Campionati Europei Juniores: Analisi E Risultati Live Finali Day2

2023 EUROPEAN JUNIOR SWIMMING CHAMPIONSHIPS

RECAP

La sessione di finali del secondo giorno dei Campionati Europei Juniores 2023 è arrivata.

Vedremo le finali dei 200 stile libero femminili, dei 200 stile libero maschili, dei 50 dorso femminili, dei 50 dorso maschili, dei 50 rana femminili, dei 200 farfalla femminili, dei 1500 farfalla maschili e della staffetta mista 4×100 stile libero. Inoltre, ci saranno anche le semifinali dei 100 farfalla femminili, dei 200 misti maschili e dei 50 stile libero femminili. Nonostante il carico di gare, la sessione durerà solo poco più di due ore.

Tutti gli occhi saranno puntati sull’ungherese Nikolett Padar nei 200 stile libero femminili. Padar è la campionessa in carica di questa gara, avendo vinto l’oro l’anno scorso in 1:58.43. Si è avvicinata a quel tempo nelle semifinali di ieri sera, stabilendo un 1:58.77.

Nel frattempo, i 200 stile libero maschili sono caratterizzati da una dinamica molto diversa. Il bulgaro Peter Mitsin ha fatto registrare un incredibile 1:47.41 nelle batterie di ieri mattina, stabilendo un nuovo record bulgaro.

L’italiano Alessandro Ragaini ha condotto le semifinali dei 200 stile libero maschili, facendo registrare un nuovo record personale di 1:48.64.

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200 METRI STILE LIBERO FEMMINILI – FINALE

  • Record mondiale juniores: 1:53.91, Summer McIntosh (2023)
  • Record europeo juniores: 1:56.78
  • Record europeo: 1:52.98, Federica Pellegrini (2009)
  • Record dei campionati: 1:57.51, Isabel Gose (2019)
  • Campione europeo juniores 2022: Nikolett Padar (Ungheria), 1:58.43

PODIO:

La gara è stata di Nikolett Padar fin dall’inizio. La campionessa in carica di questa gara è stata fluida e potente in questa finale, portandola a un vantaggio iniziale che non ha fatto altro che aumentare nel corso della gara. Ha toccato in 1:57.59, nuovo record personale e di poco inferiore al record dei Campionati Europei Juniores di 1:57.51 di Isabel Gose.

Padar ha messo insieme una gara eccellente, dividendo i primi 100 metri in 57.34 con tempi di 27.75 e 29.69, per poi aggiungere un 30.09 al terzo 50 e un 30.16 in chiusura. Ciò significa che i suoi tempi sui 100 sono stati di 57.34 e 1:00.25, che sono tempi molto buoni per un 200 stile libero LCM.

È stata una gara importante per l’Ungheria, poiché l’altra ungherese in gara, Lilla Minna Abraham, ha fatto una grande prestazione in 1:59.29 per guadagnarsi la medaglia d’argento. Lilla Minna Abraham è riuscita solo a superare la belga Fleur Verndonck, che ha disputato una gara straordinaria dalla corsia 1, aggiudicandosi il bronzo con un 1:59.30.

 200 METRI STILE LIBERO MASCHILI – FINALE

  • Record mondiale juniores: 1:42.97, David Popovici (2022)
  • Record-europeo juniores: 1:42.97, David Popovici (2022)
  • Record europeo: 1:42.00, Paul Biedermann (2009)
  • Record-dei campionati: 1:45.26, David Popovici (2021)
  • Campione europeo juniores 2022: David Popovici (Romania), 1:45.45

PODIO:

C’è stato un enorme ritardo dopo questa gara a causa di un altro errore del sistema di cronometraggio. Il tempo del bulgaro Petar Mitsin era inizialmente indicato come 1:48, ma era chiaramente sbagliato, visto che ha vinto la gara con un margine convincente.

Dopo il ritardo, gli ufficiali di gara sono riusciti a risolvere il problema e il tempo ufficiale di Mitsin è stato riportato come 1:46.50. È stata una gara incredibile da parte di Mitsin. Sembrava forte e in controllo per tutta la nuotata. Il tempo è stato fenomenale e ha spazzato via il record bulgaro di 1:47.77 che Mitsin aveva nuotato ieri.

Alessandro Ragaini stampa il personale e per la prima volta abbatte il muro dell’1:48 nei 200 metri stile libero. Con il tempo di  1:47.76 conquista l’argento avvicinandosi al record italiano della categoria Juniores che appartiene a Lorenzo Galossi con il tempo di 1:47.42 dagli Europei senior di Roma 2022.

Il tedesco Jarno Baeschnitt è riuscito a conquistare la medaglia di bronzo questa sera, nuotando in 1:49.10.

50 METRI DORSO FEMMINILI- FINALE

  • Record mondiale juniores: 27.49, Minna Atherton (2016)
  • Europeo juniores: 27.51, Daria Vaskina (2019)
  • Record europeo: 27.10, Kira Toussaint (2021)
  • Dei campionati: 27.74, Mary Moluh (2022)
  • Campionessa europea juniores 2022: Mary-Ambre Moluh (Francia), 27,74

PODIO:

ORO: Lora Fanni Komoroczy (Ungheria) – 28.08
ARGENTO: Blythe Kinsman (Gran Bretagna) – 28,41
BRONZO: Daria-Mariuca Silisteanu (Romania) – 28.46

Nuotando con un ritmo molto veloce, l’ungherese Lora Fanni Komoroczy è stata in testa dall’inizio alla fine nei 50 dorso femminili. Ha vinto la gara in modo convincente, nuotando in 28.08 e toccando la piastra per prima di 0,33 secondi. Con questa prestazione, l’Ungheria ha già vinto tre medaglie stasera, di cui due d’oro.

La Gran Bretagna ha conquistato la prima medaglia della serata con il secondo posto di Blythe Kinsman in 28,41. Nel frattempo, la quattordicenne rumena Daria-Mariuca Silisteanu ha vinto il bronzo con 28,46. Con questa prestazione, la Silisteanu ha superato il record rumeno della gara, che aveva stabilito ieri sera in semifinale con 28,59.

 50 METRI DORSO MASCHILI- FINALE

  • Record mondiale juniores: 24.00, Kliment Kolesnikov (2018)
  • Europeo Junior: 24.00, Kliment Kolesnikov (2018)
  • Record europeo: 23.80, Kliment Kolesnikov (2021)
  • Dei campionati: 24.52, Kliment Kolesnikov (2018)
  • Campione europeo juniores 2022: Ksawery Masiuk (Polonia), 24.65

PODIO:

ORO: Miroslav Knedla (Cechia) – 24,88
ARGENTO: Oleksandr Zheltyakov (Ucraina) – 25.10
BRONZO: Matthew Ward (Gran Bretagna) – 25.16

Il ceco Miroslav Knedla si è aggiudicato la vittoria nei 50 dorso ragazzi questa sera, togliendo 0,03 secondi alla sua prestazione in semifinale (24.91). Il suo 24.88 è stato un’ottima nuotata stasera, che è arrivata a un passo dal suo record personale e dal record ceco di 24.75, nuotato da Knedla circa sei settimane fa alla tappa di Monte Carlo del Mare Nostrum Tour.

L’Ucraina è riuscita a conquistare la prima medaglia della serata, con Oleksandr Zheltyakov che si è piazzato al secondo posto in 25,10. È stata una nuotata forte per Zheltyakov, che ieri sera ha nuotato in 25.47 in semifinale.

La Gran Bretagna ha ottenuto la sua seconda medaglia in altrettante gare, con Matthew Ward che ha nuotato in 25.16 per il bronzo.

Daniele Del Signore che ieri ha stabilito il record italiano ragazzi in 25.40, ha chiuso sesto con 25.60.

100 METRI FARFALLA FEMMINILI – SEMIFINALE

  • Record del mondo juniores: 56.43, Claire Curzan (2021)
  • Europeo juniores: 56.46
  • Record europeo: 55.48, Sarah Sjostrom (2016)
  • Dei campionati: 57.39, Anastasiya Shkurdai (2019)
  • Campione europeo juniores 2022: Roos Vanotterdijk (Belgio), 57.85

PRIMI 8 QUALIFICATI:

  1. Lana Pudar (Bosnia-Herzegovina) – 58.26
  2. Martine Damborg (Denmark) – 59.33
  3. Julia Ullmann (Switzerland) – 59.63
  4. Lucie Delmas (France) – 59.70
  5. Paola Borrelli (Italy) – 59.72
  6. Tabatha Avetand (France) – 59.86
  7. Emmy Hallkvist (Sweden) – 1:00.09
  8. Eva-Maria Paraschiv (Romania) – 1:00.10

Nella prima manche di semifinale, Lana Pudar, della Bosnia-Erzegovina, ha vinto nettamente nuotando in 58,23. È partita subito in testa, con un tempo di 27,64 nei primi 50 metri e poi in 30,69. La Pudar ha un personale  di 57.27, nuotato la scorsa estate ai Campionati Europei.

La francese Lucie Delmas ha superato l’1:00 nella prima manche, nuotando in 59,70. Anche l’italiana Paola Borrelli si è unita al club delle atlete sotto il minuto, nuotando in 59.72 per il terzo posto nella prima manche.

La seconda manche si è svolta dopo un’altra lunga pausa dovuta al sistema di cronometraggio. Nella seconda manche, la danese Martine Damborg si è imposta con 59.33. La stessa manche ha visto anche la svizzera Julia Ullmann (59.63) e la francese Tabatha Avetand (59.86) superare il muro del minuto.

In una dimostrazione di forza nella gara, la Francia ha fatto avanzare entrambi i suoi nuotatori alla finale di domani sera.

200 MISTI MASCHILI- SEMIFINALE

  • Record mondiale juniores: 1:56.99, Hubert Kos (2021)
  • Europeo juniores: 1:56.99, Hubert Kos (2021)
  • Record europeo: 1:55.18, Laszlo Cseh (2009)
  • Dei campionati: 1:59.17, Tom Dean (2018)
  • Campione europeo juniores 2022: Sanberk Yigit Oktar (Turchia), 2:00.68

PRIMI 8 QUALIFICATI:

  • Miroslav Knedla (Czechia) – 2:00.57
  • Matthew Ward (Great Britain) – 2:02.08
  • Christian Mantegazza (Italy) – 2:02.18
  • Jacopo Barbotti (Italy) – 2:02.88
  • Franz Anhert (Germany) – 2:03.12
  • Finn Wendland (Germany) – 2:03.40
  • Julien Niederbergre (Switzerland) – 2:03.73
  • Nil Cadevall Micolau (Spain) – 2:03.76

Dopo la medaglia d’oro conquistata poco fa nei 50 dorso, il ceco Miroslav Knedla è tornato in azione nelle semifinali dei 200 misti. Non ha sbagliato un colpo, vincendo la prima manche in 2:00.57. Il suo tempo è stato mantenuto anche nella seconda manche delle semifinali, quindi Knedla passerà alla finale di domani sera come testa di serie.

Con questa nuotata, si è preparato al meglio per vincere un altro oro domani sera e forse anche per scendere sotto i 2:00.

La seconda manche è stata decisamente più lenta della prima e ha visto la vittoria di Matthew Ward in 2:02.08.

L’Italia e la Germania hanno visto entrambi i loro nuotatori avanzare in finale. Per l’Italia, Christian Mantegazza e Jacopo Barbotti e per la Germania, Franz Anhert e Finn Wendland.

50 METRI RANA FEMMINILI- FINALE

  • Record mondiale juniores: 29.30, Benedetta Pilato (2021)
  • Europeo Junior: 29.30, Benedetta Pilato (2021)
  • Record europeo: 29.30, Benedetta Pilato (2021)
  • Dei campionati: 29.75, Benedetta Pilato (2021)
  • Campionessa europea juniores 2022: Eneli Jefimova (Estonia), 30.44

PODIO:

Eneli Jefimova ha difeso con successo il suo titolo di campionessa europea juniores nei 50 rana, raggiungendo un tempo di 30.33 e conquistando l’oro con quasi un secondo di vantaggio. La nuotata è stata più veloce di quella dell’anno scorso, anche se è ancora un po’ lontana dal suo record personale e dal record estone di 30.08, ottenuto l’estate scorsa ai Campionati Mondiali di Budapest.

La polacca Karolina Piechowicz ha conquistato il bronzo in questa gara l’anno scorso ed è salita all’argento questa sera, raggiungendo il secondo posto in 31,18. Ha avuto la meglio sulla svedese Olivia Klint Ipsa, che ha vinto il bronzo con 31,23.

50 METRI RANA MASCHILI- FINALE

  • Record Mondiale Junior: 26.97, Nicolo Martinenghi (2017)
  •  Europeo Junior: 26.97, Nicolo Martinenghi (2017)
  • Record europeo: 25.95, Adam Peaty (2017)
  • Record dei campionati: 27.23, Nicolò Martinenghi (2017)
  • Campione europeo juniores 2022: Volodymyr Lisovets (Ucraina), 27.62

PODIO:

  • ORO: Jonas Gaur (Denmark) – 27.57
  • ARGENTO: Uris Zivanovic (Serbia) – 28.08
  • BRONZO: Emilian Hollank (Germany) – 28.14

Con una prestazione fenomenale, il danese Jonas Gaur ha realizzato un nuovo personale di 27,57 per vincere l’oro nei 50 rana. Ha superato la barriera dei 28 secondi, avvicinandosi al record dei campionati europei juniores di 27.23, detenuto da Nicolò Martinenghi.

La Serbia ha ottenuto la sua prima medaglia della manifestazione con Uris Zivanovic, che ha vinto l’argento con 28,08.

Per la seconda volta stasera, un nuotatore ha vinto una medaglia dalla corsia uno. Il tedesco Emilian Hollank ha conquistato la medaglia di bronzo dalla corsia uno, nuotando in 28,14.

50 STILE LIBERO FEMMINILI- SEMIFINALE

  • Record mondiale juniores: 24.17, Claire Curzan (2021)
  • Europeo juniores: 24.87, Daria Tatarinova (2021)
  • Record europeo: 23.67, Sarah Sjostrom (2017)
  • Dei campionati: 24.87, Daria Tatarinova (2021)
  • Campionessa europea juniores 2022: Nina Jazy (Germania), 25.22

PRIMI 8 QUALIFICATI:

Sara Curtis continua la sua marcia agli Europei di Belgrado. Dopo aver stabilito il tempo più veloce delle qualifiche del mattino in 25.32, si migliora nella semifinale chiudendo in 25.22, a soli 8 centesimi dal personale di 25.14 realizzato lo scorso Aprile ai Campionati Assoluti di Riccione, che rappresenta il record italiano della categoria Cadette. 

La britannica Skye Carter ha fatto un passo avanti questa sera, vincendo la prima manche delle semifinali con 25.37 dopo aver nuotato 25.69 questa mattina nelle eliminatorie.

Nina Sandrine Jazy è un’altra nuotatrice che ha fatto un salto di qualità stasera, arrivando terza con 25.42 dopo aver nuotato in 25.85 nelle qualifiche.

La Gran Bretagna e la Slovacchia hanno visto entrambi i loro nuotatori avanzare in finale. Per la Gran Bretagna, Carter ed Eva Okaro (25.46) saranno in finale, mentre Alexandra Hrncarova (25.55) e Lillian Slusna (25.65) hanno superato la semifinale anche per la Slovacchia.

È sorprendente che tutti gli otto nuotatori che hanno raggiunto la finale abbiano nuotato più velocemente di quanto non avessero fatto nelle manche di questa mattina, cosa rara nei 50 stile libero.

200 FARFALLA MASCHILI – FINALE

  • Record mondiale juniores: 1:53.79, Kristof Milak (2017)
  • Record europeo juniores: 1:52.71, Kristof Milak (2018)
  • Record europeo: 1:50.34, Kristof Milak (2022)
  • Record dei campionati: 1:53.79, Kristof Milak (2017)
  • Campione europeo juniores 2022: Krzysztof Chmielewski (Polonia), 1:55.49

PODIO:

  • ORO: Andrea Camozzi (Italy) – 1:58.59
  • SILVER: Vlad-Stefan Mihalache (Romania) – 1:58.84
  • BRONZE: Samuel Kostal (Slovakia) – 1:59.30

Nella gara forse più emozionante della serata fino a questo momento, l’italiano Andrea Camozzi ha vinto l’oro nei 200 farfalla. Camozzi è partito alla grande, con un tempo di 55.51 nei 100 metri iniziali, che gli ha permesso di arrivare al giro di boa dei 100 metri con oltre un secondo di vantaggio sul nuotatore più vicino. Ha resistito bene al terzo 50, ma il rumeno Vlad-Stefan Mihalache stava guadagnando e ha ridotto il distacco a soli 0,31 secondi ai 150 metri.

Sembrava che Camozzi stesse per perdere il vantaggio nei confronti di Mihalache, ma ha trovato un secondo vento ed è riuscito ad accelerare un po’ negli ultimi 50 metri, riuscendo a mantenere la vittoria.

Entrambi i nuotatori hanno ottenuto prestazioni eccellenti, con un tempo di 1:58 ciascuno.

La Slovacchia ha conquistato la medaglia di bronzo con Samuel Kostal che ha stabilito un tempo di 1:59.30.

 

 1500 METRI STILE LIBERO FEMMINILI- FINALE

  • Record mondiale juniores: 15:28.36, Katie Ledecky (2014)
  • Europeo juniores: 15:55.23, Merve Tuncel (2021)
  • Record europeo: 15:38.88, Lotte Friis (2013)
  • Record dei campionati: 15:55.23, Merve Tuncel (2021)
  • Campionessa europea juniores 2022: Merve Tuncel (Turchia), 16:13.68

PODIO:

La campionessa in carica e detentrice del record europeo juniores Merve Tuncel ha avuto il controllo della gara fin dall’inizio. La britannica Amelie Blocksidge, appena quattordicenne, è andata a braccetto con Tuncel per i primi 200 metri, ma poi ha accumulato un ritardo di circa due secondi che ha mantenuto per il resto della gara.

Il tempo di Tuncel, 16:18.53, non è un tempo straordinario per lei, visto che in passato è stata più veloce di 15:55.23. Tuttavia, ha vinto lo stesso e non sappiamo quanto sia riposata per questo incontro, quindi è difficile giudicare la sua prestazione. Tuncel aveva già partecipato alla finale dei 200 stile libero.

Per la Blocksidge si è trattato di una nuotata molto solida, che l’ha portata a un passo dal suo record britannico di categoria (16:19.67).

La tedesca Marian Ploeger si è staccata dal gruppo e si è guadagnata la medaglia di bronzo con un tempo di 16:23.69.

 

STAFFETTA 4×100 STILE LIBERO MISTA – FINALE

  • Record mondiale juniores: 3:25.92, Stati Uniti (2019)
  • Europeo juniores: 3:27.35, Russia (2020)
  • Record europeo: 3:21.81, Paesi Bassi (2017)
  • Record dei campionati: 3:28.43, Germania (2019)
  • Campione europeo juniores 2022: Ungheria, 3:28.83

PODIO:

  1. ORO: Ungheria – 3:29.75
  2. ARGENTO: Italia – 3:30.66
  3. BRONZO: Francia – 3:30.85

Con una fantastica prestazione di squadra, l’Ungheria ha difeso il suo titolo nella staffetta mista 4×100 stile libero stasera, nuotando in 3:29.75 e vincendo l’oro con quasi un secondo di vantaggio. Sono riusciti a negare la vittoria all’Italia, che ieri sera aveva vinto sia la staffetta 4×100 stile libero femminile che quella maschile.

Boldizsar Magda ha dato il via alle gare per gli ungheresi, partendo in 49.85 e portandoli in testa. Infatti, l’unico altro sub-:50 in partenza è stato Patrick-Sebastian Dinu della Romania, che ha nuotato in 49.87 per iniziare la staffetta rumena. Dopo Magda, Matyas Harsanyui ha nuotato in 50.45 nella seconda frazione della staffetta ungherese. A quel punto, sia l’Italia che la Francia si sono avvicinate all’Ungheria grazie al 49.53 di Davide Passafaro nella seconda frazione italiana e all’incredibile 49.38 di Alexandre Chalendar nella staffetta francese.

Le ragazze, però, hanno chiuso i conti per l’Ungheria. Dora Molnar si è tuffata in 54.93 nella terza frazione, primeggiando in tutte le frazioni della terza frazione. Nikolett Padar, reduce dalla vittoria nei 200 stile libero all’inizio della sessione, ha poi concluso la sessione con il botto, correndo in 54.52 e consegnando l’oro all’Ungheria.

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE A law graduate, and attorney for 15 years while devoting herself to running her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. In 2015, she collaborated with Italian swimming news websites before joining SwimSwam in 2017. She loves swimming from every point of view and in 2016  became an official of the Italian …

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