Aspettando ISL : Gli LA Current,Il Nuoto Sbarca Ad Hollywood

GLI LA CURRENT

Quando si parla si sport e di leghe professionistiche in America non si può certo pensare di creare un campionato senza una squadra che rappresenti la città di Los Angeles. Anzi. Si può quasi dire che lo sport a LA ci debba arrivare in ogni caso. Come per i Rams (football americano), che hanno cambiato sede ben 3 volte ma per due volte la scelta è ricaduta su LA. I Los Angeles Kings, squadra di NHL voluta fortemente dal proprietario e non certo arrivata in città grazie cultura hockeistica della California. Gli ancor più celebri Los Angeles Clippers, antagonisti nella National Basketball Assiociation dei più vincenti Lakers e trasferiti da San Diego al solo scopo di creare un derby losangelino.

Poteva forse l’International Swimming League astenersi da questa tradizione? La risposta a questa domanda sono gli LA Current.

LA STELLA

Ryan Murphy è uno dei 10 atleti che oltre ad aver legato il proprio nome ad una squadra appartenente al circuito ISL è diventato ambassador dell’intero movimento. Il dominatore assoluto del dorso maschile durante l’ultima edizione dei Giochi Olimpici sarà (insieme al connazionale Nathan Adrian) il fiore all’occhiello dgli LA Current. Ryan durante questa stagione ISL ritornerà nella vasca, quella da 25 metri, che per prima gli ha regalato soddisfazioni. Dopo aver mancato di poco la qualifica per l’Olimpiade di Londra 2012 Murphy si è infatti presentato al grande pubblico nel dicembre dello stesso anno vincendo la medaglia di bronzo nei 200 dorso al mondiale di vasca corta tenutosi a Istanbul.

LA STORIA

No, non troverete il nome di Lenny Krayzelburg nella start list della prima tappa ISL. Lenny è il General Manager della squadra, lui, la start list l’ha composta e studiata a tavolino. Quella di Keayzelburg è però una storia che vale la pena di conoscere. Dopo essere nato e cresciuto nell’attuale Ucraina, allora Unione Sovietica, all’età di quattordici anni Lenny si trasferisce insieme alla sua famiglia a Los Angeles.

I ricordi dei primi anni in America sono carichi di emozione per lui che, per far fronte alle difficoltà economiche familiari e pur di non saltare gli allenamenti di nuoto percorreva a piedi il tragitto tra casa e piscina. Dichiara inoltre di aver imparato l’inglese (e non con poca fatica) al solo scopo di riuscire a comprendere le nozioni impartite dal suo allenatore. Il suo enorme talento ebbe poi la meglio su tutte le difficoltà che il contesto in cui viveva gli poneva di fronte. Divenuto cittadino naturalizzato degli Stati Uniti, dal 1995 potè rappresentare il Paese che gli aveva offerto una seconda possibilità. Gli ultimi anni del millennio furono per lui un’escalation di risultati sempre più convincenti culminati con i 3 ori olimpici di Sydney 2000: 100 200 dorso e 4×100 mista.

Dopo un stop forzato di un anno dovuto ad un intervento chirurgico alla spalla sinistra Lenny è stato capace di recuperare in tempo per guadagnarsi un posto nella squadra dei Giochi del 2004 aiutando la staffetta mista a qualificarsi per la finale, nella quale gareggiò poi Aaron Peirsol che di Krayzelburg fu compagno di allenamenti e a detta di molti l’erede al trono del dorso mondiale.

LA SORPRESA

Aly Tetzloff ha appena concluso la sua miglior stagione abbassando sensibilmente tutti i suoi primati personali.

A 22 anni ha l’età giusta per fare il salto di qualità e forse la principale difficoltà che le si pone davanti è quella di dare un indirizzo preciso alla sua carriera. Ai recenti campionati americani Aly ha registrato 3 tempi per i trials olimpici. 50 e 100 stile libero e 100 farfalla. A questi tempi si deve aggiungere il passato/presente da dorsita che l’ha vista finalista NCAA e il fatto che abbia dichiarato che la sua gara preferita sia senza dubbio il 200 misto.

Molta carne al fuoco per la neoaureata di Auburn che con la firma per gli LA Current da inzio alla sua carriera da professionista nel mondo dello sport e potrebbe rivelarsi la carta jolly della squadra.

IL ROSTER

Gli LA Current sono davvero un prodotto Made in USA. Fatta eccezione per qualche velocista di caratura internazionale utile alla squadra, si può dire che i casting per entrare in squadra siano stati fatti direttamente prendendo spunto dai roster delle nazionali A e B della squadra a stelle e strisce. Sono solo 6 su 28 gli atleti Current a non avere il passaporto degli Stati Uniti d’America.

RANKING

  • STELLE E SUPERSTAR:  ♥ ♥
  • ADATTABILITA’ AL FORMAT ISL:  ♥ ♥ ♥
  • CHIMICA DI GRUPPO :  ♥ ♥ ♥
  • PROFONDITA’ DELLE SECONDE LINEE : ♥ ♥
  • VALUTAZIONE COMPLESSIVA ♥ :  10 / 20

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About Aglaia Pezzato

Aglaia Pezzato

Cresce a Padova e dintorni dove inizialmente porta avanti le sue due passioni, la danza classica e il nuoto, preferendo poi quest’ultimo. Azzurrina dal 2007 al 2010 rappresenta l’Italia con la nazionale giovanile in diverse manifestazioni internazionali fino allo stop forzato per due delicati interventi chirurgici. 2014 Nel 2014 fa il suo esordio …

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