchen Walsh. Ai Mondiali in Vasca Corta 2024, ha stabilito record mondiali nei 100 farfalla (52.71) e nei 100 misti (55.11), guadagnandosi 1078.2 punti in entrambe le gare, piazzandosi al sedicesimo posto in classifica. Tuttavia, se la classifica considerasse solo le prestazioni dal 2000 in poi, Walsh sarebbe settima, sottolineando quanto sia rara una prestazione del genere nell’era moderna.
Fattori di Contesto
Questa classifica evidenzia come il sistema di punteggio FINA favorisca alcune epoche o circostanze particolari:
- Cameron van der Burgh appare due volte con prestazioni del 2009, durante l’era dei costumi “super-suit”. Nonostante avesse nuotato tempi migliori nel novembre dello stesso anno, i punteggi erano inferiori poiché i tempi base erano stati aggiornati ad agosto.
- Angela Kennedy e Amy Van Dyken sono entrambe in classifica con prestazioni del 1995, quando il tempo base era rimasto invariato dopo un aggiornamento iniziale.
Conclusione
Determinare il punteggio FINA più alto non è solo una questione di numeri, ma di contesto storico e tecnico. Le regole, le epoche e i metodi di calcolo influenzano profondamente i risultati. Con atleti come Walsh e altri che continuano a riscrivere la storia, è chiaro che il sistema di punteggio FINA rimane uno strumento fondamentale per confrontare le grandi imprese del nuoto su un palcoscenico globale.