Con una dichiarazione pubblicata su Instagram, l’australiano Kyle Chalmers si è scagliato ancora una volta contro le notizie riportate da alcuni media.
Nel post di Chalmers si legge:
Stasera a Birmingham avremmo dovuto festeggiare come squadra per tutte le medaglie vinte in piscina.
Abbiamo concluso la serata con un oro in entrambe le staffette dello stile libero.
Invece, la linea di domande dei media ha deciso di riprendere da dove era iniziata a maggio, dopo i trials.
Non so quante altre volte sia necessario dirlo, non solo a me ma anche ai miei compagni di squadra, ma queste false storie fanno più male che bene.
Ho dedicato la mia vita a questo sport e a rappresentare il mio Paese.
Sono il vostro uomo immagine del 2016 e sono il vostro cattivo nel 2022.
E per nessun motivo, se non per il fatto che alcune persone nei media hanno bisogno di giustificare il loro stipendio e sanno che i titoli falsi creano click e fanno guadagnare soldi.
Ma sapete cosa fa agli esseri umani di cui scrivete?
Li fa crollare a poco a poco, e stasera è il punto di rottura.
Fino a questo momento ho cercato di andare avanti, ma stasera vi chiedo di smettere di scrivere questi titoli falsi,
altrimenti il mio tempo in questo sport sarà finito.
Non nuoto per questo, non sono entrato in questo sport per avere a che fare con questo. Nuoto per ispirare e nuoto perché amo il mio sport e mi dà uno scopo. Questo potrebbe porre fine alla mia carriera nel nuoto, spero che ne siate tutti consapevoli.
La mia salute mentale in questo momento, a causa di tutto ciò che è successo in questi mesi, sta toccando il fondo.
Spero davvero che questo faccia piacere ai guerrieri della tastiera che continuano a scrivere notizie false. Ringrazio ancora le persone che mi amano, si preoccupano e mi sostengono. Mi siete stati vicini ogni giorno in questo viaggio e senza di voi non sarei qui a correre. Mi sarei ritirato, ma voi mi avete motivato, ispirato e aiutato a superare questa battaglia. Per questo vi sarò per sempre grato.
COSA E’ SUCCESSO A BIRMINGHAM
Lo sfogo di Chalmers parte dalla notizia, diffusa ieri sera da alcuni media britannici, che l’australiano avrebbe “ignorato” la compagna di squadra Emma McKeon durante la cerimonia di premiazione della staffetta australiana 4x100m stile libero mista.
Da quando Emma McKeon e Cody Simpson hanno reso pubblica la loro relazione, alcune testate internazionali hanno più volte pubblicato notizie su presunte reazioni di Chalmers. Kyle Chalmers ha sempre smentito ogni notizia e chiesto che non si parlasse più della vicenda.
Invece, ieri sera, le domande rivolte hanno per lo più riguardato i rapporti tra i tre atleti.
Secondo alcuni tabloid Chalmers, dipinto come un amante tradito, avrebbe ignorato McKeon durante i festeggiamenti post-gara.
“Ho sicuramente fatto le congratulazioni”, ha detto Chalmers (fonte The Guardian). “Se guardate la gara, mi sono avvicinato e ho detto “buon lavoro” dall’altra parte della piscina”.
McKeon ha confermato:
“Mi ha fatto le congratulazioni”.
IL RAPPORTO CON CODY SIMPSON
Chalmers si è congratulato anche con Cody Simpson, che ha gareggiato nelle qualifiche della staffetta 4×100 stile libero maschile.
“Ho augurato buona fortuna a Cody, gli ho detto ‘buon lavoro’ e gli ho mandato un messaggio dopo la gara”, ha detto Chalmers.
“Non faccio altro che essere il più positivo possibile.
“Lo sostengo nella squadra ma, ancora una volta, la gente vuole solo un articolo che faccia click. È un peccato che io non possa fare nulla di buono in questo momento.
“Penso che sia fantastico che sia qui… è fantastico per il nostro sport, porta nuovi spettatori. Quello che ha ottenuto in due anni di nuoto è incredibile”.
LO SFOGO DI KYLE CONTRO I MEDIA
Chalmers si riferisce poi direttamente ai media (The Guardian)
“Voi [media] non vi rendete conto dell’impatto che avete sugli atleti, quando siamo in piedi per esibirci non solo per noi stessi ma anche per il nostro Paese. Potete influenzare molto”.
Per quanto mi riguarda, dopo i Trials mi sono davvero seduto e ho valutato se avrei continuato a praticare questo sport. Avevo dato tutto a questo Paese, avevo dato tutto al mio sport… Invece di concentrarvi sugli aspetti positivi, voi volete concentrarvi di nuovo sugli aspetti negativi”.
“Potete provare a buttarmi giù quanto volete, ma durerà solo fino a un certo punto e smetterò di parlare con i media”.
