Le cause che possono portare un atleta a decidere di ritirarsi dalle competizioni possono essere le più varie.
Poco più di un mese fa assistevamo in diretta al ritiro dell’ex Capitano della Nazionale Italiana Filippo Magnini durante i Campionati Italiani a Riccione.
L’addio al nuoto di un atleta che a 35 anni si trova nella condizione fisica e nella serenità mentale di ritirarsi diventa comprensibile ed in un certo senso te lo aspetti.
Leggere invece che ad appendere cuffia ed occhialini al chiodo sia una 23enne con ancora davanti a sé la possibilità di raggiungere grandi traguardi, ti lascia sgomento.
La notizia veniva riportata dal quotidiano “La Gazzetta Dello Sport”, ed è stata confermata dalla stessa atleta.
Dal suo profilo Instagram, Lisa chiarisce le motivazioni che l’hanno spinta a dire addio al nuoto:
https://www.instagram.com/p/BdsOHMWhcRG/?hl=en&taken-by=lisafiss
Lisa Fissneider, tesserata con il GS Fiamme Gialle, ha ventitré anni ed è ex primatista italiana sulla distanza dei 50 e 100 metri rana.
L’atleta altoatesina ha deciso di abbandonare il mondo delle competizioni.
Sta di fatto che per anni è stata la regina italiana della rana. Sempre in cerca di nuovi stimoli.
Esperienze di allenamento anche all’estero e tanti allenatori cambiati nel corso della carriera.
Nelle ultime due stagioni la stella di Lisa sembrava aver smesso di brillare, anche a causa di uno stop dovuto all’operazione al menisco.
La speranza è che la giovane età le dia la possibilità di ritrovare il fuoco della motivazione e di ritornare nel panorama italiano ed internazionale.
Biografia
Nata a Bolzano il 1º ottobre 1994, è stata primatista italiana sui 50 e 100 metri rana in vasca corta.
E’ stata introdotta al nuoto dal papà Klaus, ex agonista ed ora atleta Master.
Lisa ad appena 13 anni debutta in un Campionato Italiano Assoluto giovanile, sotto la guida del tecnico Volker Muller
Nel 2009 si inizia ad allenare nella Bolzano Nuoto con il tecnico Dario Taraboi, che allenava anche Laura Letrari.
Quell’anno si laurea Campionessa Italiana dei 50 e 100 metri rana.
Guadagna la qualificazione ai Campionati Europei in vasca corta di Istanbul
2010
Durante una lezione di Educazione Fisica, Lisa si infortuna al ginocchio, subendo un intervento chirurgico.
Riuscì però a tornare in forma e partecipare ai Campionati Europei giovanili di Helsinki.
Lì vince l’oro nei 50 metri e l’argento nei 100 metri rana.
Ai Campionati Europei di Eindhoven si aggiudicò la medaglia di bronzo nella staffetta 4×50 mista assieme alla conterranea Laura Letrari, Elena Gemo e Federica Pellegrini.
2011
Continua l’ascesa della giovane ranista italiana che conquista i seguenti podi Italiani ed Internazionali:
- oro categoria cadetti 50, 100 e 200 rana
- bronzo staffetta 4×100 mista
- Argento Campionati Assoluti Primaverili
- Oro 50, 100 e 200 rana Assoluti giovanili estivi
- Campionati Italiani Estivi: oro 50, 100 e 200 rana
- Campionati mondiali giovanili a Lima: Oro nei 50 e 100 rana; argento nei 200
2012/2013
Sul finire del 2012 Lisa Fissneider si trasferiva a Verona. Iniziava l’allenamento presso il Centro Federale con il tecnico ungherese Tamás Gyertyánffy.
Un infortunio al gomito la costrinse ad un ulteriore stop, che durò quasi un anno.
Nell’aprile del 2013 tornava a competere nei Campionati Italiani primaverili
Conquistava il titolo di Campionessa Italiana dei 50 metri rana e due argenti, nei 100 e 200 mt rana.
Ai Mondiali di Barcellona non andava oltre le batterie nei 50 e nei 100 metri rana. Veniva squalificata nella staffetta 4×100 mista.
Agli europei in Vasca corta di Herning, tenutisi nel Dicembre del 2013, si classificava ottava sui 50 metri, sesta sui 100 e quinta sui 200 mt rana. Stabiliva altresì il nuovo Record Italiano sui 50 e 100 metri rana.
2014
Nel 2014, vi fu la squalifica di 16 mesi per doping comminata alla russa Julija Efimova. La Fissneider ottene così l’avanzamento delle posizioni delle finali degli Europei in Vasca corta di Helsinki. Risaliva dunque al quarto posto sui 200 m rana, al quinto sui 100 m rana e al settimo sui 50 m rana.
Agli Europei di Berlino viene squalificata nelle batterie dei 50 m rana per uso di taping.
Nei mesi successivi, non riuscendo a brillare, torna ad allenarsi a Bolzano tesserandosi con la squadra SSV Bozen e scegliendo come allenatore Admir Kajo Kajevic
2105
Fissneider decide di volare Oltreoceano. In un’intervista a SwimSwam esprimeva la decisione di allenarsi con la squadra SwimMAC Elite per circa sei settimane.
Gli obiettivi di Lisa erano la Pro Swim Series a Orlando, con ritorno in Italia per tentare la qualifica ai Mondiali di Kazan.
L’esperienza Americana però si interruppe prima, e Lisa tornò in Italia.
Contestualmente interruppe la preparazione sotto la guida tecnica di Kajevic.
2016
Ai Campionati Italiani Assoluti riusciva a staccare il pass per gli Europei di Londra, dove però non andò oltre le qualifiche.
Nonostante una buona prestazione agli internazionali d’Italia – Trofeo Settecolli, Lisa non riesce nel suo obiettivo principale: Le Olimpiadi di Rio de Janeiro