I Nuotatori dell’Ecuador sono stati finalmente rimpatriati dopo essere stati bloccati in Bolivia per 40 giorni.
Il 16 Marzo, un gruppo di atleti dell’Ecuador, tra cui quattro nuotatori della Nazionale, si trovavano in collegiale a Cochabamba, in Bolivia. Quel giorno la nazione chiudeva i propri confini a causa della proclamata pandemia da COVID-19.
Il gruppo comprendeva anche il campione della Marathon Swimming panamericana in carica Esteban Enderica insieme ai compagni di squadra David Farinango e David Castro, e l’allenatore Juan Fernando Enderica.
La squadra aveva deciso di recarsi a Cochabamba. Ivi si trova il centro acquatico che ha ospitato i Giochi sudamericani del 2018. La piscina dove si allenano regolarmente, nella città ecuadoriana di Cuenca, era infatti chiusa dall’ottobre 2019.
Il collegiale in Bolivia doveva terminare il 20 Marzo. Serviva come fase finale di preparazione ai Campionati Sudamericani di Buenos Aires 2020.
Il gruppo di atleti era dunque rimasto bloccato in Bolivia.
Soltanto dopo una campagna di sensibilizzazione attraverso i social media i nuotatori ed altri 23 cittadini ecuadoriani sono riusciti ad essere rimpatriati.
La squadra è atterrata a Quito sabato scorso.
📽 El nadador @estebanenderica y su entrenador @EndericaCoach, agradecen a la Secretaria del Deporte @ASotomayorEcu y el Gobierno Nacional, por las gestiones realizadas para su retorno desde Bolivia. Ahora, cumplen aislamiento en uno de los hoteles de la capital. 🇪🇨 pic.twitter.com/BvSEHwOKPS
— Ministerio del Deporte 🇪🇨 (@DeporteEc) April 20, 2020
I fratelli Enderica, Farinango e Castro, dovranno rimanere nella capitale dell’Ecuador per due settimane fino al loro ritorno a casa. In ottemperanza alla quarantena, i quattro membri della squadra di nuoto ecuadoriana sono stati alloggiati in un albergo di Quito.