2024 SHORT COURSE WORLD CHAMPIONSHIPS
- 10-15 Dicembre 2024
- Duna Arena, Budapest, Ungheria
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La finale dei 400 metri misti maschili ai Mondiali di nuoto in vasca corta 2024 ha regalato spettacolo ed emozioni. Il russo Ilia Borodin ha trionfato con il tempo di 3:56.83, non lontano dal record mondiale di Daiya Seto (3:54.81), ma sufficiente per confermare il suo dominio nella specialità. Borodin, già detentore del record mondiale juniores, ha saputo mantenere un ritmo insostenibile per gli avversari, chiudendo con uno splendido oro.
Alle sue spalle, l’americano Carson Foster ha conquistato l’argento con 3:57.45, grazie a una gestione della gara impeccabile. La grande notizia per l’Italia arriva con il bronzo di Alberto Razzetti, che con il tempo di 3:58.83 ha saputo inserirsi tra i migliori del mondo. Il ligure, noto per la sua abilità nella frazione di farfalla e stile libero, ha messo in mostra una prestazione solida e una chiusura determinata che gli ha permesso di salire sul podio.
400 METRI MISTI MASCHILI – FINALE
- World Record: 3:54.81 — Daiya Seto, JAP (2019)
- World Junior Record: 3:56.47 — Ilia Bordon, RSF (2021)
- World Championship Record: 3:55.50 — Ryan Lochte, USA (2010)
- 2022 World Champion: Daiya Seto, JAP— 3:55.75
TOP 8
- Ilia Borodin (NAB), 3:56.83
- Carson Foster (USA), 3:57.45
- Alberto Razzetti (ITA), 3:58.83
- Kaito Tabuchi (JPN), 4:00.43
- Max Litchfield (GBR), 4:00.50
- Tristan Jankovics (CAN), 4:00.57
- Apostolos Papastamos (GRE), 4:04.26
- Trenton Julian (USA), 4:05.81
La gara è stata condotta su ritmi elevatissimi fin dalla partenza. Ilia Borodin ha preso subito il comando, grazie a una frazione di dorso molto veloce (2:27.86 ai 250 metri) e un’eccellente gestione della frazione a rana, che gli ha permesso di costruire un vantaggio decisivo. L’americano Carson Foster è stato il più vicino a insidiarlo, ma non è riuscito a colmare il distacco nell’ultima vasca a stile libero.
Alberto Razzetti, partito con prudenza, ha sfruttato al meglio la sua frazione a stile libero (53.21 negli ultimi 100 metri) per rimontare sugli avversari e guadagnarsi il podio. La sua strategia di gara si è rivelata vincente, consentendogli di staccare il giapponese Kaito Tabuchi e il britannico Max Litchfield, entrambi vicini al tempo del bronzo.
Questa medaglia rappresenta un ulteriore passo avanti per Razzetti, che qui a Budapest ha già vinto l’argento nei 200 metri misti maschili, l’argento nei 200 metri farfalla in 1:48.64 (Record Europeo) ed il bronzo con la staffetta 4×200 stile libero maschile, confermando la sua posizione tra i grandi a livello mondiale.