Social Media Alle Olimpiadi: Cosa Si Può E Non Si Può Pubblicare Sui Social Media

Da quando hanno fatto irruzione nelle nostre vite, i social media sono diventati parte integrante delle nostre giornate.

Che siamo soggetti attivi, abituati a pubblicare regolarmente le nostre giornate, o passivi, che ci limitiamo ad osservare e/o commentare i contenuti altrui, utilizziamo i social anche per tenerci aggiornati sugli eventi che ci interessano o ci appassionano.

Le Olimpiadi non si sottraggono a questo meccanismo.

Il modo più veloce e globale di sapere e vedere cosa succederà a Parigi sarà proprio attraverso Instagram, Facebook, TikTok, canali che verranno utilizzati anche dagli atleti e dai media presenti per condividere con il mondo la propria esperienza olimpica.

Tuttavia, per l’evento sportivo più atteso degli ultimi tre anni, esistono delle limitazioni e divieti che è opportuno conoscere.

LE NUOVE REGOLE PER PARIGI 2024

Il regolamento del CIO (Comitato Olimpico Internazionale) si è ammorbidito nel corso degli anni, ma sono comunque in vigore delle norme che devono essere rispettate per la tutela dei diritti degli atleti, degli sponsor e di chi ha acquistato i diritti di immagine e riproduzione dell’evento.

REGOLE GENERALI per gli ATLETI

Tutti i partecipanti potranno condividere sui social media l’esperienza alle Olimpiadi i Parigi 2024. Tuttavia, i video pubblicati non possono superare i 2 minuti.

Possono pubblicare:

  • immagini e video (max 2 minuti) delle cerimonie di apertura e chiusura;
  • immagini e video dell’area di riscaldamento e della gara
  • Le immagini ed i video dell’area di gara sono consentite fino ad un’ora prima dell’inizio delle competizioni.
  • Immagini e video del Villaggio Olimpico

Non possono:

  • pubblicare immagini e video delle cerimonie di premiazione, della zona antidoping
  • fare dirette sui social media.
  • Riprendere area medica o postazione antidoping.
  • Svolgere attività giornalistica.
  • Utilizzare intelligenza artificiale per creare contenuti (animazioni grafiche e GIF sono video).
  • Condividere contenuti vietati (anche dagli spettatori).
  • Cedere proprie foto/video ad altri.

REGOLE PER LE AZIENDE NON SPONSOR

La pubblicazione sui social media è limitata anche per le aziende non sponsor delle Olimpiadi di Parigi.

Se un atleta è legato contrattualmente ad un’azienda non sponsor, i suoi post non potranno includere il nome, il tag o lo specifico riferimento a quell’azienda durante tutto il periodo dei Giochi.

Gli atleti, inoltre, non potranno legare la loro performance sportiva ad un prodotto o ad un’azienda non sponsor durante il periodo delle Olimpiadi.

TUTTI GLI ALTRI SOGGETTI ACCREDITATI

POSSONO:

  • scattare foto e registrare video nelle venue olimpiche, ma pubblicare SOLTANTO foto.
  • Condividere foto sui propri social o propri blog/siti.
  • Scattare e pubblicare foto al Villaggio (no aree vietate o zona residenziale altri NOC).

NON POSSONO

  • Fare dirette
  • Postare video cerimonie medaglia o «Field of Play» (compresi inni, sorteggi o celebrazioni sul campo gara).
  • Pubblicare video girati al Villaggio Olimpico e nelle aree o venue di allenamento.
  • Pubblicare foto e video dalle aree riservate (mensa, area atleti-allenatori, area medica, area antidoping, fitness centre, zona residenziale del Villaggio riservata ad altri team).
  •  Condividere contenuti vietati (anche dagli spettatori).
  • Cedere proprie foto/video ad altri.
  •  Svolgere attività giornalistica.
  • Utilizzare AI per creare contenuti.

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE A law graduate, and attorney for 15 years while devoting herself to running her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. In 2015, she collaborated with Italian swimming news websites before joining SwimSwam in 2017. She loves swimming from every point of view and in 2016  became an official of the Italian …

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