Finalmente siamo arrivati alla terza parte delle rivalità olimpiche più epiche che abbiamo visto negli ultimi anni. Se non hai letto le altre parti, ecco Parte I e Parte II. Senza ulteriori indugi, iniziamo a scoprire questi duelli…
1. Alexander Popov vs. Gary Hall Jr.
Stiamo parlando di due dei velocisti più decorati che abbiano mai calcato le piscine, protagonisti di una rivalità durata oltre un decennio. Mentre Gary Hall Jr. ha iniziato a nuotare seriamente solo nell’adolescenza, Alexander Popov aveva già conquistato il mondo, vincendo le gare di stile libero veloce alle Olimpiadi di Barcellona del 1992.
Il loro primo confronto diretto avvenne ai Mondiali del 1994, dove Popov toccò per primo nelle gare dei 50 e 100 stile libero, conquistando due ori, mentre Hall dovette accontentarsi di due argenti. Questo gettò le basi per una rivincita emozionante alle Olimpiadi del 1996, che si svolsero negli Stati Uniti, il paese di Hall. Il risultato fu lo stesso: Popov difese la sua doppia corona nello stile libero veloce, con Hall sempre secondo in entrambe le gare.
Ai Mondiali del 1998, con Hall sospeso e successivamente alle prese con una diagnosi di diabete, Popov conquistò l’argento nei 50 e l’oro nei 100 stile libero. Ma fu alle Olimpiadi di Sydney del 2000 che Hall ebbe la sua rivincita, vincendo l’oro olimpico nei 50 stile libero insieme al compagno di squadra Anthony Ervin, mentre Popov finì sesto. I due si affrontarono anche nei 100 stile libero, dove Popov ottenne l’argento e Hall il bronzo, dietro alla leggenda olandese Pieter van den Hoogenband.
La rivalità culminò ai Mondiali del 2003, dove Popov tornò a dominare vincendo ancora una volta sia i 50 che i 100 stile libero. Questi Mondiali furono particolarmente speciali per Popov, poiché si tennero a Barcellona, dove la sua carriera internazionale era iniziata 11 anni prima.
Il capitolo finale si scrisse alle Olimpiadi di Atene del 2004. Hall difese il suo titolo nei 50 stile libero in modo spettacolare, mentre Popov venne eliminato in batteria, concludendo così una delle rivalità più lunghe e appassionanti nella storia dello sprint.
2. Kaylee McKeown vs. Kylie Masse vs. Regan Smith
Ecco una rivalità a tre che ha catturato l’attenzione degli appassionati del dorso — e non solo. Prima ancora che questa rivalità iniziasse, Kylie Masse era già un punto di riferimento nel panorama internazionale, avendo vinto il bronzo alle Olimpiadi di Rio e l’oro ai Mondiali del 2017 nei 100 dorso.
Le tre titane del dorso si incontrarono per la prima volta ai Mondiali del 2019, dove Regan Smith stabilì il record del mondo nei 200 dorso vincendo l’oro, con Kaylee McKeown argento e Masse bronzo. Masse difese il suo titolo nei 100 dorso, con McKeown quinta, mentre Smith, pur non gareggiando individualmente nei 100, batté il record mondiale nella staffetta mista 4×100 degli Stati Uniti.
Due anni dopo, alle Olimpiadi di Tokyo, le tre si sfidarono nuovamente nei 100 dorso, e tutte e tre infransero il record olimpico almeno una volta durante le batterie e le semifinali. Alla fine, McKeown vinse l’oro, superando Masse e Smith in una gara al limite del record mondiale. Nei 200 dorso, McKeown e Masse finirono rispettivamente prima e seconda, mentre Smith non si qualificò per l’evento.
Nel 2022, ai Mondiali, si scontrarono su tutte le distanze del dorso. Masse vinse l’oro nei 50 dorso, mentre Smith e McKeown rimasero fuori dal podio. Nei 100 dorso, Smith vinse l’oro, con Masse argento e McKeown assente per concentrarsi sui misti. Nei 200 dorso, McKeown dominò, mentre Masse finì quinta.
Nel 2023, ai Mondiali, McKeown mostrò la sua superiorità, vincendo tutte e tre le distanze e Smith ottenendo tre argenti dietro di lei, mentre Masse mancò il podio in tutte e tre le gare.
Le Olimpiadi del 2024 hanno rappresentato l’ultimo capitolo di questa rivalità. Come ai Mondiali dell’anno precedente, McKeown vinse sia i 100 che i 200 dorso, con Smith subito dietro in entrambe le gare, e Masse che ottenne il bronzo nei 200 dorso. Anche se i risultati recenti pendono a favore di McKeown, qualcosa ci dice che questa rivalità non è ancora finita…
3. USA vs. Francia, Staffetta 4×100 Stile Libero Maschile
Quale miglior modo per concludere questa serie se non con una delle rivalità a staffetta più emozionanti che abbiamo visto negli ultimi tempi?
Per tre Olimpiadi consecutive — coprendo quasi un intero decennio — le squadre di staffetta americane e francesi si sono contese l’oro e l’argento (in un ordine o nell’altro) ai Giochi del 2008, 2012 e 2016. Anche ai Mondiali, queste squadre si sono costantemente trovate sul podio.
Il loro scontro più epico si verificò alle Olimpiadi del 2008, quando la Francia assemblò una squadra che, sulla carta, sembrava imbattibile. Alain Bernard, recordman mondiale, rese famosa la sua dichiarazione: “Gli americani? Li distruggeremo. È per questo che siamo venuti qui.” Tuttavia, nella staffetta 4×100, Bernard fu superato da una prestazione eccezionale del capitano americano Jason Lezak, che guidò gli Stati Uniti all’oro in un finale mozzafiato.
Quattro anni dopo, a Londra, i francesi si vendicarono con Yannick Agnel che superò Ryan Lochte nell’ultima frazione, regalando alla Francia l’oro. A Rio nel 2016, però, gli americani ripresero il titolo con una vittoria di misura.
Il fatto che Michael Phelps, Nathan Adrian e Fabien Gilot siano stati protagonisti di tutte e tre queste storiche sfide olimpiche (con Adrian in batteria nel 2008) dimostra la longevità e il dominio continuo di questi atleti sul palcoscenico mondiale.