Il Pubblico Ministero di Morges ha disposto l’archiviazione del procedimento penale a carico di Paolo Barelli, nella qualità di Presidente della LEN.
La denuncia era stata presentata da Bartolo Consolo nei confronti di Paolo Barelli, per gestione amministrativa irregolare.
Come riporta la Federnuoto in un nota, la sentenza del procuratore Jean Marie Ruede definisce le accuse prive di fondamento e i fatti esposti contrari a quanto indicato.
“Gli atti evidenziano la corretta gestione amministrativa di Barelli, che ha fortemente migliorato la condizione economica della LEN trovata incapace di coprire il budget quando fu eletto presidente nel 2012 e con un bilancio in forte attivo al termine del suo mandato”.
Continua il comunicato FIN:
“Il procuratore ha smentito le accuse, dimostrate false,che hanno innescato una serie di eventi, provocando evidenti danni materiali e d’immagine al nuoto italiano e al dirigente internazionale Barelli impegnato anche nell’ambito della politica italiana. Non è stato posto ricorso contro l’archiviazione”.
Attualmente Paolo Barelli è sospeso dall’officio di presidente della Federazione Italiana Nuoto (FIN), per presunti illeciti e violazioni dello Statuto e del Codice Etico della FINA.
