Chad Bobrosky, nuotatore canadese di successo che ha vinto quattro medaglie ai campionati mondiali juniores 2011, rischia quasi 5 anni di carcere per un accusa di violenza sessuale ai danni di una donna, avvenuta nel dicembre 2018.
Bobrosky, è stato condannato a febbraio per un aggressione ad una donna di Calgary. Martedì il procuratore ha chiesto che la pena detentiva sia di 54 mesi di reclusione.
La pena base è di tre anni. Tuttavia il procuratore Matt Dalidowicz ha sostenuto la presenza “molteplici circostanze aggravanti” che dovrebbero aumentare la pena.
“C’è molto che aggrava questa sentenza e poco che la mitiga”, ha detto Dalidowicz al giudice della corte provinciale Gord Wong.
“Ci sono stati atti (sessuali) multipli e ciascuno da solo costituirebbe una grande aggressione sessuale”.
L’avvocato di Bobrosky ha sostenuto la ragionevolezza di una pena detentiva di tre anni.
La Corte di Appello ha condannato Bobrosky a febbraio, non credendo alla consensualità dei rapporti.
A rendere la vicenda ancora più grave è la registrazione da parte dell’imputato di un video dei rapporti avuti con la vittima.
Bobrosky, 29 anni, ha vinto due medaglie d’oro ai campionati mondiali junior del 2011 a Lima, in Perù. Le medaglie furono nei 200 stile libero e con la staffetta 4×200 metri stile libero maschili. Vinse anche due argenti, nei 400 stile libero e con la staffetta 4×100 metri stile libero maschile.
Successivamente, ha gareggiato per 4 anni con la USC, nel campionato NCAA.
Bobrosky è attualmente in libertà in attesa della sentenza che verrà pronunciata il 1 ° giugno.
