Paralimpiadi Parigi 2024: Recap Batterie Del Primo Giorno

2024 PARIS PARALYMPIC GAMES

Sul palcoscenico della Defense Arena si è finalmente aperto il sipario. Questa mattina erano nove gli azzurri in gara, i quali hanno conquistato otto finali. Nella sessione del primo giorno segnaliamo subito in campo femminile un record mondiale nei 50 stile libero S9 e un record paralimpico nei 50 stile libero S6.

L’appuntamento per le finali è questa sera alle 17.30, ora in cui gli azzurri tenteranno di conquistare la 600esima medaglia paralimpica per l’italia.

29 AGOSTO 2024 (GIORNO 1)

HIGHLIGHTS GARE MASCHILI

Simone Barlaam è il primo italiano ad entrare in acqua questa mattina, e lo fa nei 400 stile libero S9. La sua è una gara di controllo che nuota in 4:26.30, permettendogli di avanzare alla finale di stasera con il sesto tempo, nella qualificazione dominata dagli australiani che si stabiliscono sui 4:19.

Nei 50 stile libero S10 Stefano Raimondi nuota l’ottimo tempo di 23.77, qualificandosi con il terzo tempo utile. Il 26enne proverà questa sera a migliorare il quarto posto ottenuto a Tokyo e conquistare una medaglia.

Il favorito alla medaglia d’oro e detentore del record mondiale Francesco Bocciardo vince in controllo le qualificazioni dei 200 stile libero S5 con il tempo di 2:33.12.

HIGHLIGHTS GARE FEMMINILI

Durante le batterie dei 50 stile libero femminili S10 c’è già un record del mondo. L’americana Christie Raleigh-Crossley ha battuto il record della sua categoria (S9) con il tempo di 27.28, superando il precedente di Sophie Pascoe, neozelandese, di quattro centesimi. Alexa Leary, di cui abbiamo raccontato la storia, si è qualificata con il terzo tempo stabilendo quello che è stato per cinque minuti il nuovo record paralimpico della categoria S9. In finale anche l’italiana Alessia Scortechini (S10) che chiude al quinto posto con 27.98.

Anche in campo femminile i 400 stile libero S9 hanno visto in vasca un’italiana. Vittoria Bianco tocca il muro per seconda nella sua batteria, riuscendo a qualificarsi alla finale con il terzo tempo di 4:52.26.

Nei 100 dorso S2 l’azzurra Angela Procida raggiunge la finale con il terzo tempo di 2:26.43, alle spalle della messicana Viviana Aceves, con il record delle Americhe, e l’atleta di Singapore Pin Xiu Yip.

Un altro record paralimpico arriva subito nella prima sessione di batterie di questi Giochi. Nei 50 stile libero S6 femminili la cinese Yuyan Jiang stabilisce il nuovo primato con 32.70, cancellando il precedente dell’ucraina Yelyzaveta Mereshko, che a Tokyo aveva nuotato 33.11.

Nei 100 farfalla S13 donne erano ben due le azzurre in gara: la campionessa e la vicecampionessa olimpica in carica Carlotta Gilli e Alessia Berra. La torinese fa segnare 1:04.19 e avanza in finale con il secondo tempo, preceduta solo dalla statunitense Grace Nuhfer (1:03.95). Alessia Berra invece, argento a Tokyo nell’evento, è la prima delle escluse con il tempo di 1:07.18.

Molto bene Monica Boggioni che nei 200 stile libero S5 nuota 2:50.56, vincendo la sua batteria e conquistando la finale con il secondo tempo, alle spalle della detentrice del record del mondo Tully Kearney.

Altro record paralimpico durante le batterie dei 200 stile libero S5. La tedesca Tanja Sholz accede in finale con l’ottavo tempo e stabilisce il nuovo record della sua categoria S4 in 3:08.53.

Degna di nota anche la prestazione della britannica Poppy Maskill nei 100 farfalla S14, che si ferma a soli tre decimi dal record del mondo di 1:03.33 della connazionale Olivia Newman-Baronius, terza qualificata.

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