Cameron van der Burgh, medaglia d’oro alle olimpiadi del 2012, ha rivelato di essere infetto da coronavirus COVID-19.
Il 31enne sudafricano è il primo nuotatore d’elite a rivelare pubblicamente di essere stato infettato dalla malattia che è diventata una pandemia globale.
Van der Burgh, che si è ritirato dopo i campionati del Mondo in vasca corta del 2018, ora vive a Londra e lavora per la Anduran Capital Management.
Ieri, domenica, ha parlato della sua lotta contro il virus attraverso un Tweet.
Van der Burgh scrive che il coronavirus è “di gran lunga il peggior virus che abbia mai sopportato”.
Dice che i sintomi più estremi (tra cui febbre alta) sono facili da sopportare e che ha ancora una grave stanchezza e un residuo di tosse. “Qualsiasi attività fisica come camminare mi lascia esausto per ore”, dice nei Tweets.
Parla anche dell’incertezza sulle Olimpiadi e di come questo sta esponendo gli atleti a “rischi inutili”.
Proprio ieri sera il CIO ha annunciato che nelle prossime 4 settimane prenderà una decisione sull’eventuale rinvio dei Giochi olimpici.
1/ Some personal thoughts/observations for athletes health,The summer games & my own experience with contracting Covid19.
— Cameron van der Burgh OIS (@Cameronvdburgh) March 22, 2020
CAMERON VAN DER BURGH, IL VIRUS E LE OLIMPIADI
Alcuni pensieri/osservazioni personali per la salute degli atleti, I giochi estivi e la mia esperienza con Covid19.
- Oggi sono 14 giorni che lotto con Covid-19. Di gran lunga il peggior virus che abbia mai sopportato nonostante sia un individuo sano con polmoni forti (non fumo/sport), che vive uno stile di vita sano e che è giovane (demografico meno a rischio).
- Anche se i sintomi più gravi (febbre estrema) si sono attenuati, sto ancora lottando con una grave stanchezza e un residuo di tosse che non riesco a scrollarmi di dosso.
- Qualsiasi attività fisica come camminare mi lascia esausto per ore.
- Posso solo dispiacermi per gli atleti che contraggono la Covid-19. La condizione peggiore sarebbe contrarre il virus a ridosso delle competizioni.
- Gli atleti continueranno ad allenarsi perché non c’è un chiarimento sui Giochi estivi. Quindi si stanno esponendo a rischi inutili. Quelli che si ammaleranno cercheranno di tornare in fretta ad allenarsi molto probabilmente aumentando/amplificando il tempo di recupero.
- Per favore, abbiate cura di voi stessi! La salute viene prima di tutto – COVID-19 non è uno scherzo!