Il mio tempo è arrivato
Con queste parole, affidate a un post sui social, Lilly King ha annunciato che il 2025 sarà la sua ultima stagione da atleta. La campionessa olimpica e primatista mondiale nei 100 rana ha confermato così il proprio addio alle competizioni, scegliendo di chiudere il cerchio nella piscina di casa: l’IU Natatorium di Indianapolis, dove ha iniziato a gareggiare a soli 10 anni.
Non ho fatto 20 anni esatti di gare a Indy, ma con 18 ci vado molto vicina. Non c’è posto migliore per dire addio
ha scritto King, che prenderà parte ai Campionati Nazionali statunitensi in programma dal 3 al 7 giugno, proprio nell’impianto dell’Indiana.
Un Palmarès D’Oro
Lilly King, classe 1997, ha rappresentato gli Stati Uniti in tre edizioni dei Giochi Olimpici. A Rio 2016, vinse l’oro nei 100 rana e nella 4×100 mista. A Tokyo 2020, aggiunse l’argento nei 200 rana e nella staffetta, oltre al bronzo nei 100 rana. A Parigi 2024, chiuse al quarto posto nei 100 rana, a un soffio dal podio (+0.01), ma fu parte della 4×100 mista che vinse l’oro con record del mondo.
La statunitense detiene ancora oggi il primato mondiale dei 100 rana in lunga con il tempo di 1:04.13, realizzato ai Mondiali 2017 di Budapest. Fa inoltre parte delle due staffette primatiste del mondo: la 4×100 mista femminile nuotata con Regan Smith, Gretchen Walsh e Torri Huske a Parigi, e la versione in vasca corta insieme a Smith, Walsh e Kate Douglass, ai Mondiali in vasca corta 2024.
L’Ultimo Saluto Al Nuoto
Nel corso della scorsa stagione King aveva già annunciato che Parigi 2024 sarebbe stata la sua ultima Olimpiade, ma aveva tenuto aperta la possibilità di una stagione conclusiva. Nonostante l’inserimento della gara dei 50 rana nel programma olimpico di Los Angeles 2028, King ha confermato che non cambierà i suoi piani: il 2025 sarà l’addio.
In gara a Indianapolis, King è iscritta nei 50 e 100 rana, rispettivamente come seconda e prima testa di serie. Non sarà invece ai blocchi nei 200 rana, distanza nella quale aveva conquistato l’argento olimpico a Tokyo.
Mi sento realizzata. Ho raggiunto tutto ciò che ho sempre desiderato in questo sport
L’ultima gara negli Stati Uniti sarà anche un tributo a una carriera che ha ispirato, diviso, ma soprattutto segnato un’epoca. E mentre si prepara a salutare il pubblico americano, Lilly King resta — nel cuore di molti — la regina indiscussa della rana