2025 MARE NOSTRUM TOUR – MONACO
- May 17-18, 2025
- Monte Carlo, Monaco
- Prince Albert II Nautical Center
- LCM (50 meters)
- Meet Central
- Anteprima SwimSwam Italia
- Psych Sheets (PDF)
- Results
- Live Stream ($)
RECAP
- DAY 1: Batterie
La prima giornata di finali del 2025 Mare Nostrum Tour a Monaco ha visto brillare gli Azzurri, autori di tre medaglie nelle quattro gare individuali in cui erano al via.
400 m stile libero maschili
Fabio Dalu conquista l’argento in 3:53.60, a poco meno di quattro secondi dall’ungherese Attila Kovacs (3:50.08). È il primo podio individuale di Dalu in carriera in un meeting della serie Mare Nostrum.
400 m misti femminili
Sara Franceschi sale sul secondo gradino con un crono di 4:43.87, dietro alla francese Cyrielle Duhamel (4:41.56) e davanti all’ungherese Eszter Szabo Feltothy (4:46.69). Franceschi aveva già in tasca il tempo-A per Singapore e conferma lo stato di forma.
100 m stile libero maschili
Manuel Frigo guadagna la medaglia d’argento in 49.45, staccato solo dall’ungherese Nandor Nemeth (49.06). Il bronzo va al polacco Kamil Sieradzki (49.51).
200 m farfalla maschili
Alberto Razzetti domina la gara e centra l’oro in 1:57.03. Attualmente Razzetti è quinto al mondo con il tempo di 1:55.06 realizzato agli Assoluti di Riccione del mese scorso. Alle sue spalle il turco Polat-Uzer Turnali (1:57.72) e l’ungherese Richard Marton (1:58.24).
200 m misti maschili
Razzetti replica e mette al collo un secondo oro consecutivo, vincendo i 200 m misti in 2:00.49. Il neozelandese Lewis Clareburt è argento in 2:00.77, terzo lo svizzero Gian-Luca Gartmann (2:02.36).
Altri azzurri in vasca
- 50 m rana: nella fase a eliminazione diretta passano il turno Ludovico Blu Art Viberti (27.02) e Federico Rizzardi (27.94).
- 50 m stile libero: in top 8 si qualificano Leonardo Deplano (22.39) e Manuel Frigo (22.48).
Benedetta Pilato dopo aver realizzato il primato mondiale stagionale nelle batterie, domina anche i quarti di finale con 30.42. Stasera vedremo la finalissima dove sfiderà atlete del calibro di Anna Elendt e Yuliya Efimova