2025 HUNGARIAN NATIONAL SWIMMING CHAMPIONSHIPS
- Wednesday, April 9th – Saturday, April 12th
- Prelims at 9am local (3am ET)/Finals at 5pm local (11am ET)
- Csik Ferenc Swimming Pool, Kaposvar, Hungary
- LCM (50m)
- Meet Central
- Entries/Live Results
- Livestream (Prelims Only)
Si alza il sipario sui Campionati Nazionali Ungheresi 2025, in programma dal 9 al 12 aprile nella piscina intitolata a Csík Ferenc a Kaposvár, uno snodo cruciale in chiave qualificazione mondiale per Singapore.
I riflettori sono puntati sull’atteso duello tra Kristof Milak e Hubert Kos, due stelle olimpiche pronte a incrociarsi in vasca lunga. Dopo l’oro nei 100 farfalla e l’argento nei 200 farfalla conquistati ai Giochi di Parigi 2024, Milák ha dichiarato lo scorso novembre di voler concentrare tutte le energie sui Mondiali di luglio: niente Mondiali in vasca corta, niente apparizioni fuori luogo, solo preparazione mirata.
L’asso del farfalla è iscritto nei 50, 100 e 200 metri, oltre che nei 100 stile libero. Dall’altra parte, Kós, appena rientrato dagli NCAA dove ha conquistato il titolo nei 200 dorso, sarà impegnato in un programma fitto che comprende 50 e 100 dorso, 50 e 100 farfalla e 200 misti. Un potenziale incrocio diretto tra i due è atteso proprio nella farfalla e nei misti, dove la sfida si annuncia intensa.
Ma non sarà una sfida a due.
Nei 400, 800 e 1500 stile libero, come anche nel 400 misti, è atteso Zalan Sarkany, neo campione NCAA nei 1650 yards, deciso a strappare il pass iridato sulle distanze più lunghe. L’alfiere della Indiana University è tra i nomi in crescita nella lunga distanza mondiale e cercherà continuità dopo i segnali confortanti visti a inizio stagione.
Nel settore femminile, la protagonista assoluta sarà Vivien Jackl. La 16enne, reduce dalla trasferta nella Pro Swim Series di Sacramento, ha messo in programma ben nove gare individuali: dalle quattro distanze stile libero (200, 400, 800 e 1500) al 100 e 200 farfalla, passando per i 200 dorso e i misti. Un programma estremo, da specialista eclettica, che la vedrà affrontare Viktória Mihályvári-Farkas in particolare negli 800 stile e nei 400 misti.
Sarà un’edizione di passaggio ma densa di significati: l’Ungheria è in fase di rinnovamento, ma con punte che restano tra le migliori del panorama mondiale. La selezione per Singapore è aperta e il cronometro, come sempre, sarà giudice finale.