Yuliya Efimova si trova negli USA, dove si sta allenando in attesa della decisione definitiva sul caso Russia.
Come vi abbiamo riportato lo scorso Dicembre, l’Agenzia Mondiale Antidoping, ha squalificato la Russia per 4 anni dalle manifestazioni internazionali.
In base a quanto disposto nella sentenza, gli atleti russi per poter gareggiare dovrebbero riuscire a dimostrare la loro totale estraneità al caso. La bandiera Russa è comunque esclusa dalle manifestazioni.
La Efimova ha assunto un avvocato per poter partecipare alle Olimpiadi di Tokyo.
Alle Olimpiadi di Londra del 2012 ha conquistato il bronzo nei 200 metri rana, mentre a Rio 2016, l’argento nei 100.
In un’intervista rilasciata pochi giorni dopo la squalifica della sua nazione, ha dichiarato di aver diritto a gareggiare a Tokyo 2020.
“Sì, molto tempo fa ho commesso una violazione del doping. Sono stata squalificata per quasi due anni. Ma ci sono un gran numero di atleti americani ed europei che hanno una situazione simile per quanto riguarda il doping e gareggiano senza alcuna restrizione.
Se si vuole introdurre questi regolamenti, devono essere applicati allo stesso modo a tutti gli atleti, non solo ai russi”.
Sulla scorta di queste premesse, a partire da domani, la vedremo ai Campionati di Primavera della Zona Centrale, in Wisconsin.
Yuliya Efimova è iscritta nei 100 metri rana con il tempo di 1:05.49 e nei 200 con 2:20.17. Nei 100 metri è in vetta alla start List di 4 secondi, mentre nella distanza lunga di oltre 13 secondi.
La start list completa è disponibile cliccando qui