L’Irlanda si prepara a ripartire dopo il lockdown.
Il mese scorso Swim Ireland aveva pubblicato la sua ‘Return to Water Roadmap’. Il protocollo anticipava le aperture ed indicava le misure per la ripartenza degli allenamenti in sicurezza.
“Le azioni indicate nella Roadmap hanno lo scopo di sostenere i nostri soci, gli allenatori, i volontari e i sostenitori a tornare in acqua in modo sicuro e tempestivo. La chiave di tutto ciò è la comprensione e l’accettazione del fatto che il rischio COVID-19 non può essere eliminato. Può però essere mitigato e minimizzato con le misure e le comunicazioni corrette”.
Lunedì 8 Giugno inizierà per il Paese la “Fase 2”. Il Direttore nazionale per il nuoto ed i tuffi, Jon Rudd, ha confermato quanto segue a SwamSwam: “Abbiamo identificato potenziali atleti olimpici e paralimpici che da lunedì potranno allenarsi nel National Aquatic Centre di Dublino, nel campus di Sport Ireland”.
” Stiamo ora spingendo affinché lo stesso avvenga anche in Irlanda del Nord attraverso il Centro Bangor Aurora”.
Rudd ci ha anche detto che l’Università di Limerick non è ancora aperta. Spera che il sito non sia troppo lontano da Dublino. “Limerick è in un’università. Hanno bisogno di vedere il National Aquatic Center operare in sicurezza per poter iniziare”.
Tra gli atleti irlandesi che torneranno ad allenarsi vi sono:
- Shane Ryan
- Brendan Hyland
- Darragh Greene
- Niamh Coyne
- Conor Ferguson
- Jordan Sloan
- Jack McMillan
- Callum Bain
- Nick Quinn
- Eoin Corby
Shane Ryan ha espresso la sua emozione attraverso un post su Twitter:
— Shane Ryan OLY (@shaneryanOLY) June 4, 2020
“Sono molto emozionato di tornare in acqua lunedì”. “È stato un periodo di tempo così difficile per gli atleti che non sapevano quando potevano tornare ad allenarsi. Capisco e rispetto pienamente la difficile posizione in cui si è trovato il governo negli ultimi mesi”.