In Giappone altre due manifestazioni sono state cancellate per la crescente minaccia del coronavirus COVID-19.
Si tratta del Niigata Open, originariamente previsto per i giorni 7-8 Marzo e del Kanazawa Open.
La decisione dopo che il governo giapponese ha ordinato di cancellare eventi sportivi e culturali su larga scala, per evitare la diffusione del virus.
Al momento della pubblicazione, ci sono 89.137 casi confermati di COVID-19 in tutto il mondo.
In Italia il numero di contagiati è attualmente di 1694 persone con 34 decessi.
Il Giappone per una popolazione di oltre 126 milione di abitanti ha attualmente 256 persone infette. L’afflusso di visitatori da ogni parte del mondo però, aumenterà nei prossimi mesi, con l’avvicinarsi delle Olimpiadi di Tokyo 2020.
GIAPPONE E TRIALS OLIMPICI
La Federazione nuoto giapponese ha pubblicato la notizia che il Japan Swim potrebbe essere una competizione chiusa. Ciò significa che non sarà permesso agli spettatori di entrare nell’impianto durante le gare. (Yahoo)
La manifestazione, in programma dal 1° all’8 aprile, rappresenterà per gli atleti giapponesi l’unica possibilità per essere convocati ai Giochi Olimpici.
Daiya Seto, medaglia olimpica e bi-campione del mondo lo scorso anno a Gwangju, era tra gli atleti attesi al Niigata Open questo fine settimana.
Seto ha dichiarato che la cancellazione della manifestazione non ha particolare impatto sul suo programma.
“La mia intenzione era di usare questo incontro come allenamento, quindi non c’è davvero nessun impatto per me in vista del Japan Swim o sulle Olimpiadi”. (NHK)
Seto si è già qualificato per i Giochi Olimpici sia nei 200 che nei 400 metri misti.
Tuttavia, il venticinquenne ha dichiarato: “Voglio migliorare la mia condizione fisica e prendere misure anti-virus. Spero che il Japan Swim si svolga con gli spettatori”.